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lunedì 30 novembre 2020

Segnalazione Dragonfly edizioni

Buongiorno lettori, 

Oggi vi segnaliamo le pubblicazioni di una nuova casa editrice, la Dragonfly edizioni
È stata fondata proprio quest'anno ma ha già vari libri in catalogo, ve ne presentiamo brevemente alcuni sperando di incuriosirvi.



Titolo: Vivere
Autore: Francesco Gallina
Prezzo: euro 10,00

All’interno di questa silloge poetica non troverai soltanto composizioni, ma dei veri e propri pensieri di vita.
Vivere, l’opera prende il nome da questa comune parola, è la trasposizione di vere emozioni attraverso un magistrale gioco di lettere che abbandona i classici stili creandone uno proprio. Il mondo aspetta ancora quella persona che potrebbe cambiarla e renderla migliore con delle sensazioni che attraversano l’animo come meteoriti che scalfiscono e attraversano i vari strati della terra. Fino a toccare il suolo. Ebbene, questa pioggia di parole è arrivata, e si intitola “Vivere”.


Titolo: Le parole che ho nel cuore
Autore: Maria Mollo
Prezzo: euro 10,00










La silloge poetica dell’autrice Maria Mollo rispecchia la sua anima. Un animo buono, gentile e altruista. Le sue poesie si traducono in emozioni che accompagnano il lettore mano nella mano, a piccoli passi, a sorgere con lei in un esplosione di sensazioni.


Titolo: La madre della strega
Autore: Matteo Corso
Prezzo: euro 8,00











Adele o Azzurrina? Il mistero del tuo nome aleggia nel tempo, Il tuo cuore non trova conforto, la tua figura vaga ancora in quel castello. Innocente creatura con quella palla fatta di stracci giocasti con troppa premura: dentro la ghiacciaia per sempre sei sparita, Così sei rimasta eternamente un’anima smarrita.

giovedì 26 novembre 2020

Review party "Il Ritmo della Guerra" - Brandon Sanderson

 
Buongiorno readers, 
siamo super emozionate perché oggi è il nostro turno nel review party oscar Mondadori dedicato alla nuova pubblicazione del noto autore statunitense Brandon Sanderson. 
Il Ritmo della Guerra, uscito da pochissimo, è il quarto volume delle Cronache della Folgoluce, una serie in corso di stesura che prevede in totale ben 10 corposi tomi. 
Sul blog potete trovare anche il nostro commento sui libri che lo precedono: La via dei reParole di luce e Giuramento


Titolo: Il Ritmo della Guerra (Cronache della Folgoluce #4)
Autore: Brandon Sanderson
Editore: Mondadori oscar
Collana: fantastica
Pagine: 1344
Prezzo: € 32,00





Dopo aver riunito gli umani in una coalizione per difendersi dall’invasione nemica, Dalinar Kholin e i Cavalieri Radiosi combattono da un anno una guerra brutale. Nessuno sta avendo la meglio e su ogni mossa strategica incombe la minaccia di un tradimento da parte di Taravangian, subdolo alleato di Dalinar. Ora che nuove scoperte tecnologiche degli studiosi di Navani Kholin iniziano a cambiare la faccia della guerra, il nemico prepara un’operazione pericolosa. La corsa agli armamenti che ne seguirà metterà alla prova gli ideali stessi dei Radiosi, fino a poter rivelare i segreti dell’antica torre che un tempo costituiva il cuore della loro forza. Nel frattempo, Kaladin Folgoeletto deve venire a patti con un diverso ruolo tra i Radiosi. Ma anche i suoi Corrivento hanno i loro problemi: Coalescenti sempre più letali si risvegliano tra le file del nemico, mentre non ci sono altri onorespren disposti a vincolarsi con gli umani per accrescere i numeri dei Radiosi. Adolin e Shallan dovranno guidare un’ambasciata della coalizione alla fortezza degli onorespren, Integrità Durevole, per convincerli a unirsi alla causa contro Odio o affrontare le conseguenze del fallimento. 


