Visualizzazioni totali

mercoledì 25 luglio 2018

Seconda giornata "Quattro blog per un autore" - Claus di Andrea R. Ciaravella


Buongiorno lettori! 
Benvenuti ad un nuovo appuntamento con la rubrica "Quattro blog per un autore". Quest'oggi vi presentiamo l'autore Andrea R. Ciaravella e la sua pubblicazione, Claus.
Come sempre speriamo di incuriosirvi e suggerirvi la vostra prossima lettura! 




Sinossi
Il viaggio di un uomo svela le sorti di un mondo che ha incontrato il proprio destino. Anno 28 F.C. il dominio dei Signori delle Città è all'apice, alla guida dell'umanità hanno scongiurato il rischio dell'estinzione e fondato il Regno protetto dall'ordine dei Runner. Claus e Free vivono nascosti ai margini della società quando un misterioso incarico li riporta in America. Forze oscure stanno muovendo le proprie pedine su una scacchiera ancora macchiata del sangue versato.


Contatti relativi al libro: email: andrearclaus@gmail.com pagina facebook: https://www.facebook.com/Clauslibro pagina instagram:  https://www.instagram.com/claus_il_libro   Per l’acquisto l'autore suggerisce i seguenti link: https://www.amazon.it/Claus-Andrea-R-Ciaravella/dp/888561809X https://www.ibs.it/claus-libro-andrea-r-ciaravella/e/9788885618091 https://castaeditore.it/prodotto/claus/






“LA VITA DIVERTENTE DI UN AUTORE”




Ci sarà sicuramente un aneddoto divertente legato alla stesura del tuo romanzo. Raccontaci un po’ del lato comico legato al tuo libro o magari legato alle tue prime presentazioni davanti a un pubblico.


💬 Il lato più comico del mio libro, anzi della sua stesura, è sicuramente lo studio di ogni dialogo, ma non parlo del contenuto, mi riferisco alle prove.
Ho provato interi monologhi in auto durante l'attesa del verde al semaforo, in parecchie occasioni ero costretto anche a variare leggermente il tono della voce per chiarire a me stesso il cambio del personaggio. Ancora oggi rido al ricordo di un episodio: un ragazzo su una vespa di fianco alla mia auto, ha osservato tutta la scena con la bocca spalancata. Alla fine della scena, (e all'arrivo del verde, finalmente) mi sono accorto che mi aveva ascoltato per tutto il tempo, imbarazzato ho fatto un cenno con il capo al ragazzo, lui con un'espressione seria mi ha chiesto: Hai un provino per un film?
Ancora oggi quando sono fermo a un semaforo e ho il bisogno di provare una scena fingo di essere al telefono, e spesso controllo prima se ci sia una vespa nei dintorni.


Inoltre vorrei citare la figuraccia alla mia prima presentazione, davanti a tutti i conoscenti e amici, davanti a mia madre, involontariamente ho fatto una delle migliori gaffe della mia vita, a distanza di due mesi ancora oggi qualcuno la cita.

Avevo solo fatto notare che era la prima volta che tenevo un microfono in mano, ma una pessima scelta delle parole e degli amici maliziosi possono creare un mucchio di imbarazzanti situazioni. Ho cercato di non ridere, nonostante ormai tutti i presenti lo stessero facendo e ho chiesto al mio amico, che riprendeva la presentazione, se fosse possibile tagliare la scena in fase di montaggio del video, la sua risposta? Siamo in diretta!


mercoledì 18 luglio 2018

Seconda giornata "Quattro blog per un autore" - Die Party, Silvia Castellano + Blogtour

Buongiorno lettori! 
Bentornati al nostro usuale appuntamento con la rubrica "Quattro blog per un autore". 
Come le scorse settimane, vi presentiamo il Blogtour in collaborazione con la Starlight, questa volta tocca alla serie "Die Party" dell'autrice Silvia Castellano. Avete tempo fino al 24 luglio alle ore 18:00 per partecipare! Il premio in palio è sempre un buono da 5 euro, e per partecipare all'estrazione è sufficiente seguire l'evento facebook e commentare le tappe del blogtour:




Link dell'eventofacebook.com/events/1500402346733218/


Iniziamo con la presentazione della serie! 




