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sabato 22 luglio 2017

Recensione "La strana indagine di Thomas Winslow" - Giacomo Festi

Titolo: La strana indagine di Thomas Winsolow                                                   Autore: Giacomo Festi                                                                                     Genere: thriller                                                                                           Editore: duetredue edizioni                                                                                   Pagine: 312                                                                                   Prezzo:10,00  
Quella era la sua storia. La sua vera storia. Era così perché lui aveva fatto in modo che fosse in quella maniera. Con le sue scelte, le sue idee e, anche, la sua resa a un destino oramai inevitabile.
Prima una storia, poi un'altra e un'altra ancora, un uomo che fugge tra le storie, un uomo che scappa, ma perché? Quest'uomo è Thomas Winslow e non sa niente di se stesso, solo il nome. Non sa nemmeno il motivo e da chi sta scappando ma il suo istinto continua a ripetergli di fuggire e di correre senza mai voltarsi indietro. Finché nel bel mezzo di una storia incontra degli uomini fuori luogo, i grigi, che lo catturano e lo conducono dal loro capo, Gillighan, colui che lo reinserirà nella sua storia originale. Thomas scopre di essere un detective che deve risolvere un importante omicidio, ma tutti gli indizi da lui trovati a cosa lo condurranno? Riuscirà a rispondere a tutti gli interrogativi che gli frullano in testa? Riuscirà a scoprire cosa accade alla fine di ogni storia? Ma soprattutto sarà in grado di arrivare alla fine della sua? Ma la fine cosa comporta? 




Un libro molto particolare che ti tiene sulle spine fino all'ultima riga. E' stato bello poter entrare a far parte della storia di Thomas a cercare, insieme a lui, di risolvere il caso di omicidio, di vedere come la scoperta degli indizi fosse anche una scoperta di se stesso, nei meandri della sua anima e della sua natura. L'autore ha scritto il libro in maniera originale riuscendo a dare ad ogni piccola storia la sua dose di importanza perché le storie sono necessarie, è grazie a loro che la vita va avanti e il destino si compie. La storia di ognuno di noi ha in valore inestimabile e fa parte di noi e del mondo, è la nostra storia che ci ha resi ciò che siamo. E' vero, ci sono storie più affascinati di altre, come quelle che ci raccontano le nostre nonne, ma sono comunque tutte importanti. Ogni singola storia sommata alle altre ha creato la storia dell'umanità. A volte quando la nostra storia si scontra con le alte ci fa scoprire chi siamo veramente. E noi, come vorrebbe Thomas, dobbiamo essere gli scrittori della nostra storia perché una vita vissuta come l'abbiamo scritta è la miglior vita che si possa desiderare, che punta alla realizzazione di noi stessi. Siamo noi gli artefici della nostra storia, l'unica cosa già scritta è la fine, che va oltre la nostra volontà. Vorrei fare i miei complimenti all'autore Giacomo Festi per le grandi qualità che ha dimostrato come scrittore e per il grande libro da lui scritto. 
Lascio delle citazioni:  '«E' che siamo tutti burattini.» Bevve ancora. «Tutte le nostre azioni rispondono a qualcosa. Ci illudiamo di essere liberi, quando in realtà siamo solo schiavi delle circostanze».' 
'Forse era vero che il dolore contribuiva a rendere umane le persone, dopotutto. Thomas allora cos'era? Un essere umano o il mostro che era sopravvissuto al fattaccio, come lo ritraevano i suoi colleghi? Una persona reale o una marionetta?'
'Perché bisogna vivere se si è costretti a farlo da schiavi?'
Come il filosofo tedesco Hegel anche l'autore Giacomo Festi afferma che: '«Nulla è giusto o sbagliato, a questo mondo. Solo necessario.»'  



Giacomo Festi
Giacomo Festi nasce nel 1990 a Rovereto, in Trentino. Dopo la maturità artistica si iscrive all'Accademia di Comics di Torino, seguendo il corso di sceneggiatura. Negli anni ha scoperto di non saper far nulla, quindi ha adottato la scusa usata da ogni scansafatiche che si rispetti: quella di essere un creativo.. Ha pubblicato i libri Storia di uomini invisibili, Doppio singolo e Vita da scarabocchio, insieme ai racconti Jolene e la Sfida della morte. Nel tempo libero, non avendo più nessuno disposto ad ascoltare i suoi deliri su film e serie-tv, gestisce il blog Recensioni Ribelli.  

giovedì 20 luglio 2017

Recensione "La libertà ha il tuo nome" - Federica Fasolini

Titolo: La libertà ha il tuo nome                                                         Autore: Federica Fasolini                                                                   Genere:romance                                                                                                  Pagine: 362 (ebook)                                                                                            Prezzo: 1,49 (ebook)

L'amore è un sentimento così complicato quanto semplice. Arriva all'improvviso e ti travolge come un'onda facendoti affogare nelle sue emozioni. Molti dicono che nella vita ci si innamori solo due volte: la prima pensando sia quella che durerà per tutta la vita e la seconda, quando si capisce veramente che è la prima.