Come già accennato, sul blog trovate le recensioni dei primi tre libri della serie epic fantasy della Folgoluce, ma in occasione di questa nuova uscita proviamo prima a fare un breve passo indietro.
Sanderson ambienta questa e gran parte delle altre sue opere, come Mistborn, nel Cosmoverso. Questo complesso universo, magistralmente strutturato, si dispiega su tre piani, il Regno Fisico, quello Spirituale e il Reame Cognitivo, che impariamo almeno in parte a conoscere nel corso della lettura. Le vicende sono ambientate su diversi pianeti del Cosmoverso e alcuni personaggi ricorrono nelle varie saghe, e questo mi invoglia decisamente a recuperare anche gli altri scritti dell'autore!  

Ma ora torniamo a Il Ritmo della Guerra
È passato un anno dagli ultimi eventi di Giuramento. I Parshi, ormai liberi, nella loro ricerca di un'identità che gli era stata rubata finiscono per diventare sempre più simili ai luminobili alethi. Lo scontro si sposta nel cielo tra i Cavalieri Radiosi e i loro nemici immortali, i Coalescenti. Abbiamo fazioni rivali e traditori da entrambe le parti, figure ambigue e misteriose che minano ogni certezza. Il lettore finisce per chiedersi se coloro per cui parteggia siano veramente nel giusto.  
Vediamo un po' i protagonisti. 
Shallan sembra aver trovato un equilibrio tra i suoi poteri e le sue identità, nel tentativo di sfuggire ai ricordi della sua infanzia. Chi è veramente Shallan? Una giovane donna, una Radiosa, una temibile spia o tutto questo insieme? 
«Per andare oltre, tu devi dare la caccia ai segreti. Guadagnarteli.»
Navani ci rivela pezzi del suo passato con re Gavilar, la cui morte ha dato inizio alla guerra tuttora in corso contro i Parshendi. Mentre ripercorre quei momenti in cerca della verità, cercherà di svelare l'enigma che è la torre dei Radiosi e il suo funzionamento. 
Anche Dalinar e i suoi figli continuano ad avere un ruolo fondamentale e controverso, così come personaggi dello schieramento avversario, come Venli. 
«Oppressione dei Coalescenti o tirannia umana? Il dio dell'odio oppure il presunto dio dell'onore che ci ha abbandonato alla schiavitù? Non accettiamo nessuno dei due. Getteremo via tutto per trovare la libertà.»
Il personaggio che ho seguito con maggiore attenzione è Kaladin, a cui mi sono un po' troppo affezionata. Il Folgoeletto torna a essere preda del senso di colpa e del bisogno di proteggere tutti, incarna la parte dell'eroe spezzato che non può più nascondere la propria sofferenza. Dovrà trovare un nuovo scopo, e fortunatamente non sarà solo, Syl riesce sempre a strappare un sorriso a Kaladin e anche al lettore. 
«Tu adori combattere, Kaladin. [...] Lo adori perché fa parte di te. È la tua amante, la tua passione, la tua linfa vitale.»
Anche stavolta Sanderson ha superato le mie aspettative. Il world building è pazzesco, i personaggi sono caratterizzati alla perfezione e in continua evoluzione e, nonostante il numero di pagine, non ci si stanca mai di seguire le vicende. 
Ogni dettaglio nutre la curiosità del lettore, così come l'incredibile attenzione all'interiorità dei personaggi.
Anche la grafica e le immagini all'interno dell'edizione sono accattivanti e ben curate.
Questo libro è vivo, disperato, viscerale. Travolgente.
Sto semplicemente amando questa saga. 
Il problema ora sarà essere pazienti e attendere il prossimo volume!



Brandon Sanderson
 è nato a Lincoln, Nebraska, nel 1975. 
Ha esordito come scrittore con il grande successo di Elantris (Fanucci, 2013), e con i successivi lavori ha scalato le più importanti classifiche di vendita, tanto da essere annoverato tra i maestri della narrativa fantasy contemporanea. Per Fanucci Editore ha pubblicato anche Il ritmatista e Il Conciliatore, la serie dei Mistborn – composta dai romanzi L’Ultimo Impero, Il Pozzo dell’Ascensione, Il Campione delle Ere e La legge delle Lande, i primi due volumi del ciclo Le Cronache della Folgoluce  La Via dei re e Parole di luce, i volumi Steelheart, Firefight e Calamity della serie Gli eliminatori. Inoltre, basandosi sugli appunti lasciati da Robert Jordan, Brandon Sanderson ha completato gli ultimi tre episodi del ciclo La Ruota del Tempo.

