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venerdì 31 luglio 2020

Cover Reveal "Dietro la maschera. Non tutto ciò che vedi è come sembra." - Licia Righi

Buon pomeriggio a tutti lettori! 
Oggi siamo qui per parlarvi del nuovo romanzo di Licia Righi, "Dietro la maschera. Non tutto ciò che vedi è come sembra". Autrice di "Prophecy. Non puoi sfuggire al tuo destino" e "Secret Love", un racconto che si trova all'interno della raccolta a scopo benefico "L'amore ai tempi del coronavirus". 
"Dietro la maschera. Non tutto ciò che vedi è come sembra" uscirà su Amazon in versione cartacea ed ebook il 13 settembre 2020! 

TitoloDietro la maschera. Non tutto ciò che vedi è come sembra
Autore: Licia Righi 
Genere: Contemporary Romance 
Editore: Autopubblicato 
Pagine: 360 (cartacea)
Prezzo: da definire 
Grafica: A cura di Palma Cramia



Sinossi:
Annalisa non crede più nell’amore, quello con la A maiuscola, in grado di farle battere forte il cuore. Grazie a quell’impicciona della sua amica Grazia, viene coinvolta in un nuovo programma televisivo, un reality show dove ragazzi e ragazze, rigorosamente single, possono incontrarsi e conoscersi attraverso la convivenza forzata, ma anche grazie a prove a cui vengono regolarmente sottoposti.
 Annalisa sarà costretta ad accantonare le sue riserve e mettersi in gioco, perché in ballo ci sono il suo cuore e la sua felicità e chissà, che lungo il cammino, non riesca a voltare pagina sul suo passato e ad andare avanti. 
Alessandro è un atleta professionista, con il fisico di un dio greco e una forte personalità, eppure, non è ancora riuscito a trovare una ragazza in grado di fargli perdere completamente la testa e capace di accettare il suo sport, che lo porta spesso in giro per l’Italia e lontano dagli affetti. 
È possibile innamorarsi di un perfetto sconosciuto?
Per scoprirlo, non vi resta che guardare “Dietro la maschera” dove, non tutto ciò che vedi è come sembra.



martedì 28 luglio 2020

Review Party "Il Libro delle Meraviglie" - Lord Dunsany


Buongiorno carissimi lettori,
Oggi finalmente è il nostro turno nel Review Party dedicato a questa bellezza Oscar Vault, in vendita dal 30 giugno 2020! 
L'edizione, a cura di Massimo Scorsone, comprende due romanzi (La figlia del re degli elfi e La maledizione della veggente) e due antologie di racconti (Il libro delle meraviglie e Demoni, uomini e dei) dell'autore fantastico noto come Lord Dunsany.
Sul nostro blog, in particolare, oggi vi parliamo del romanzo "La figlia del re degli elfi", ma non vediamo l'ora di recuperare anche le altre opere!



Il Libro delle Meraviglie e altre fantasmagorieTitolo: Il Libro delle Meraviglie e altre Fantasmagorie
Autore: Lord Dunsany
Editore: Mondadori 
Collana: Draghi

Pagine: 648
Prezzo: € 25,00 




La figlia del re degli elfi

Gli uomini di Erl, smaniosi di magia e notorietà per la loro umile valle, vorrebbero essere governati da un mago. Così il loro Signore manda il suo unico figlio, Alveric, a cercare la bellissima figlia del re degli elfi, principessa di una stirpe di maghi, di cui tanto si narra. Con l'ausilio di una spada fatata, Alveric si appresta dunque ad affrontare le insidie del viaggio che lo porterà a Elflandia.