Titolo: Die Party                                             
Autrice: Silvia Castellano                                                          
Editore: collana Starlight (PubGold)                                        
Formato: ebook
Prezzo: 1,49
Linkamazon.it/Party-Starlight-Silvia-Castellano-ebook 






“Sei pronto per la festa più pericolosa dell’anno?”
Tutti conoscono il “Die Party”, la festa più apprezzata dell’anno. Molti si stanno organizzando per andarci, ma a Lyla non interessa trascorrere la vigilia di Natale in un posto in cui ci sarà tutta la scuola. Con un nome così non le sembra nulla di originale e ha già i suoi problemi con Alex, alias Mister Arroganza, colui che sarebbe in grado di spezzarle il cuore in pochi attimi. Ma Jan, il suo migliore amico, sa essere molto persuasivo e Lyla si ritrova suo malgrado a varcare la soglia del locale.
Quella che si preannunciava come una normale festa tra ragazzi, diventerà a poco a poco il party più pericoloso dell’anno.
Un segreto si annida tra quelle pareti, ma le carte non sono ancora state svelate...
E tu, aprirai quella porta?


Estratto:

Mi guardai intorno per assicurarmi che nessuno si fosse accorto di nulla, poi trascinai Julian verso la parete. Gli piegai le ginocchia, posizionai le braccia in modo che avessero un punto d’appoggio sulle ginocchia e poi tirai indietro la testa per evitare che si soffocasse con il sangue che aveva cominciato a colare dalle narici. «Scusami tanto» mormorai, poi mi allontanai per capire l’effetto che faceva.
Sì, sembrava che si fosse addormentato da seduto.
Speravo che funzionasse come diversivo abbastanza da darmi il tempo di scoprire cosa ci fosse oltre la porta nera.

Dopodiché l’aprii e, senza indugiare, entrai.




Titolo: Die Party 2 - In trappola                                            
Autrice: Silvia Castellano                                                          
Editore: collana Starlight (PubGold)                                        
Formato: ebook
Prezzo: 1,49
Linkhttps://www.amazon.it/dp/B07FK79J5D/





“Sembrava tutto cambiato da Natale, ma la verità è che a essere diversa ero solo io.”
Dopo il pericolo corso al “Die Party”, Lyla viene tormentata da un incubo che ha tutta l’aria di essere la premonizione di un’altra minaccia: Patricia, la ragazza che il suo migliore amico tanto venerava, la vuole morta. Scossa dalla brutta fine di quel sogno, Lyla cerca di dimenticare e di tornare alla sua vita di sempre, tra lezioni e allenamenti. Finalmente non deve più nascondere la sua natura a Jan e può vivere la storia d’amore con il ragazzo che le ha rubato il cuore. Ma non ha fatto i conti con Carina, la migliore amica di Alex, che finisce per allontanarlo da lei.
Quando tutto tra loro sembra ormai finito, la minaccia si concretizza e Lyla non può più fare finta di niente. Troppe cose strane stanno accadendo attorno a lei e i nemici sono sempre in agguato per tenderle una trappola.
Pronti per una nuova festa?
I giochi non sono ancora finiti e non tutte le verità sono venute a galla...
Non puoi sapere cosa una persona nasconda sotto la maschera.”



Estratto:



«Siamo arrivati!» esclamai appena l’auto di Alex si fermò davanti a un edificio alto, grigio e anonimo, a cui nessuno, passando, avrebbe dato attenzione.
«Dove?» chiese Jan dal sedile posteriore. 
«Al nostro quartier generale.»
«Qui? Mi ero immaginato qualcosa di più...»
«Più cosa?»
«Non so, di più particolare. Sembra il condominio dove abita mia prozia Hildegard.»
Alex e io ci scambiammo un’occhiata complice e ridacchiammo.
«Andiamo, tigre» scherzò Alex rivolto al mio amico.
Era da Natale che avevo deciso di organizzare una visita per Jan alla nostra base. Ora che sapeva la verità su di me, volevo anche che vedesse dove ci riunivamo. Ero riuscita a parlarne con Emilia prima che ripartisse per uno dei suoi viaggi di lavoro e lei aveva preso bene la mia proposta. Ero certa, però, che non tutti nel gruppo sarebbero stati così favorevoli: rivelare a un umano la nostra natura poteva essere pericoloso.