_Lisa

martedì 24 novembre 2020

Recensione "Giuramento" - Brandon Sanderson

Titolo: Giuramento (Cronache della Folgoluce #3)
Autore: Brandon Sanderson
Editore: Mondadori oscar
Collana: fantastica
Pagine: 1368
Prezzo: € 28,00




Il popolo Alethi ha affrontato per anni i misteriosi Parshendi sulle Pianure Infrante per vendicare l’uccisione di re Gavilar da parte di un loro sicario. Dopo lunghe schermaglie, l’altoprincipe Dalinar Kholin ha conseguito una vittoria, ma prima di soccombere i Parshendi hanno evocato la Tempesta Infinita, che trasforma in tutto il mondo di Roshar i loro cugini parshi, fino ad allora schiavi degli umani, nei letali Nichiliferi. Ma gli uomini hanno una nuova risorsa a disposizione: i Cavalieri Radiosi. Una a una, persone in tutto il globo stanno scoprendo di possedere poteri straordinari legati agli spren, essenze che permeano ogni cosa. Fra loro, la giovane Shallan Davar è riuscita a usare le sue capacità per azionare la Giuriporta delle Pianure Infrante, un portale in grado di trasportare lei e tutte le truppe alethi a Urithiru, l’antica roccaforte dei Radiosi e centro nevralgico da cui raggiungere tutti gli altri luoghi di Roshar provvisti di Giuriporte. I popoli di Roshar dovranno essere uniti contro il nemico comune.


Giuramento è il terzo volume delle Cronache della Folgoluce, preceduto da La Via dei ReParole di Luce.
Dopo lo scontro con il nuovo, temibile potere dei Parshendi, gli eserciti alethi hanno trovato una via d'accesso alla misteriosa città-torre dei Cavalieri Radiosi, Urithiru. Ma ora incombe una minaccia ancora peggiore: la Tempesta Infinita, che riporterà i Nichiliferi e devasterà Roshar. 
La figura di Dalinar diventa protagonista in questo terzo capitolo. Lo Spinanera è pronto a tutto per convincere i sovrani a unirsi contro il nemico comune, ma dovrà prima fare i conti con se stesso e con il proprio sanguinario passato.  
«"Ricordo quando otteneste la vostra Lama. Il mondo stesso tremò quel giorno, Dalinar Kholin." - [...] Ero semplicemente uno di una lunga fila di idioti a cui è stata data la capacità di uccidere persone troppo facilmente.»

Ma l'altoprincipe non è l'unico a dover affrontare i propri segreti. Shallan, infatti, brancola tra menzogne e realtà, mentre in gioco c'è il suo destino e quello dell'intero continente. Chi è la giovane Shallan? O meglio, chi vuole essere?

«Infine, confesserò la mia umanità. Sono stato definito un mostro e non nego tale definizione. Sono il mostro che temo tutti possiamo diventare.»

È tempo di cambiamento e di sacrifici, è tempo di mettere in dubbio le verità, anche quelle della chiesa, e di decidere da che parte schierarsi, e a quale prezzo. Qualsiasi scelta porta con sé delle conseguenze, e i nostri protagonisti dovranno prepararsi ad affrontarle. 
E se i nemici non fossero esattamente i mostri che tutti si aspettavano? 
Come nei precedenti libri, anche stavolta abbiamo gli interludi dedicati ai personaggi secondari, che hanno comunque un ruolo ben preciso e contribuiscono a farci conoscere l'ambientazione e le vicende da nuovi punti di vista. 
Ci sono ritorni preannunciati, novità e personaggi che invece perdiamo nel percorso, ma uno in particolare diventa fondamentale e controverso: Odio. 
«Passione. Io sono l'emozione incarnata. Sono l'anima degli spren e degli uomini. Sono lussuria, gioia, astio, rabbia ed esultanza. Sono gloria e sono vizio. Sono ciò che rende gli uomini uomini.»

Non solo il contenuto e lo stile di Sanderson ma anche l'edizione è curatissima, come splendide sono le immagini, a colori o in bianco e nero, che accompagnano la lettura.
Se avete fatto tesoro dei primi due libri, non potete non recuperare Giuramento, vi garantisco che non resterete delusi! 




_Lisa

domenica 22 novembre 2020

Segnalazione "Elazar" - Gian Paolo Lorenzelli

Buongiorno lettori 
oggi vi segnaliamo Elazar, una pubblicazione Black Wolf Edition firmata Gian Paolo Lorenzelli, secondo libro della serie Vartaxar uscito a ottobre di quest'anno. Fateci sapere se vi incuriosisce!