Nel banner qui sopra trovate gli altri blog che hanno preso parte a questo evento, così potete dare un'occhiata anche ad altre recensioni!
Edward John Moreton Plunkett, XVIII barone Dunsany (1878 - 1957). Questo il nome completo dello scrittore e drammaturgo irlandese meglio noto come Lord Dunsany.
Anche se non particolarmente conosciuto oggi, l'autore irlandese ha influito molto sul worldbuilding di altri scrittori, tra cui sicuramente H.P. Lovecraft, che definì Dunsany «insuperabile nella magia di una prosa cristallina e musicale e nella creazione di mondi sgargianti e fantastici di iridescenti visioni esotiche».
Ma ora passiamo al nostro romanzo!
La narrazione prende avvio quando gli uomini dell'arengo di Erl chiedono di essere governati da un mago che possa accrescere il prestigio della valle. Il principe Alveric parte allora, armato di una spada incantata, verso i confini delle terre conosciute. Al di là di queste, superato un confine oltre il quale nessun uomo osa spingersi, si erge in tutta la sua eterna bellezza Elflandia, la terra delle fate, governata dal temibile re degli elfi. 
Alveric, grazie alla magia racchiusa nella sua spada, giungerà fino alla principessa Lirazel, che ammaliata dai racconti sulla terra degli uomini seguirà il coraggioso intruso a Erl per sposarlo e dare al popolo un erede che sappia percepire la magia.
Tuttavia per Lirazel risulterà impossibile adattarsi alle usanze, per lei insensate, degli uomini e del suo amato.
Un ulteriore ostacolo è il tempo, che scorre veloce e implacabile nel mondo mortale, mentre è quasi inesistente in Elflandia. Nella terra fatata tutto è calmo, immutato negli anni, che non risparmiano invece ogni forma di vita oltre il misterioso confine. 
L'autore sembra voler conferire veridicità alla storia narrata. Nella prefazione parla infatti di "comuni boschi inglesi" per l'ambientazione, mentre più avanti nel racconto fornisce una data precisa e intreccia un fatto storico alle vicende fantastiche, rivolgendosi direttamente al lettore sospettoso.
Lord Dunsany ha uno stile elegante e raffinato, che però non appesantisce affatto la lettura, anzi rende le numerose descrizioni suggestive ed evocative.
L'attenzione non è posta sulla descrizione fisica dei personaggi, né sul susseguirsi di eventi straordinari. Il lettore viene invece rapito dall'atmosfera delicata della storia e, leggendo un po' tra le righe, dal significato che l'autore sembra voler trasmettere quasi a "morale della favola" (starà a voi scoprirlo se leggerete quest'opera!).
Consiglio la lettura a tutti coloro che si lasciano rapire delle atmosfere oniriche ed esotiche e dalle lunghe descrizioni fascinose, a chi non si fa scoraggiare da una trama apparentemente semplice e lineare e, perché no, agli amanti del fantasy alla Tolkien.
Non è poi possibile  tralasciare la cura estetica di quest'edizione Oscar Mondadori, che se all'esterno è un'esplosione di colori, all'interno presenta illustrazioni in bianco e nero che accompagnano la magia delle parole.


«Di lei si cantava sulle colline selvagge dove nascevano le fragoline di bosco, al crepuscolo, alla luce delle prime stelle, e chi udiva il canto non scorgeva anima viva. A volte era soltanto il suo nome a essere ripetuto, scandito dolcemente, ancora e ancora. Quel nome era Lirazel.»

«In quella eterna bellezza sognante, in quell'atmosfera dolcissima, non esiste né cambiamento, né decadenza, né morte, nulla e nessuno cerca la felicità del movimento, nel cambiare o in cose nuove, ma nell'estasi della continua contemplazione di tutta quella magnificenza che esiste da sempre...»


lunedì 27 luglio 2020

Recensione "Navarro. Il mondo di sotto" - Andrea L. Gobbi

Navarro. Il mondo di sotto. Vol. 1Titolo: Navarro. Il mondo di sotto (Vol.1)
Autore: Andrea L. Gobbi
Editore: Fanucci
Genere: fantastico

Pagine: 276
Prezzo: € 14,90




« La Gato Gris lasciò Palos in un pomeriggio di fine settembre del 1493, baciata dal sole e spinta da una brezza frizzante che spirava da est. » 

Pedro Navarro ha tredici anni e un'inarrestabile sete di avventura. Niente e nessuno può fermarlo quando decide di partire, con l'aiuto dei più fidati amici, verso la fine del mondo conosciuto per verificare l'esistenza di un altro, ignoto, mondo al di sotto del nostro e ritrovare il padre perduto.