Die Party è composta da tre racconti, di cui il secondo uscito il 12 luglio 2018. Le copertine, a cura di Angelice Graphics, sono fatte in modo che i visi delle due ragazze combacino: il bene e il male, amiche e nemiche... due personaggi che scelgono strade differenti. La resa dei conti è ormai vicina.



“LA VITA DIVERTENTE DI UN AUTORE”



Ci sarà sicuramente un aneddoto divertente legato alla stesura del tuo romanzo. Raccontaci un po’ del lato comico legato al tuo libro o magari legato alle tue prime presentazioni davanti a un pubblico.

💬 Non ho ancora mai fatto alcuna presentazione in pubblico. Mi piacerebbe, ma penso che potrei morire prima (va be’, adesso esagero) oppure fare una brutta figura a causa dell’ansia, la mia più fedele ma terribile compagna di vita! L’aneddoto più divertente legato a Die Party è di sicuro il momento in cui mi è venuta l’ispirazione: stavo andando all’università (studio in Austria) e per caso mi è caduto l’occhio sul cartellone pubblicitario per una festa chiamata Die Party, che in tedesco significa semplicemente “il party”. Nonostante sapessi che “die” è un articolo tedesco, la mia mente un po’ pazza ha letto la parola all’inglese. Per un attimo, quindi, ho pensato che stessero pubblicizzando la festa della morte o qualcosa del genere e questo piccolo errore ha poi dato vita alla trama.




Biografia:


Silvia Castellano è nata nel 1991 a Bolzano, dove vive tuttora con i genitori e il fratello minore. Si è laureata in Anglistica e Italianistica all’Università di Innsbruck, in Austria, e ora sta frequentando la laurea magistrale in Letteratura Comparata nello stesso istituto. È da sempre una lettrice accanita e il primo libro di cui si è innamorata è “Matilde” di Roald Dahl. Ha iniziato a scrivere racconti di genere fantastico a dieci anni, ma, prima del 2012, i suoi scritti sono stati pubblicati solo su alcuni forum. Il suo romanzo d’esordio è “Amethyst”, primo volume di una trilogia paranormal romance, uscito nel 2014. Nello stesso anno ha pubblicato la raccolta di racconti “See Who I Am”. Ha anche partecipato come autrice alle antologie “Solo una goccia”, “Lettere d’amore” e “1000 parole”, tutte edite dalla casa editrice Montecovello, e all’antologia benefica “Only Hope”, di cui è stata anche promotrice. Il testo con cui ha partecipato al concorso legato a “Lettere d’amore” si è classificato al secondo posto. 
Oltre a dedicarsi allo studio e alla scrittura, fa parte dello staff del blog “A Rainbow of Passions”. Nel tempo libero le piace cantare, ascoltare musica country e guardare serie televisive. In passato ha studiato anche danza e recitazione.




                                               

lunedì 16 luglio 2018

Recensione "Tutto questo tempo" - Elvira Bianchi

Risultati immagini per tutto questo tempo elvira bianchiTitolo: Tutto questo tempo                                            
Autore: Elvira Bianchi                                                                              
Editorebookabook  (https://bookabook.it/)                                                    Genere: narrativa
Prezzo: € 12,00                                                    
Pagine: 148


« Non ho paura degli anni che ci dividono. So che ogni giorno dovrà valere per dieci ed essere ricco e importante.  » 


Giorgio, sessantacinquenne, trascorre una vita appartata e tranquilla, tra qualche uscita con gli amici, Eugenia e Giancarlo, e la profonda passione per la pittura. L'incontro casuale con Ada, assistente sociale quarantenne con il pallino per l'arte, appare come un miracolo. Ma l'evento che cambierà completamente le loro vite sarà l'incredibile nascita di un figlio, simbolo del loro amore e del futuro che sembra sorridergli. Tuttavia il tempo per assaporare tutta questa improvvisa felicità pare giungere velocemente al termine. 
                        
Il romanzo, scorrevole e originale, da leggere tutto d'un fiato, alterna i punti di vista dei principali personaggi, intrecciandone le storie, tra presente e passato. Racconta di un amore senza condizioni, pregiudizi o vincoli, un amore sincero e inaspettato. Racconta di come questo, indipendentemente dall'età, abbia risvegliato la gentilezza, la vitalità e la giovinezza nell'animo di Giorgio e Ada, influenzando anche le persone a loro vicine. Il tempo diviene loro alleato e così, con il sostegno di amici e parenti, iniziano a costruire la loro nuova vita insieme, la loro famiglia. La nascita di Federico poi, rende tutto più intenso, complicato e meraviglioso nello stesso tempo. Ma, si sa, le disgrazie sono sempre in agguato, pronte a tendere una trappola, a rovinare la felicità tanto agognata. Ed è proprio una disgrazia che metterà a dura prova la sfida dell'essere un anziano genitore, di dover crescere energicamente un figlio. 

