Titolo: Amore e popcorn
Autore: Belle Landa
Editore: Autopubblicato
Genere: Chick lit
Prezzo: 9,99
Pagine: 300
Data di pubblicazione: 10 agosto 2019
Agatha è una ragazza particolare, indipendente, incerta e sbadata e con un cuore in subbuglio. L'amore ha sconvolto il suo giovane cuore, ancora inesperto. Il suo primo amore, Alessandro, è un suo collega. Un uomo che l'ha colpita nel profondo, che la fa sentire bella ed apprezzata, che la rende viva ad ogni sfioramento di pelle. Alessandro è l'opposto di Agatha, con un carattere acido e un cuore di ghiaccio. Ma le favole sono favole e la loro storia d'amore non lo era. Arrabbiata e delusa da una freccia errata lanciata da Cupido è obbligata a partire per le vacanze raggiungendo la nonna Gloria in Egitto. Durante le vacanze il suo cuore verrà messo ancora alla prova. Un bellissimo ragazzo di nome Filippo attira la sua attenzione.
Sarà Filippo l'uomo giusto per far dimenticare ad Agatha il presuntuoso Alessandro?
Agatha è diventata per me un idolo, la sua simpatia, la sua fermezza e la sua sbadataggine mi hanno letteralmente colpito e conquistato. Le delusioni amorose sono toste da superare, soprattutto se il ragazzo vi ha rapito totalmente cuore e anima. Alessandro e Agatha sono diversi come il giorno e la notte. Lei non troppo femminile, una ragazza che ama mangiare cibo spazzatura, con la battuta sempre pronta e con una grande voglia di vivere. Lui, un ragazzo atletico e salutare, arrogante e pieno di sé.
Agatha in presenza della nonna sembra aver calmato il suo dolore, sembra aver perso, in un certo senso, la speranza nell'amore. Le vacanze saranno particolarmente divertenti e al tempo stesso sconvolgenti.
Mi sono anche davvero affezionata alla storia per via dell'ambientazione, Bergamo, la mia città natale. E' sempre bello poter leggere un libro che si svolge nella tua città perché la percepisci in modo diverso, la osservi da altri punti di vista. Tutta la storia è narrata dalla protagonista che si rivolge direttamente al lettore con toni simpatici, quasi a voler creare una situazione confortevole ed ironica per entrare in sintonia con il lettore. Ogni personaggio è stato creato alla perfezione ed ognuno di essi ha un ruolo ben preciso nella storia, i personaggi si alternano perfettamente.
Come detto nella trama, Agatha incontrerà in vacanza un uomo, Filippo.
Filippo è dolce, intelligente, solare e altruista, insomma, un uomo dal cuore d'oro. La protagonista è molto attratta da lui e dalla sua personalità ma il suo cuore è ancora annebbiato dalla storia con Alessandro.
Mi è piaciuto molto l'alternarsi di capitoli riguardanti il passato con Alessandro e il presente con Filippo e vedere i comportamenti messi in atto dalla protagonista nelle diverse situazione con i due uomini.
La narrazione è scorrevole e molto divertente, le battute di Agatha mi hanno fatto piangere dal ridere. Ho apprezzato davvero tanto anche l'aggiunta di riferimenti a vari film attraverso citazioni o ,addirittura, attraverso la descrizioni di determinate scene. Un libro davvero simpatico ed ironico.
Una storia d'amore divertente che potrebbe trasformarsi in un bellissimo regalo di Natale. Direi super consigliato.
«Non hai pensato che forse non volevo scusarmi, ma provare a rifarlo?» E così ritrovo l'Alessandro che conosco, baldanzoso e sfacciato. Mi tira a sé senza tante cerimonie e senza dare tempo al mio cervello di elaborare quello che sta per accadere. Questa volta mi bacia con passione. Nel sushi ci deve essere qualcosa di nocivo o allucinogeno, perché a questo giro partecipo pure io. Forse ci hanno drogato. Non credevo che uno come lui fosse attratto da una come me. Forse è stata proprio questa diversità a darci la spinta uno verso l'altra. Come due calamite che si respingono e si attraggono, dipende solo da che parte giri i poli.
"Guardiamoci un bel film io e te!" Accende la tv e dopo un po' di zapping si ferma su Tutti dicono I love you di Woody Allen. E tra me e me ridacchio, la mamma approverebbe. Diceva sempre "trova un ragazzo che ami guardare i film di Woody e non fartelo scappare". Ma questo non glielo dico prima che si monti troppo la testa.