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Primo volume della trilogia del Mondo di Sotto, Navarro è stato pubblicato nel mese di maggio di quest'anno con Fanucci editore, per la collana Tweens. 
Si tratta di un libro d'avventura per ragazzi ma, come ribadisco spesso, può sicuramente piacere anche ai più grandi! In quanti sognavano, o magari sognano ancora, di esplorare terre sconosciute, di partire per mare alla ricerca di nuovi orizzonti?
Pedro è solo un ragazzino quando, nel 1493, si imbarca sulla Gato Gris. La data vi ricorda qualcosa? Già, un anno prima Cristoforo Colombo avrebbe scoperto l'America... ma questa volta proviamo a immaginarci che Colombo, con le sue caravelle, abbia invece scoperto che la terra, in realtà, è piatta. 
Il padre di Pedro faceva parte della famosa spedizione, che non ha mai fatto ritorno. Così, quando al figlio giunge un messaggio secondo il quale potrebbe esistere un mondo "sotto" al nostro, come fosse l'altra faccia di una moneta, capovolto, decide di partire alla ricerca del padre. 
A lui si uniscono i migliori amici, Gaston e Carmen, e i gemelli Barbablu. Un aspirante cuoco dalle discutibili abilità culinarie, un'esperta di navigazione e due vivaci furfanti combinaguai: ecco l'equipaggio di Pedro, pronto a salpare oltreoceano. Direzione l'ignoto. 
Dopo la traversata, inizia un'ulteriore avventura proprio nel fantomatico Mondo di Sotto per Pedro e i suoi amici. Affronteranno pericoli, incontreranno personaggi loschi e ingannevoli, creature strane e paesaggi meravigliosi. 
La narrazione e le vicende sono ben costruite, lo stile fresco e l'idea di rielaborare la storia della spedizione di Colombo è risultata molto avvincente! 
Dopotutto esistono tuttora teorie a sostegno di una terra piatta, quindi l'argomento, anche trattato in un romanzo fantasy, non può che affascinare. 
Ho apprezzato l'associazione col mito di Atlantide e la reinterpretazione di una realtà di fine XV secolo tecnologicamente più avanzata rispetto a come dovrebbe essere, nel Mondo di Sotto. 
Ho trovato molto positivo l'inserimento di un personaggio femminile coraggioso e sicuro di sé (ho tifato per Carmen fin dai primi capitoli), e il fatto che il viaggio non sia "tutto rose e fiori", ma con la giusta dose di dubbi e complicazioni per la nostra giovane ciurma! 
Io poi sono un'amante del fantastico che, con l'aggiunta di una buona dose di avventura e amicizia, è sempre una piacevole lettura. 
Ringrazio moltissimo l'autore Andrea L. Gobbi e l'editore per questa lettura nel Mondo di Sotto.
Vi lascio di seguito un paio di estratti e la biografia dello scrittore.

"Ad esempio, dove siamo diretti ora?" 
"Sinceramente?" disse Pedro, abbozzando un sorriso. 
"Non lo sappiamo neppure noi. Direi... verso un nuovo mondo." 

«Si presentava così, il cosmo: un oceano muto costellato di corpi luminosi, come tanti fari a segnalare la propria posizione. [...] le stelle apparivano talmente grandi e splendenti che sembrava quasi di riuscire ad afferrarle. E i misteri dell'universo così vicini da avere l'impressione di poterli finalmente scoprire.»




Biografia autore:
Visualizza immagine di origineAndrea L. Gobbi, classe 1989, è nato in Valle d’Aosta, dove tuttora vive. 
Laureato in Scienze Internazionali presso l’Università di Torino, è un grande appassionato di letteratura, cinema e fumetti. 
Sin da piccolo ha sempre sognato di raccontare storie, continuando a immaginare avventure incredibili anche tra i banchi di scuola. 
Da qualche tempo lavora nel mondo dell’editoria per il quale ha svolto diversi ruoli: dal ghostwriter di libri per ragazzi al traduttore di audiolibri per la Disney, facendo anche il lettore di narrativa per Sperling & Kupfer. 
Fa il suo esordio nel catalogo Fanucci Editore con Navarro, primo volume de La trilogia del Mondo di Sotto.

domenica 26 luglio 2020

Segnalazione "La rondine del destino" - Yvonne Tirino

Buongiorno readers,

Oggi vi proponiamo un romance pubblicato lo scorso mese da Yvonne Tirino, La rondine del Destino, che probabilmente avremo anche occasione di leggere e recensire!
Buona lettura!