« Se penso a tutto il tempo che da giovane ho sprecato, con stupidità e superficialità, amori fugaci, amici fuori di testa, inganni, soldi sperperati in divertimenti senza senso. Ma non potevo capire. Adesso il tempo io l'onoro e lo rispetto, ne raccolgo il fiato, molecole d'aria che non possono essere disperse, preziose, ne colgo ogni lampo di luce, ne assaporo il gusto come un frutto maturo, bello e succoso. Ma non ho rimpianti. Adesso raccolgo quello che ho seminato. » 

« ...ora che sono felice non sopporto di vedere gli altri che soffrono. Prima ce la facevo di più, la mia serenità, la vita tranquilla che conducevo, senza picchi, mi facevano essere più empatica. Da quando ho conosciuto Giorgio invece vorrei che tutti fossero felici come me, come noi, mi verrebbe da scuoterli, da dirgli: guardate me, a volte non riesco a dormire per la felicità, perché voi non riuscite a reagire, a ribellarvi alla monotonia, alla precarietà, all'ingiustizia, perché non riuscite a essere felici? » 


Elvira Bianchi è nata a Torino e ha vissuto a Roma, Cagliari, Terracina, Firenze, Parigi e in America Latina. Laureata in Sociologia dell'educazione, è Art Counselor e istruttrice Mindfulness. Ha conseguito il master biennale in Sceneggiatura presso la scuola "Tracce" di Roma. Ha pubblicato poesie e favole con vari editori, alcuni racconti con Einaudi e Perrone e un romanzo collettivo con Minimum Fax. È arrivata finalista al "Premio Pieve" dell'Archivio dei diari con l'epistolario dall'America Latina Il viaggio è stato bello. Tutto questo tempo è il suo primo romanzo.



Ringraziamo di cuore l'autrice Elvira Bianchi e l'editore Bookabook per la collaborazione, e per averci permesso di leggere e recensire questo romanzo.


Recensione "Sincronia Colpevole" - Giada Strapparava

Buongiorno! Era da parecchio tempo che non pubblicavamo una recensione ma, per via degli esami di maturità, il tempo era veramente ridotto. Possiamo quindi dare inizio alle nostre vacanze e non c'è modo migliore di farlo con questa splendida lettura in collaborazione con l'autrice, Giada Strapparava. Scrittrice anche di "L'egoismo del respiro",di cui potete trovare la recensione sul blog. 



Titolo: Sincronia colpavole
Autore: Giada Strapparava
Editore: SensoInverso Edizioni 
Genere: Thriller
Prezzo: 13,00  
Pagine: 117




A volte non basta sopravvivere, bensì bisogna vivere. Un mondo divide queste due parole opposte, anche se composte dallo stesso concetto. 