Titolo: Elazar
Autore: Gian Paolo Lorenzelli
EditoreBlack Wolf Edition & Publishing Ltd
Genere: fantasy, mitologia
Pagine: 326
Prezzo: € 20,00








Trama:
Nel lontano mondo di Arvhèia, Gherson (conosciuto con il nome di battaglia Vartaxar), principe di Urwan, fu allontanato sette anni prima dal dispotico re e zio Varanis. Ricompare dal suo esilio dopo l’incontro con un misterioso personaggio che lo invita a difendere gli Adamaint, nazione da sempre in guerra contro il suo popolo d’origine, dalle mire espansionistiche dello zio. 
Dopo aver sconfitto l’esercito nemico Gherson parte alla ricerca di Elazar, figlio perduto di cui ignorava fin allora l’esistenza. L’impresa si dimostrerà più complicata del previsto e Gherson dovrà affrontare pericoli d’ogni sorta rischiando anche la propria vita. 
Nel corso della vicenda inoltre, andranno delineandosi sempre più i tratti di alcuni personaggi già conosciuti, mentre altri, faranno per la prima volta la loro comparsa aiutando Gherson a comprendere la complessità della sua missione…

Biografia Autore:
Gian Paolo Lorenzelli è nato a Lucca nel 1968 e vive a Roma. Laureato in Medicina e Chirurgia si è specializzato presso la stessa Università in Medicina Interna. Perfezionato in Bio-Etica, ha al suo attivo due Master Post Universitari biennali "Sulla Responsabilità Professionale del Medico". Ha partecipato come relatore a numerosi Congressi di Medicina e Corsi di Aggiornamento. Ha ricevuto l'Onorificenza al Merito Militense. Sposato con quattro figli e un cane, attualmente esercita la professione di Medico Chirurgo e di scrittore.
Il suo esordio come autore è stato con il libro “Vartaxar” pubblicato con la casa editrice internazionale britannica Black Wolf Edition & Publishing Ltd.

venerdì 20 novembre 2020

Recensione "Parole di Luce" - Brandon Sanderson

Titolo: Parole di Luce (Cronache della Folgoluce #2)
Autore: Brandon Sanderson
Editore: Fanucci
Genere: epic fantasy 
Pagine: 1207
Prezzo: € 35,00




Lascio il link alla recensione del primo volumela-via-dei-re-brandon

La guerra con i Parshendi è giunta a una nuova e più pericolosa fase, da quando Dalinar ha deciso di condurre le armate di Alethkar nel cuore delle Pianure Infrante, nell’audace tentativo di porre fine alle ostilità. Shallan farà di nuovo la sua comparsa alla ricerca della leggendaria città di Urithuru, che Jasnah crede custodire un segreto vitale per la sopravvivenza di Roshar. I Parshendi a loro volta non esiteranno a cercare un modo per rispondere alla sfida umana, rischiando però di aprire la strada al ritorno dei Nichiliferi. In questa lotta tra intrepidi generali e spaventose armate, a Kaladin spetta il compito di difendere Dalinar da Szeth, il temibile Assassino in Bianco, e per farlo dovrà imparare a padroneggiare il potere dei Corrivento, uno degli Ordini che assistevano gli Araldi durante le Desolazioni contro i Nichiliferi.


In questo secondo volume siamo ancora nel quadro della logorante guerra tra umani e Parshendi in nome della vendetta, ma le regole del conflitto sono cambiate e lo scenario si sposta quasi esclusivamente sulle Pianure infrante. Gli equilibri di potere stanno cambiando.
Abbiamo un'importante novità: il punto di vista del nemico. 
Scopriamo parte della cultura dei Parshendi, che nel frattempo hanno trovato un nuovo potere. La loro trasformazione è decisiva nello scontro, una delle due parti dovrà distruggere l'altra una volta per tutte.
Un'altra aggiunta che ho apprezzato molto sono i flashbacks sul passato di Shallan, in equilibrio tra la bambina che cercava di tenere insieme i pezzi di una famiglia distrutta e la giovane donna sagace che prende in mano il suo destino. 
I dialoghi tra Shallan e gli altri personaggi sono sempre pieni di sarcasmo e battute, e mi hanno spesso rubato un sorriso.