Titolo: La Rondine del Destino
Autore: Yvonne Tirino
Genere: romance
Data di pubblicazione: 26 giugno 2020
Prezzo: cartaceo € 11,99/ ebook € 4,99 (gratuito con kindle unlimited)  
Link Amazonhttps://www.amazon.it/dp










Sinossi:
Linda Trunday, una giovane donna irlandese di trentacinque anni, sembra vivere un’esistenza assolutamente perfetta e appagante: sa di poter contare su due genitori amorevoli e sulla confortante presenza di Martin, una figura costante nella sua vita, che l’ha accompagnata e guidata fin da bambina e con il quale nasce ben presto una storia d’amore.
È tutta una magnifica apparenza. 
La famiglia Trunday, in realtà, convive ogni giorno con un immenso dolore mai superato, che ha relegato la nostra protagonista a vivere sotto una soffocante campana di vetro.
I problemi cominciano quando il fittizio equilibrio della sua quotidianità viene rotto improvvisamente proprio da una rivelazione di Martin, il quale, dopo averle fatto una magnifica proposta di matrimonio, decide di confidarle il segreto che attanaglia la sua famiglia. Da questo istante, Linda vive un profondo tradimento: l’uomo che avrebbe dovuto sposare, insieme alle altre due persone più care al mondo, si erano accordate affinché lei non venisse a conoscenza di tali fatti. 
Scappa a New York. Ma qui, ad attenderla, c’è un nuovo mistero, ancor più grande, che capovolgerà definitivamente le carte in tavola.
Un romance che vuole umilmente ripercorrere le strade di diverse forme di amore, differenti per grado e intensità. È una rinascita tutta al femminile, con sguardi introspettivi volti ad attraversare una crescita psicologica: un inno alle donne, ai cambiamenti necessari, alla bellezza della vita e all’importanza di legami veri, profondi e duraturi. 



« ... le parole erano sembrate scorrere come il corso di un fiume e lei non aveva più saputo fermarsi. Scrivere le faceva bene, era il suo modo di sfogarsi e di esprimere dei pensieri custoditi nella parte più recondita del cervello e del cuore; riusciva a far vedere il mondo dalla sua prospettiva. Si sentiva felice. Il suo più grande sogno, quello che aveva avuto sin da bambina, finalmente si stava avverando. [...]  
Quante volte si era sentita una nullità; quante volte aveva pensato di non valere niente e di non avere talento! O, almeno, questo era ciò che le volevano far credere. »




Biografia autrice:
Yvonne Tirino nasce a Napoli il 21 marzo 1991. Figlia unica per ben diciassette anni, è una bambina dal carattere dolce e marcatamente timido. Si rifugia nella sua passione per la lettura sin dall’infanzia, periodo che la vede spesso in fila alla Feltrinelli per acquistare l’ultimo libro della saga di Harry Potter nell’edizione speciale della mezzanotte, accompagnata dal papà. 
Nell’andamento scolastico, si distingue per spiccate doti nelle materie letterarie, con una naturale predisposizione per la grammatica italiana e l’arte della scrittura.
Crescendo, ha assecondato la sua attitudine e ha conseguito la laurea triennale in scienze della comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno, con una tesi letteraria intitolata proprio Harry Potter, un'analisi sociologica. Fandom, fantasy e dibattito culturale nella saga letteraria di J.K. Rowling. Ha avuto l'opportunità di svolgere le ore di tirocinio presso una casa editrice, rafforzando la sua forte passione per i libri e la lettura.
Successivamente all'acquisizione del titolo di studio, ha deciso di seguire un corso editoriale tenuto dall'agenzia letteraria Herzog.
Svolge l’impiego di impiegata amministrativa e ha fatto il suo esordio con il romanzo Questa è la storia di Linda Trunday, un romance che vuole umilmente ripercorrere le strade di diverse forme di amore, differenti per grado e intensità. È una rinascita tutta al femminile, con sguardi introspettivi volti ad attraversare una crescita psicologica: un inno alle donne, ai cambiamenti necessari, alla bellezza della vita e all’importanza di legami veri, profondi e duraturi.