Daniel e Connor. Due anime più simili di quanto sembri che condividono le stesse emozioni. Due anime che devono affrontare la dura realtà e che si devono portare nel cuore ferite straboccanti di dolore. Un dolore quotidiano che lacera nel profondo lo spirito e li disarma. Daniel, un uomo adulto che ha perso tutto, soprattutto la voglia di essere felice e di vivere. Connor, un bambino di dieci anni che deve sconfiggere un mostro, non quello che si nasconde sotto il letto, ma fatto in carne ed ossa. Riusciranno i due protagonisti a vivere e non a sopravvivere? 
Come già avevo scritto nella recensione di "L'egoismo del respiro" ero rimasta sconvolta dalle grandi capacità narrative dell'autrice e con questo suo nuovo romanzo ne ho avuto la conferma. La scrittura è fluente, semplice e molto scorrevole. E' un libro che si legge senza fermarsi, pagina dopo pagina nonostante la storia sia spietata nei confronti del lettore. Un miscuglio di forti emozioni che rendono ancora più vividi i fatti. Nelle parti in cui Daniel racconta la perdita della moglie adorata ho addirittura pianto, la maestria dell'autrice mi ha fatto provare lo stesso dolore del protagonista, quel dolore che, sfortunatamente, ho vissuto anche io. Daniel ha rinunciato alla sua vita perché non si sentiva degno di viverla dopo ciò che gli era capitato, ha voluto punirsi per qualcosa di cui non aveva assolutamente colpa. Ha incolpato se stesso senza motivo. Si è assunto la colpa per non attribuirla alla natura matrigna.
Successivamente, andando avanti con la lettura, mi sono ritrovata in un punto critico, ero distrutta, non potevo credere a quello che Connor era costretto ad affrontare da solo. Purtroppo sono tragedie che si verificano troppo spesso, una madre assente e un bambino che ne paga le conseguenze. Quelle conseguenze che ti segnano tutta la vita, quelle che si pagano con la vita. Un bambino va tenuto al sicuro, stretto al petto, va aiutato a sconfiggere l'uomo nero e il mostro che si nasconde nel buio. Connor, al contrario, è abbandonato a se stesso e deve combattere da solo quell'uomo nero che è diventato troppo reale e parte della sua tragica quotidianità. Sono rimasta molto soddisfatta dalla lettura nonostante la scarica di dolore che ho provato. Ero davvero molto felice di collaborare nuovamente con l'autrice Giada Strapparava che malgrado la giovane età ha dimostrato un grande talento, per questo la ringrazio davvero tanto sperando in future collaborazioni. 

"Lui iniziò a vivere per strada perché aveva perso tutto. Era un uomo moralmente morto che aveva perso la voglia di sperare e di comprendere, non voleva nemmeno provarci, ma poi gli anni passarono e il dolore lacerante e inconsolabile si trasformò gradualmente in uno dei ricordi più belli, ma più amari, della sua vita."   

"L'ultima cosa che Daniel ricordava, era l'asfalto macchiato di sangue e il caldo che gli stava inondando il corpo. Come se il suo cuore fosse esploso perché incapace di contenere un dolore così pressante. Quel giorno divenne un uomo solo, si assunse le colpe di perdite di cui lui non aveva responsabilità. Quell'avvenimento cambiò un uomo che aveva avuto solamente l'umile forza di ricominciare. Sarebbe stato troppo facile suicidarsi, non gli avrebbe cambiato nulla. Aveva perso tutto, ogni cosa. Le persone che amava di più al mondo lo stavano aspettando in un'altra vita e lui non vedeva l'ora di ricongiungersi a loro, ma doveva aspettare. Doveva pagare il prezzo per non essere stato in grado di proteggerle, quindi fece della sua quotidianità l'unico modo per condannarsi. E ci riuscì, continuando ad amare la sua famiglia con la stessa potenza di un uragano."

"Se avesse adottato la morte come espiazione, avrebbe solo avuto bisogno di una manciata di grammi di coraggio e autolesionismo misto  a folle pazzia, dopodiché il nulla si sarebbe impadronito di lui come dei suoi rimorsi. Lui invece sapeva che vivere con le sue colpe era la giusta pena da scontare per ciò che credeva di aver commesso. A volte ci mettiamo al muro, condannandoci a un pentimento eterni per mali che non abbiamo nemmeno causato. Forse, questo, Daniel lo sapeva, ma spesso è più comodo prendersela con se stessi piuttosto che con la cruda e spietata cacciatrice assassina: la vita."


Giada Strapparava 
Nasce nel 1994 in provincia di Verona. E' una grande appassionata di criminologia, mentalismo, medicina legale e neuropatia. Profondamente amante della scrittura e della letteratura, attualmente impegnata nel corso di Psicologia Criminale di Primo Livello per poi proseguire con La Psicologia del disegno infantile. Sempre con SensoInverso Edizioni pubblica la nuova edizione di L'egoismo del respiro, il suo romanzo d'esordio, scritto nel 2012 e pubblicato nel dicembre 2016 e dopo tre mesi dalla pubblicazione si conquista il secondo posto al concorso letterario IO SCRIVO indetto dalla Il Giallista. Sincronia Colpevole è il suo secondo romanzo. 