Summer è una ragazza che tiene molto sia al suo futuro sia alla sua famiglia Ha dovuto fare una scelta molto difficile: la famiglia o la sua vita? Con l'appoggio della sua famiglia e grazie alla vincita di una borsa di studio riesce a trasferirsi in California per continuare a rincorrere il suo più grande sogno: quello di diventare una scrittrice. Ma con la famiglia situata molto lontano da lei Summer è sola e deve badare a se stessa. Trova un lavoro che non le piace per niente ma che è fondamentale per poter pagare gli studi. Da quando si è trasferita ha instaurato un grande rapporto con Megan la quale sarà, in quel nuovo ambiente, la sua ancora di salvezza e fonte di consigli. Ad una festa però Summer ha modo di conoscere i fratelli Mason in particolare il fratello maggiore, Aron, un giovane ragazzo molto affascinante che lavora nella miliardaria società di famiglia e cerca nel migliore dei modi di prendersi cura dei suoi fratelli. Esteriormente Aron sembra un ragazzo forte, una roccia, ma dentro il dolore del passato lo corrode, lo fa soffrire e non gli permette di tornare padrone della sua vita, di vivere di nuovo come una volta. Aron ha notato subito Summer a quella festa e lui sa che dovrà combattere contro se stesso, contro i suoi demoni interiori per poterla conquistare. Summer e Aron sono 2 persone completamente diverse, con uno stile di vita e principi differenti. Riusciranno a mettere da parte i loro dolori e il loro orgoglio per potersi dare una possibilità? Vincerà Aron la battaglia più grande della sua vita, quella contro il suo passato? 

                                             


 Molto scorrevole e ben scritto. Una storia d'amore che ha come protagonisti ha due combattenti perché entrambi si trovano ad affrontare difficili guerre interiori ed esteriori. Aron si dimostra essere più incasinato di quanto pensasse, con davvero tanta confusione nella mente che lo bloccava in ogni momento, che non gli permetteva di osare e di superare quella barriera che si era creta tra lui e la realtà. Il tempo passava e quella barriera si rinforzava, diventava sempre più spessa e impossibile da superare. Summer, con la sua semplicità e la sua voglia di vivere riusce pian piano ad assottigliare quella barriera ma la distruzione di essa e l'inizio di una nuova vita dipenderà solo da Aron. Abbattere il muro è davvero difficile ma non vuol dire assolutamente dimenticare, significa solo aver accettato ciò che stato e metterlo da parte nel nostro passato. Ciò che è successo non deve ostacolare la nostra vita e cambiare ciò che siamo ma solamente renderci più consapevoli di ciò che abbaiamo e ciò che dobbiamo fare per migliorarci. Il passato serve solamente per migliorare il futuro e non per condizionare il presente. 
Lascio delle citazioni: "Ammiravo quelli che, con schiettezza e senza timore, mi dicevano il loro pensiero, bello o brutto che fosse. Non ho mai amato chi si nascondeva dietro ad un sorriso falso, perché erano proprio gli stesso a pugnalarti per primo appena gli voltavi le spalle."
"Quando ho capito che forse avrei potuto perderla per sempre, dentro di me è scattato qualcosa, non so nemmeno io cosa, ma mi ha spinto a reagire, a lottare per quello che desideravo. Lei, Summer, è il mio nuovo inizio, il mio punto di svolta, la mia pagina bianca. Forse, non si è resa conto, ma è stata lei a salvarmi la vita."
"La verità è una virtù che purtroppo non tutti possiedono." 

Chiedo scusa all'autrice per il troppo tempo impiegato ma non ho avuto modo di pubblicarla prima inoltre vorrei farle i miei complimenti e ringraziarla per la possibilità che mi ha dato. 