venerdì 24 luglio 2020

Segnalazione "Il fantasma dell'abate" - Traduzione di Isabella Nanni

Buongiorno readers,

Vi segnaliamo questa traduzione recentemente pubblicata da Isabella Nanni del romanzo "Il fantasma dell'abate" di Louisa May Alcott (autrice anche di Piccole Donne). 
Vi ricordo anche che abbiamo già segnalato un'altra traduzione doubleface: segnalazione-il-principe-felice-e-altri


Titolo: Il fantasma dell'abate: La tentazione di Maurice Treherne  
Autrice: Louisa May Alcott 
Traduttrice: Isabella Nanni
Editore: autopubblicato dalla traduttrice (doubleface traduzioni)
Serie: Gli Intramontabili (vol. 2)
Genere: romanzo, romance gotico
Prezzo: ebook € 2,99
Data di pubblicazione: luglio 2020






Link Amazonhttps://www.amazon.it/dp/B08CBC92YK/

Sinossi:
Inghilterra, seconda metà del XIX secolo. Maurice Treherne è il rampollo del ramo cadetto della nobile famiglia inglese dei Treherne. Una volta rimasto orfano, viene accolto in casa dagli zii e stringe un vincolo particolarmente profondo con il cugino Jasper, suo coetaneo, con cui condivide piaceri e avventure tipiche dei giovani delle classi agiate.
Nel corso di un soggiorno a Parigi i due cugini sono coinvolti in un misterioso scandalo che li costringe a lasciare in tutta fretta la capitale francese. Durante il viaggio di ritorno la nave su cui si sono imbarcati naufraga; Maurice salva la vita al cugino rischiando la propria e resta paralizzato alle gambe. Tornati in Inghilterra le sventure continuano a perseguitare Maurice che si ritrova inspiegabilmente diseredato dal vecchio zio e lasciato al buon cuore del cugino. 
Solo la dolce compagnia della giovane Octavia, la sorella di Jasper, sembra offrirgli un conforto insperato e ridare a Maurice la speranza di un amore puro, contrastato però dalla madre di lei che auspica un’unione diversa. In occasione di una festa a casa dei Treherne un anno dopo l’incidente che gli ha stravolto la vita, il passato ritorna a minacciare le prospettive di Maurice, che sarà più volte tentato di svelare il mistero che circonda gli eventi di Parigi, venendo meno alla parola data. Ma una strana presenza darà una svolta inaspettata alla vita di tutti…

Dall’autrice di “Piccole donne” un romance gotico molto diverso e appassionante.


Estratto:
Le due giovani coppie chiacchieravano amabilmente in parti diverse della stanza e Treherne se ne stava seduto da solo, osservandole tutte con occhi che penetravano sotto la superficie e leggevano i desideri nascosti, le speranze e le paure che le governavano. Un'espressione singolare si formò sul suo viso nel momento in cui il suo sguardo si spostò dal volto limpido di Octavia a quello cupo della signora Snowdon.
Appoggiò la testa sulla mano e si immerse nei suoi pensieri, perché stava attraversando uno di quei momenti fatidici che arrivano a tutti noi e che possono forgiare o rovinare una vita. Tali momenti arrivano quando meno li si aspetta a seguito di un incontro inaspettato, uno stato d'animo particolare, una circostanza apparentemente insignificante o una parola di troppo, e spesso il momento è passato prima che ci rendiamo conto della sua presenza, lasciando gli effetti collaterali a farci capire che cosa abbiamo guadagnato o perso. 
… Davanti a lui c'era il genio buono e cattivo della sua natura nelle vesti di quelle due donne. Edith Snowdon aveva già provato a esercitare il suo potere e l'incidente lo aveva solo salvato. Octavia, per quanto ne fosse inconsapevole, non mancava mai di risvegliare e stimolare i più nobili attributi di mente e cuore. Un anno trascorso in sua compagnia aveva fatto molto per lui, e lui la amava con uno strano combinazione di passione, riverenza e gratitudine. 
Sapeva perché Edith Snowdon era venuta, sentiva che la vecchia attrazione non aveva perso il suo fascino, e sebbene la paura gli fosse sconosciuta, non era contento di vedere quella bella, pericolosa donna. D'altra parte, capiva che Lady Treherne desiderava che sua figlia evitasse lui e sorridesse ad Annon; riconosceva di non avere il diritto di conquistare la giovane, invalido e povero com'era, e una fitta di gelosia gli strinse il cuore mentre la guardava.