Come sempre speriamo che la recensione possa esservi utile per ispirarvi a nuove letture, fateci sapere nei commenti. 

sabato 14 luglio 2018

Recensione "Drop of blood: War of faith (volume 2)" - Deborah P. Cumberbatch

Buongiorno a tutti! Eccoci con una nuova recensione frutto di una collaborazione con la gentilissima autrice Deborah P. Cumberbatch. Questo è il secondo volume della trilogia. Abbiamo già avuto l'opportunità di leggere il primo volume, Drop of Blood, e di recensirlo.
Ora non ci rimane che sopportare la nostra curiosità fino all'uscita del terzo. Ce la faremo? NO, ovviamente. 


Titolo: Drop of blood: War of faith
Autore: Deborah P. cUM
Editore: Self publishing
Genere: Urban fantasy/ paranormal romance
Data di pubblicazione: 22 aprile 2018
Prezzo: 15.60 (cartaceo), 2.99 (digitale)

Pagine: 626



Io ero la natura.  
Hamok è scomparso, dopo essere risorto di lui non c'è più traccia. Starà aspettando la prossima mossa? Paige è alle prese con i suoi poteri, sta imparando a controllarli anche se ciò è molto difficile. Nathan è sempre al suo fianco pronto a proteggerla, a sostenerla e ad aiutarla. L'amore è davvero forte. Paige ha paura, tanta paura, soprattutto di perdere le persone che ama, di fallire, di deludere. Sarà in grado di affrontare tutto ciò? E di distinguere la realtà dalla menzogna? 

Questo secondo volume l'ho apprezzato molto di più soprattutto perché la protagonista, Paige, ha accettato il suo destino e i suoi poteri. Dopo una lunga lotta contro se stessa ha iniziato ha tollerare, finalmente, ciò che è. Penso sia stato un passaggio molto importante per dare un tono diverso alla storia. Ora Paige si può concentrare unicamente nella lotta contro Hamok senza perdere di vista le priorità. Ormai è una ragazza matura e non più la ragazzina sboccata di un tempo, ha imparato ha gestire se stessa. Il suo percorso di crescita le ha permesso di affrontare con grande coraggio tutto ciò che le è accaduto. Tutta questa tenacia viene rafforzata dall'incredibile rapporto con Nathan. Si amano e si fanno coraggio. Lottano insieme senza arrendesi. Vivono. La fine del romanzo ancora una volta non mi ha delusa. Il capitolo finale è veramente incredibile. Anche questa volta sono soddisfatta della lettura e non vedo l'ora di leggere il seguito. 
La narrazione è sempre molto scorrevole e piacevole, ci fa capire la bravura della scrittrice che è migliorata rispetto al primo volume. Sono molto orgogliosa dei sui passi in avanti e per questo ho delle grandi aspettative per il terzo e ultimo volume, che spero di poter leggere in una nuova collaborazione. Ringrazio molto l'autrice per questa opportunità e mi scuso per il ritardo.  

"Io ero la natura. Certo, dirlo era abbastanza figo, ma controllarla... Tutt'altro. Avere il potere di scatenare uragani e terremoti solo per un po' di rabbia ed essere un'adolescente con tre lagnose bambine alle calcagna, la rendeva difficile persino per un angelo."     

"I miei genitorivolevano che fossi io a scegliere. Josh voleva che fossi felice, Nathan voleva che fossi al sicuro, eppure io non riuscivo a capire quale fosse la scelta giusta per tenere loro al sicuro. Ma se solo immaginavo la mia vita senza di loro, sentivo il cuore smettere di battere e un senso di nausea mi attanagliava lo stomaco. Non volevo andarmene. Saperli lontano, senza che potessi realmente badare  a loro, quasi mi uccideva. E non potevo permetterlo."  "

"Mi concessi  solo un altro momento, crogiolandomi nei miei pensieri: mia madre mi aveva insegnato che perdersi nella propria paura non portava assolutamente a nulla, solo ad altra disperazione, così avevo imparato che l'unico modo per poterla controllare  era parlarle. Impossibile eliminarla, dopotutto la paura è esse stessa parte della vita, ma potevo concederle del tempo per sfogarla e poi farla sparire: allora, quando sentivo il mio cuore assalito da questa bestia terribile, iniziavo a contare lentamente fino a trenta e poi di nuovo. Un minuto. Quello era l'unico tempo che avrei concesso alla mia paura, poi doveva sparire. E io dovevo reagire." 