«"Fingi che non sia mai accaduto" sussurrò suo padre. Le asciugò qualcosa di umido dalla guancia. Il suo polso venne via rosso. "Io ti proteggerò."»

Anche Dalinar, un altro personaggio già incontrato nel primo libro della serie, continua ad avere un ruolo fondamentale, così come Kaladin. Quest'ultimo si troverà difronte delle scelte: dovrà decidere cosa è più giusto fare, dovrà scegliere se perseguire la sua vendetta personale o uno scopo più alto, se mantenere la promessa fatta a un amico o eseguire il suo dovere. 

«Appassionato, con una determinazione intensa e bruciante. Una rabbia trattenuta che usava, poiché l'aveva dominata. E una certa arroganza attraente. Non l'orgoglio altezzoso di un altonobile. Invece il senso sicuro e stabile di determinazione che sussurrava che - chiunque tu fossi o qualunque cosa tu facessi- non potevi nuocergli. Non potevi cambiarlo. Lui era. Come il vento e le rocce erano.»

La tensione è palpabile tra le righe, l'intensità della narrazione cattura il lettore e lo spinge a proseguire. Mentre leggevo Parole di Luce sentivo il costante bisogno di sapere cosa sarebbe successo alla pagina successiva, al capitolo successivo. 
Gli eventi sono sempre coinvolgenti, la realtà curatissima, magistralmente costruita e ricca di dettagli, senza mai annoiare. 
L'attenzione ai tormenti interiori dei protagonisti è travolgente, il lettore percepisce la loro esitazione o la loro irruenza, è in difficoltà quando loro sono in dubbio e freme quando loro si lanciano in battaglia.
Da leggere assolutamente almeno una volta nella vita.

«Qualunque altra cosa si possa dire, almeno il mondo ha scelto una notte stupenda per finire...»


_Lisa

giovedì 19 novembre 2020

Blog Tour "Il Diavolo nei cartoni animati"

 

Buon pomeriggio lettori! 
Sono molto carica per parlarvi di questo super argomento perché, da amante dei film horror, ho avuto moto di vedere il Diavolo in gran parte delle sue sfaccettature. Un tema di cui ho sentito parlare spesso, basta cercare su YouTube per trovare tantissimi esempi. 
Gli assiri, i Maya, i Romani e, addirittura, gli Israeliti credevano fortemente nella sua esistenza e lo temevano più di ogni altra cosa. Il Diavolo, nel tempo, si è evoluto e dal contesto religioso è diventato anche protagonista di romanzi, poemi, affreschi, canzoni, fumetti, manga giapponesi, opere liriche e, purtroppo, anche dei cartoni animati. 

Negli anni sono stati vari gli scandali alimentati per disapprovare e contestare tutti i molteplici messaggi subliminali celati dietro la purezza dei cartoni animati, programmi nati per crescere, educare e divertire i bambini ma che, al tempo stesso, promuovono messaggi sessuali, violetti e, spesso, legati anche al satanismo. 
Lucifero, Satana, Baal, Samael... sono tantissimi i nomi con i quali ci riferiamo all'angelo caduto, diventato l'emblema del male e della distruzione.
 
Molto spesso si è sospettato che l'industria dei cartoni animati fosse totalmente nelle mani degli illuminati e della massoneria. E tutt'ora accusati di utilizzare il potente strumento dei cartoni animati come mezzo per trasmettere le loro idee e la ribellione contro Dio. Si dice che molti cartoni abbiano lo scopo di creare una società senza Dio, mostrando al bambino che il peccato è qualcosa di inconsistente e trascurabile. 

Ora entriamo nel dettaglio e vi mostro alcuni esempi: 

Chi non conosce Paperino alzi la mano! È un classico senza età. E indagando, abbiamo riscoperto un cortometraggio della Disney degli anni Trenta intitolato proprio “Paperino e il diavolo”. In questo simpatico episodio il diavoletto tenta di convincere Paperino a restare a letto, marinando la scuola, scontrandosi con la coscienza buona che invita invece il povero protagonista ad alzarsi dal letto. Il dramma di tutti, insomma. 

Qualcun altro oltre a me da piccolo/a ha visto Angel’s friends? In questa serie animata abbiamo il mondo degli angels e quello dei devils. Se i primi hanno il compito di aiutare gli umani a mantenere la retta via, i diavoli sono invece prepotenti e arroganti, anche se in questo caso l’amore sboccerà tra i due acerrimi nemici. 