Biografia autrice:
Louisa May Alcott (1832-1888) fu una scrittrice statunitense principalmente nota come l'autrice della tetralogia per ragazzi Piccole Donne. Pubblicò anche romanzi gotici per adulti sotto lo pseudonimo A.M. Barnard. In questi romanzi, come Il fantasma dell’abate, dipinge magistralmente amori e passioni forti, profondamente diversi dal mondo domestico e quasi idilliaco delle opere più note.

giovedì 23 luglio 2020

Review Party "Il portale degli obelischi" - N. K. Jemisin


Buongiorno a tutti lettori! 
Anche oggi è il turno di una recensione per un Review Party. 
Sicuramente conoscete già questo libro, in quanto è stata una delle uscite più attese di quest'anno. 
Il portale degli obelischi, The obelisk gate in inglese, è il secondo capitolo della trilogia La terra spezzata. 
La bellezza di questi primi due libri è dimostrazione dalla vincita, per due volte consecutive, del premio Hugo per il miglior romanzo e la candidatura al premio Nebula. 
Abbiamo già avuto il piace di leggere il primo, La quinta stagione, e recensito sempre per questo evento. 


Titolo: Il portali degli obelischi 
Autore: N. K. Jemisin  
Genere: Fantasy

Editore: Mondadori 
Pagine: 444




"Questo mondo ha ospitato due specie, per innumerevoli Stagioni."

La Stagione della fine si fa sempre più buia, mentre la civiltà sprofonda in una notte senza termine.
Essun ha trovato un luogo dove rifugiarsi, ma soprattutto ha trovato Alabaster, sorprendentemente ancora vivo; ha inoltre scoperto che è stato lui, ormai in procinto di trasformarsi in pietra, a provocare la frattura nel continente e a scatenare una Stagione che forse non terminerà mai.
E ora Alabaster ha una richiesta da farle: deve usare il suo potere per chiamare un obelisco. Agendo così, però, segnerà per sempre il destino del continente Immoto.
Nel frattempo, molto lontano, anche Nassun, la figlia perduta di Essun, è forse approdata in un luogo dove sentirsi a casa, dove coltivare la sua straordinaria dote di orogenia, per diventare sempre più potente. Ma anche Nassun dovrà compiere scelte decisive, in grado di mutare il futuro del mondo intero.