Deborah P. Cumberbatch
Pseudonimo di Deborah Luongo, ho vent'anni e sono nata a Napoli. Studio psicologia presso la Federico II, ma il mio sogno è quello di diventare scrittrice da quando avevo otto anni: adoravo (e adoro) il " Signore degli Anelli" e stavo scrivendo la battute del film su un quaderno, quando mio padre mi disse "perché non ne scrivi uno tuo?" e da li è nata questa passione che non ho più lasciato, scrivendo il mio secondo libro sugli zombie. La mia scrittrice preferita è Jennifer Armentrout ed è un modello che mi accompagna ad ogni passo, ma in generale ho un amore incondizionato per l'urban fantasy/paranormal romance, tuttavia leggo anche tantissimi altri generi (credo che non possa esistere una scrittrice che non sia prima di tutto lettrice), arricchendomi con ognuno di loro e che sono confluiti nel primo volume della mia trilogia "Drop of blood", per cui mi ha incoraggiata il mio fidanzato sin dal primo momento,e adesso è in uscita il secondo e grazie ai miei "bambini" (così mi piace chiamarli) ho scoperto che ci sono tante persone che credono in me e che mi sostengono, emozionandomi tantissimo. Sono una ragazza da pigiamo, copertina e un buon libro o una buona serie televisiva/film, ma la scrittura è sempre stata per me terapeutica: poter vivere mille mondi, essere chiunque io volessi, evadere dalla realtà e gestire tutte le situazioni... Credo che non esista cura migliore. 

                                      
                                                               

giovedì 12 luglio 2018

Cover reveal "L'altra metà della luna (vol 2)" - Federica Amalfitano

Buongiorno a tutti lettori e lettrici! Oggi è un giorno davvero speciale, è il giorno della cover reveal del secondo volume, in uscita il 14 luglio, di un romanzo fantastico di un'autrice meravigliosa, Federica Amalfitano, che abbiamo avuto il piacere di leggere e con cui stiamo collaborando per la rubrica "Quattro blog per un autore". Curiosi vero? Il primo volume, di cui potete trovare la recensione, è "Gli occhi del lupo", e il secondo?  




Siete pronti? 



Sicuri?



Titolo: L'altra metà della luna (Gli occhi del lupo vol 2)                      
Autrice: Federica Amalfitano                                                                  
Editore: Aletti Editore                                                                             
Genere: Urban Fantasy                                                               
Pagine: 264                                                                           
Prezzo: € 13,00 (cartaceo)  €3,99 (ebook) 
Data di pubblicazione: Luglio 2018 

Sinossi:


"Ho trovato un motivo per essere felice. Tu sei e resterai la cosa più bella che mi ha sconvolto l'esistenza... sei la mia metà della luna". 

Selene Verdana è pronta ad attaccare Florence insieme ai suoi alleati. I kean hanno abbandonato la piccola cittadina per cercare di proteggere i suoi abitanti e soprattutto Ellen che nel frattempo, senza Taylor, si sente sempre più sola. Quando il lupo protettore però si fa vivo porta con sé qualcosa di oscuro; qualcosa che forse solo dei sentimenti profondi riusciranno a cambiare. Tre battaglie all'ultimo sangue, orde di licantropi pronte a morire per onore e segreti svelati, i due ragazzi cercheranno di riscrivere la loro storia, perché il filo invisibile che li tiene uniti è più forte di qualsiasi altra cosa. 





Federica Amalfitano
Nata ad Ischia in provincia di Napoli nel 1986, si Laurea in Scienze Biotecnologiche per la salute all'Università di Napoli "Federico II" e lavora in laboratorio. Ha sempre avuto una passione smodata per i libri, ma quella per il genere Fantasy nasce grazie al "Signore degli Anelli" di Tolkien e il primo libro di Cristopher Paolini "Eragon". L'idea di scrivere un romanzo sui licantropo avviene durante gli anni universitari quando aveva bisogno di staccarsi per un po' dal suo dovere di studentessa di Biotecnologie - pendolare da Ischia a Napoli - e dedicare un paio d'ore a se stessa. L'ispirazione avviene con la lettura di "Shiver" di Maggie Stiefvater e la saga degli "Shadowhunters" di C. Clare. Ha pubblicato nel 2016 con la stessa Casa Editrice "Gli occhi del lupo", primo volume del dittico. 


Fateci sapere nei commenti se avete letto il primo volume e ovviamente cosa ne pensate e soprattutto se siete pronti ad iniziare una nuova avventura con Ellen, ci teniamo molto.