Nei cartoni si vede spesso questo scontro tra il bene e il male, basti pensare all’immaginario legato all’angioletto e al diavolo che siedono uno su ciascuna spalla della gente (mai visto Le follie dell’imperatore?), confondendoci e spingendoci verso la buona o la cattiva strada. 



Se siete appassionati di anime (i cartoni animati giapponesi), avrete sicuramente visto qualche avvincente raffigurazione del diavolo. Persino nel famosissimo Dragon Ball c’è un personaggio ispirato alla rappresentazione cristiana del diavolo. Darbula è il possente padrone degli inferi, con tanto di corna e orecchie a punta! 

In Blue Exorcist (se siete curiosi, lo trovate anche su Netflix), Satana è il demone più potente ed è il padre del protagonista della serie, che guarda caso ha le orecchie a punta, perde facilmente la calma e controlla fiamme blu! Anche Ade nel film d’animazione Hercules viene raffigurato avvolto in fiamme blu, coincidenze? 

Abbiamo personaggi corrotti che vendono l’anima al diavolo in cambio di potere, come il perfido e ridicolo stregone Rasputin in Anastasia, abbiamo demoni dalle sembianze di Satana sia come antagonisti sia come protagonisti, il famoso diavoletto tentatore che bisbiglia nell’orecchio menzogne e cattiverie e il classico re di tutti i demoni. Ce n’è per tutti i gusti e per qualsiasi tipo di pubblico, dai bambini agli adulti. 

Spero che questo post sia stato di vostro interesse, fatemi sapere cosa ne pensate in generale dei messaggi subliminali nei cartoni animati o se, per caso, ne avete notati alcuni. 

mercoledì 18 novembre 2020

Un triangolo rosa - Paolo Arigotti

 Buongiorno lettori,

Oggi vi teniamo compagnia segnalandovi una lettura dalle tematiche delicate, un romanzo storico che ci parla delle persecuzioni omosessuali durante il periodo nazista e fascista. La seconda edizione è stata pubblicata nel mese di ottobre di quest'anno.

Titolo: Un triangolo rosa
Autore: Paolo Arigotti
Editore: CTL
Genere: romanzo storico
Pagine: 384
Prezzo: € 14,25




Sinossi:
30 gennaio 1933: Adolf Hitler è padrone della Germania, a Roma, Marco, giovane impiegato presso un notaio ebreo, accetta la proposta di collaborare con una rete clandestina antifascista, dove stringe amicizia con un brillante avvocato, Luigi, che diverrà il suo compagno. 
Sulla scia dei venti di guerra, Marco intesse intensi rapporti con il Vaticano. 
È in questo contesto che i due giovani scopriranno gli orrori perpetrati nei lager nazisti, anche a danno di persone che vivono la loro stessa condizione di omosessualità, e conosceranno Klaus, un rampante ufficiale delle SS. 
Tale incontro segnerà il loro destino, trascinandoli nell'orrore di Auschwitz. 
Una serie di vicissitudini e colpi di scena condurrà i tre protagonisti fino alla conclusione del secondo conflitto mondiale e oltre...


L'autore e i suoi scritti:
Nato a Cagliari il 26 maggio 1973, Paolo Arigotti si laurea in Giurisprudenza nel 1998, prendendo servizio poco più di un anno dopo nella pubblica amministrazione; il 21 luglio 2020 si è laureato in Storia e società presso la Facoltà di Studi umanistici dell’Università di Cagliari (laurea magistrale).
Essendo da sempre un grande appassionato di storia, viaggi, lettura, scrittura e cinema, fa il suo esordio nel mondo letterario con il romanzo Un triangolo rosa, incentrato sullo sterminio dei gay sotto il nazismo, premiato con diploma d’onore della giuria per la narrativa edita nell’ambito del concorso internazionale Il Molinello 2016, pubblicando nel 2018 Sorelle molto speciali, dedicato alla condizione delle persone Down negli anni Trenta del secolo scorso.
Paolo Arigotti, inoltre, è autore di diversi racconti pubblicati in varie antologie e di un manuale giuridico.
Il collegio dei segreti è il suo terzo lavoro dato alle stampe e stavolta l’autore si è concentrato, con una trama ricca di riferimenti storici e colpi di scena per catturare attenzione del lettore, alla storia degli oppositori interni del nazismo.