Il portale degli obelischi è il secondo libro della trilogia La Terra Spezzata.
Perciò, prima di leggere questa recensione e rovinarvi tutta la sorpresa, vi consiglio di leggere la recensione del primo libro, La quinta stagione. Ovviamente vi consiglio anche la lettura del primo volume in quanto nel secondo ci sono molti riferimenti.
Anche questo libro, così come nel precedente, ho provato tantissime emozioni. Sempre prorompenti e continue. 
I personaggi sono tantissimi ma tutti perfettamente caratterizzati, descritti in maniera sublime. 
Li ho trovati cresciuti, migliorati e più consapevoli. I personaggi sono vivi, quasi reali ed è sempre un piacere fare la loro conoscenza. Come nel primo hanno il loro carattere e la loro personalità. Sono dinamici e sempre attivi nelle vicende, pronti ad entrare in gioco e fare la loro parte. 
Il lettore prende a cuore la situazione di Essun e della figlia Nassun. Due donne coraggiose che crescono insieme al lettore. Due donne forti che insieme saranno fondamentali per il futuro. Due donne che affrontano la vita a testa alta. Un esempio di determinazione e forza per tutte noi lettrici. 
Il lettore si trova davanti a una narrazione senza difetti e senza punti critici che ho trovato anche superiore e migliorata. 
Jemisin, anche qui, utilizza una scrittura decisa, veloce e dinamica. Un paradiso per chi si imbatte, anche casualmente, in questa avventura che lascia senza fiato. Un tribolar di vicende, di tragedie, di sfide, vittorie e delusioni.
Ormai la quinta stagione è arrivata, l'Immoto si scuote e si lamenta, tutte le certezze si sgretolano così come la terra. Gli orogeni sono il nemico da dominare per prevedere e prevenire ciò che più tormenta l'uomo, le stagioni. Esseri da usare per sopravvivere. 
Questo secondo libro è la conferma delle grandissime abilità narrative dell'autrice, molto abile a creare un nuovo mondo del quale il lettore si sente parte fin da subito. 
Un mondo così ben presentato e descritto che sembra realtà, coinvolgendo e catturando chi legge fin dalla prima riga. 
La trama è ben costruita, ben argomentata senza intoppi ed errori, scorre che è una meraviglia. Tutto è collegato alla perfezione.
In conclusione vi consiglio assolutamente di leggere queste due libri e di attendere con ansia in mia compagnia l'uscita del terzo volume!
Un grazie alla casa editrice per la possibilità  e un grazie a Beatrice per aver organizzato questo bellissimo evento. 

Vi lasciamo anche il link per un approfondimento sul sito Oscar Mondadori dove potete trovare altre informazioni sulla trilogia e sull'autrice: jemisin-trilogia-la-terra-spezzata.

La Terra è viva. (...) Siamo stati in guerra con il mondo così a lungo che lo abbiamo dimenticato, Essun, ma il mondo no.

Dimmi come faccio a riportare a casa la luna.

mercoledì 22 luglio 2020

Review Party "Fondazione e Terra" - Isaac Asimov



Buongiorno a tutti lettori! 
A malincuore siamo giunte all'ultima tappa di questo incredibile e indimenticabile viaggio dedicato al Ciclo della Fondazione. Abbiamo già avuto modo di scoprire che Mondadori ha intenzione di pubblicare un nuovo mattone dedicato al Ciclo dell'Impero... non  vediamo l'ora!. 

Come sempre vi lasciamo tutte le tappe precedenti:


Primo libro: Preludio alla fondazione (30 giugno)
Secondo libro: Fondazione anno zero (2 luglio)
Terzo libro: Prima fondazione (6 luglio)
Quarto libro: Fondazione e impero (11 luglio)
Quinto libro: Seconda fondazione (14 luglio) 
Sesto libro: L'orlo della fondazione (18 luglio) 
Settimo libro: Fondazione e Terra (22 luglio) 


Titolo: Fondazione e Terra
Autore: Isaac Asimov 
Genere: Fantascianza

Editore: Mondadori 
Pagine: 532






È l'anno 498 dell'Era della Fondazione, quando il Piano Seldon è circa a metà della sua durata. 
Il consigliere Golan Trevize, pieno di dubbi e responsabilità derivanti dalla decisione che sta per prendere, si ritrova tra le mani il destino dell'intera Galassia. 
Quale percorso sceglierà per l'evoluzione della vita?