lunedì 10 luglio 2017

Recensione "I rami del tempo" - Luca Rossi

Titolo: I rami del tempo                                                                                         Autore: Luca Rossi                                                                                             Editore: selfpublishing                                                                                         Genere: romanzo fantasy                                                                                   Pagine: 157                                                                                                           Prezzo: € 0,99 (versione kindle)
«Puoi continuare a vivere sapendo che tutti coloro che hai amato non sono mai esistiti?»
E' il fatidico giorno del matrimonio per Bashinoir e Lil, quando l'isola di Turios viene sommersa da una tempesta di schegge che stermina gli abitanti. I due novelli sposi e la sacerdotessa Miril sono i soli sopravvissuti, scampati alla catastrofe grazie alle mura protette del sacro Tempio. I tre intendono dare degna sepoltura ai defunti, ma una volta fuori dal tempio, nessun cadavere giace sull'isola. Nel frattempo, nel regno di Isk, lo smodato ed insaziabile re Beanor, con maghi e consiglieri al suo servizio, è sempre più vicino alla libertà e al potere tanto agognato, realizzabili solo una volta che ogni protezione di Turios sarà ceduta. Magia, intrighi, carnalità ed insospettabili minacce saranno il fulcro del conflitto.
                               Immagine correlata       Risultati immagini per divisori fantasy
Una lettura che merita, avvincente e varia. Un fantasy che tiene il naso incollato al racconto fino alla fine, scorrevole, ricco di elementi suggestivi, del fascino delle arti occulte, di sortilegi. Non mancano inoltre viaggi nel tempo, esperienze spirituali, sensualità ed erotismo, anche esplicito. Nel corso del racconto il narratore varia a seconda del personaggio centrale, variando il punto di vista, e di ognuno l'autore offre un assaggio psicologico. Insomma, per gli amanti del genere, un racconto che non può mancare sotto l'ombrellone. Ringrazio l'autore Luca Rossi per l'occasione di leggere la sua opera e lascio di seguito un paio di estratti: «Beanor continuava a mirare in lontananza. Un ghigno si fece strada tra le sue labbra. Tutti morti. Era la fine. La forza che li aveva tenuti confinati su quelle terre era stata finalmente spezzata. Ora avrebbero potuto imbarcarsi sulle navi, solcare i mari, esplorare nuove terre.»                                                                                                                                         «Le urla e le richieste di aiuto avevano smesso di levarsi al cielo. [...] Li ha uccisi il mio fallimento?, si chiese poco prima che il suo cuore smettesse di battere.»
 Luca Rossi                                                                                                                                               I rami del tempo è stato inserito nella lista dei "50 libri da leggere quest'estate" dalla prestigiosa rivista Wired ed è tra i fantasy più venduti su Amazon! Opere dell'autore: I rami del tempo; Energie della galassia (cinque volumi fantascienza e fantasy); Codice killer (Emozioni della nuvola).







mercoledì 5 luglio 2017

Recensione "Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde" - R. L. Stevenson

Titolo: Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde                             Autore: Robert Louis Stevenson                                                                  Genere: romanzo giallo/thriller                                                                     Editore: Feltrinelli (2013)                                                                          Pagine: 128                                                                                              Prezzo: 7€
«Vuol lasciarsi guidare? Oppure la sua curiosità è troppo forte per potervisi opporre? Se così decide, lei rimarrà quello che era prima, né più ricco né più saggio. Oppure, se deciderà nell'altro senso, dinanzi a lei si spalancheranno nuovi campi del sapere e nuove prospettive di gloria e di potere. Un prodigio in grado di far vacillare l'incredulità di Satana trafiggerà il suo sguardo.»                                         Londra. L'avvocato Utterson ha tra le mani il testamento nel quale il suo caro amico, il buon dottor Jekyll, lascia tutti i suoi averi, in caso di sua morte o scomparsa, al misterioso signor Hyde. I pochi che hanno avuto occasione di vederlo giurano di aver provato un brivido di terrore causato dall'aura malvagia che l'uomo emanava. Hyde viene visto calpestare incurante una bambina, bastonare un vecchio, e chissà quali altri crimini ha potuto commettere. La sua realtà si mescola a quella di Jekyll, il benessere di uno è la fragilità dell'altro, mentre Utterson tenta disperatamente di venire a capo del mistero. 
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Lettura breve ma intensa. Un classico della letteratura fantastica, appassionante, psicologico, ricco di suspense e dettagli intriganti. La contrastante natura umana, divisa tra dovere e piacere, eternamente in lotta con se stessa e con le sue stesse ambizioni. Un personaggio che si spinge oltre i limiti razionali della scienza, oltre i limiti imposti dalla natura stessa dell'uomo, per soddisfare i propri bisogni intimi. Introspezione e fantascienza si rapportano alla perfezione in questo grande racconto di Stevenson. Lascio un estratto: «Mi ero spogliato di tutti quei freni inibitori che consentono anche al peggiore fra noi di procedere con una certa fermezza tra le tentazioni. Nel mio caso, essere tentato significava cadere. Subito lo spirito demoniaco si risvegliò in me e imperversò...»
 Risultati immagini per robert louis stevensonR. L. Stevenson                                                                                               (1850 -1894) Scrittore, drammaturgo e poeta scozzese.                                  Fu soprattutto un romanziere, insuperato nel genere avventuroso,                  come in L'isola del tesoro. Eccelse anche nei romanzi storici,                        come Il principe Otto, nel racconto fantastico e nel racconto del brivido,        oltre che nella poesia.