lunedì 16 novembre 2020

Recensione "La via dei re" - Brandon Sanderson

In attesa di poter leggere il quarto e nuovo volume de Le cronache della Folgoluce, abbiamo pensato di dare una rispolverata ai primi tre libri dell'ingombrante serie, per la quale l'autore prevede in totale ben dieci massicci capolavori! Quindi iniziamo dal principio, La via dei re

Titolo: La via dei re (Cronache della Folgoluce #1)
Autore: Brandon Sanderson
Editore: Fanucci
Genere: epic fantasy 
Pagine: 1146
Prezzo: € 30,00




Rimpiango i giorni precedenti all'Ultima Desolazione. L'epoca prima che gli Araldi ci abbandonassero e i Cavalieri Radiosi si rivoltassero contro di noi. Un tempo in cui c'era ancora la magia nel mondo e l'onore nel cuore degli uomini. Il mondo divenne nostro e noi lo perdemmo. Pare che nulla costituisca una sfida per le anime degli uomini quanto la vittoria stessa. Forse quella vittoria è stata un'illusione fin dall'inizio? I nostri nemici si resero conto che quanto più duramente si battevano, tanto più resistevamo? Il mondo può cambiare. L'uso dei Flussi e degli Strati può tornare; la magia dei giorni antichi può essere di nuovo nostra. Quattro persone ne sono la chiave. Una di loro può redimerci. Un'altra ci distruggerà. 


Parto dicendo che non è affatto semplice recensire Sanderson, ci sarebbero moltissime cose da spiegare, ma cercherò di essere breve e di non entrare nel dettaglio!
La realtà nella quale Sanderson ambienta la storia si scopre man mano, ed è un bene vista la quantità di informazioni da assimilare. Tutti i pezzi del puzzle prima o poi si incastrano alla perfezione. 
È straordinaria la cura dei dettagli, che si tratti del vestiario delle varie etnie e le loro tradizioni, della vegetazione o della fauna, per le quali l'autore crea appositi neologismi.
Le vicende si svolgono nel quadro di una lunga guerra tra alethi e parshendi per vendicare l'uccisione di un re, e per la ricchezza che porta agli altiprincipi del regno. 

«Perché c'è così tanta guerra? Dobbiamo sempre combattere? [...] Più piano, la voce rispose: ODIO REGNA.»

Abbiamo quattro personaggi principali. 
Kaladin è un occhiscuri destinato a un futuro da chirurgo che prende la strada militare, per poi divenire schiavo a causa di un tradimento che alimenterà a lungo il suo odio. Schiacciato dal senso di colpa per coloro che non ha saputo proteggere, potrà mai davvero decidere del proprio destino?
Shallan è una ragazza arguta, dalla risposta sempre pronta e pungente. Brama la conoscenza, ma il motivo per cui vuole a ogni costo diventare la pupilla della più grande studiosa del suo tempo non è affatto nobile. Potrà essere una ladra, una studiosa e un'artista allo stesso tempo?
Szeth è un assassino, uccide per il proprio padrone, e se il suo potere cadesse in mani ambiziose causerebbe caos e disperazione. Odia se stesso per la distruzione che porta, ma può il fatto di non avere scelta essere una giustificazione ai suoi crimini?
Dalinar è un leggendario stratoguerriero, ma la sua credibilità vacilla quando inizia ad avere delle visioni. In battaglia l'eccitazione si mescola al rimorso. È pazzia o le allucinazioni significano qualcosa? 
Il mio personaggio preferito, per il momento, è Kaladin, con la sua lotta interiore e il suo disperato bisogno di salvare coloro a cui tiene.

«Kaladin sognò di essere la tempesta. Infuriava in avanti, il fronte temporalesco dietro il suo mantello come una scia, si librava sopra una semovente distesa nera. L'oceano. Il suo passaggio causò una burrasca, facendo infrangere le onde le une contro le altre, sollevando le loro bianche sommità per poi catturarle nel suo vento.»