Fondazione e terra rappresenta in ordine cronologico il settimo libro del Ciclo della Fondazione. 
Nonostante l'autore affermi che possa essere letto anche singolarmente, vi consiglio di iniziare dal primo, Preludio alla fondazione, in modo da avere un'idea più completa e precisa riguardo al fantastico mondo creato da Asimov. 
Un libro narrato con un ritmo veloce, anche grazie alla presenza di molte scene d'azione volte alla scoperta della Terra. 
Anche qui i personaggi sono bene caratterizzati e descritti, hanno carattere e dinamismo. In particolare, ritroviamo Golan Trevize, una figura già presentata nel romanzo precedente.
Asimov con questo ciclo fa viaggiare il lettore, lo fa crescere e maturare. Lo fa viaggiare tra i secoli alla scoperta di mondi, culture e epoche differenti. E, proprio per questo, lo devo ringraziare con tutto il cuore. Lo ringrazio per avermi regalato, fin dall'inizio, emozioni fortissime. 
Lo ringrazio per avermi catturato in un'avventura indimenticabile e super originale. 
Mi piange il cuore a scrivere quest'ultima recensione, a mettere un punto a tutto ciò che ho provato durante la lettura.  
Devo ammettere però che questo ultimo capitolo mi è sembrato un po' più "forzato" rispetto ai precedenti, come se l'autore volesse per forza scrivere un libro di 500 pagine. Come se non si volesse accontentare aggiungendo parti che io ho reputato superficiali. In ogni caso, nella sua totalità, resta comunque un'opera incredibile. 
Ho apprezzato molto il fatto che all'inizio si sia collegato cronologicamente con gli ultimi eventi del libro precedente senza fare salti temporali lunghi anni e anni. La storia assume fin da subito un filo logico per il lettore che, precedentemente, si è trovato quasi spaesato nei primi capitoli, non riuscendo ad ambientarsi nell'immediato. 
Per i protagonisti la scoperta della Terra è fondamentale per dare senso a tutto ciò che è successo, per dare senso alla narrazione e al loro mondo. 
Come già in L'orlo della fondazione Asimov si è voluto pian piano staccare dalle crisi Seldon per dare più importanza all'entrata in gioco del pianeta Terra e dei Robot. 
Vorrei darvi un altro consiglio, ora che siamo giunti al termine di questo Ciclo: se ne avete la possibilità leggeteli tutti in fila seguendo l'ordine cronologico, perché solo così potrete apprezzare appieno la maestosità dell'opera e comprendere le scelte narrative dell'autore.  
Come vi ho sempre detto nelle recensioni precedenti, anche qui emerge il lato umano dell'autore, che, con questi libri, ha voluto dare spazio a varie ed importanti tematiche, come la politica, la storia, la società e l'uomo in generale. Tematiche che, pur essendo un romanzo di fantascienza, acquistano un ruolo quasi centrale nei primi 3 libri per poi diventare solo un sfondo a tutte le vicende nel libri successivi. 
E' il momento di parlare del finale... che dire, inaspettato e sconvolgente. 
Asimov termina il romanzo con una rivelazione scioccante che mette in dubbio molte cose e fa rimanere senza fiato il lettore.
E' uno di quei finali degni di essere chiamati tali, per nulla banali e scontati. Uno di quei finali necessari a concludere un ciclo scritto alla perfezione, degno di Asimov e del suo grandissimo talento letterario. 
Per concludere posso affermare con certezza di essere veramente gratificata dalla lettura, non solo di questo ultimo volume, ma dell'intero ciclo. 
Oltre all'autore devo ringraziare anche la casa editrice e le ragazze che hanno organizzato questo bellissimo evento che ci ha tenuto compagnia per un mese intero. 
Ma non è finita qui! Per tutti gli amanti di Asimov e del genere fantascientifico sta arrivando una novità sugli schermi. In Irlanda, più precisamente a Limerick, la Troy Studios ha dato il via alle riprese di una nuova serie basata sulla trilogia della Fondazione di Isaac Asimov. Ci saranno come principali protagonisti 2 attori già conosciuti e amati, ovvero Lee Pace e Jared Harris. 
Una notizia già diffusa nel 2018 e che ora, finalmente, sta diventando realtà. 








Questi setti libri sono stati raccolti in un unico volume, come anticipato nelle prime recensioni, edito Oscar vault. Qui di seguito vi lascio un link molto utile per scoprire questa recente uscita, che trovo incantevole e ben fatta, e tanti altri approfondimenti sull'autore.
Link: Ciclo della Fondazione


                                              _Linda_