La narrazione è intervallata da immagini, tra cui i disegni di Shallan e la mappa che vi ho lasciato qui sopra, che aiutano l'immaginazione del lettore e rendono ancora più intrigante la lettura.
I capitoli alternano i punti di vista dei protagonisti e, negli "interludi", anche dei personaggi minori. 
Un dettaglio che mi ha subito incuriosito: all'inizio di molti capitoli troviamo citazioni bizzarre, pronunciate pochi secondi premorte da persone casuali (non vi svelo a quale scopo, lo scoprirete leggendo!). 
Scienza, religione, morale e politica si scontrano proprio come gli eserciti in battaglia, con immensi sacrifici e ribaltamenti di valori che fanno sorgere nel lettore domande anche sulla nostra realtà.
Sanderson ci ha donato un fantasy complesso, con una trama ramificata e molti personaggi e intrecci da seguire, ma se siete pazienti e amanti del genere come me, posso garantirvi che sarà impossibile dimenticarvi di questa lettura. Quindi non fatevi spaventare dalla mole, è scorrevole e talmente appassionante che una volta entrati nel clou delle vicende non potrete più staccare gli occhi dalle pagine. 

«Dieci battiti di cuore.
Uno. Era il tempo necessario a evocare una Stratolama. Se il cuore di Dalinar batteva veloce, il tempo era più breve. Se era rilassato, ce ne voleva di più.
Due. Sul campo di battaglia, il passaggio di quei battiti poteva durare un’eternità. Si infilò l’elmo mentre correva.
Tre. L’abissale calò una zampa, fracassando il ponte pieno di attendenti e soldati. La gente urlò, scaraventata nella Voragine. Dalinar scattò in avanti su gambe potenziate dalla Piastra, seguendo il re.
Quattro. [...]
Dieci! La sua Stratolama – Giuramento – si formò nella sua mano, condensandosi dalla nebbia, comparendo al decimo battito di cuore nel suo petto.»


Brandon Sanderson è nato a Lincoln, Nebraska, nel 1975. 
Ha esordito come scrittore con il grande successo di Elantris (Fanucci, 2013), e con i successivi lavori ha scalato le più importanti classifiche di vendita, tanto da essere annoverato tra i maestri della narrativa fantasy contemporanea. Per Fanucci Editore ha pubblicato anche Il ritmatista e Il Conciliatore, la serie dei Mistborn – composta dai romanzi L’Ultimo Impero, Il Pozzo dell’Ascensione, Il Campione delle Ere e La legge delle Lande, i primi due volumi del ciclo Le Cronache della Folgoluce La Via dei re e Parole di luce, i volumi Steelheart, Firefight e Calamity della serie Gli eliminatori. Inoltre, basandosi sugli appunti lasciati da Robert Jordan, Brandon Sanderson ha completato gli ultimi tre episodi del ciclo La Ruota del Tempo.

_Lisa

sabato 14 novembre 2020

Segnalazione "Incastri perfetti" - Natalia Gambino

 Buongiorno lettori,

Oggi vi presentiamo il romanzo di narrativa adult di Natalia Gambino, che ringraziamo per le foto che ci ha fornito per questa segnalazione! 
Buona lettura


Titolo
: Incastri perfetti. Riflessioni sui dilemmi d'amore
Autore: Natalia Gambino
Editore: Curcio (collana Electi)
Data pubblicazione20/08/2020
Prezzo: euro 14,90
Pagine
200










“Nell’impossibilità di capirsi, l’unico riscatto è amarsi.”

Trama:
Il libro tratta dell'impossibilità tra uomo e donna di capirsi, perché fondamentalmente e diametralmente opposti. Diversi dalla nascita, diversi nel DNA. 
Si parla di disagio sociale dei nostri tempi, dell'incomunicabilità tra esseri umani, delle paure che ci rendono fragili. Attraverso le righe del romanzo ci si immerge in attrazioni sessuali chimicamente perfette, tra identità sgretolate dei ruoli mischiati, confusi, incerti e si arriva alla psicologia degli esseri umani in balia degli eventi, posseduti dalla tecnologia e totalmente dipendenti da essa, ma anche capaci di quel prezioso sentimento che è l'amore in grado di salvarci da tutto ciò. 




L'autrice
:
Natalia Gambino, sociologa, sceneggiatrice, fotografa, scrittrice, ricercatrice dei profondi misteri dell’anima. Ha esposto le sue foto in numerose mostre in Italia e all’estero; ha scritto, diretto ed interpretato un medio metraggio sulla violenza contro le donne e realizzato diverse sceneggiature tra cui quella dell’unico film Dogma italiano.