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venerdì 28 gennaio 2022

Review party "Daniel Spoon. La via di mezzo" - Gabriele Delfino


Buongiorno readers, oggi siamo felicissime di parlarvi di un libro pubblicato questo mese da Rossini editore (Rende), che abbiamo avuto l'opportunità di leggere in occasione di questo Review party & Blog tour. Ringraziamo l'autore e l'editore per la copia e l'organizzatrice dell'evento. 
Ma ora passiamo subito alla storia, buona lettura!

Titolo: Daniel Spoon. La via di mezzo
Autore: Gabriele Delfino
Editore: Rossini
Genere: fantasy
Pagine: 265
Prezzo: € 14,99




Daniel Spoon è un ragazzo impacciato di 19 anni, con gli occhiali, i capelli gonfi e un imbarazzante residuo di acne. Tutto questo però è poco importante, perché è alle soglie di una nuova vita: sta iniziando l'università, ha trovato un lavoro per mantenersi ed è pronto a lasciarsi alle spalle gli anni spiacevoli dell'adolescenza. Quello che non sa è che il destino ha altri piani per lui e quando si innamorerà di Elisabeth, una ragazza bellissima e misteriosa, la sua vita sarà destinata a cambiare per sempre. Che cosa nasconde la ragazza? Qual è il suo segreto?


Daniel Spoon, come avrete capito, è il nostro protagonista. È un adolescente fresco di scuole superiori che sta per iniziare la sua carriera universitaria e con essa, almeno così spera, trovare una nuova identità. Già, perché come è noto avere l'acne e gli occhiali tra gli adolescenti non è considerato "fico", così come amare leggere o essere appassionato d'arte è da sfigati, e Daniel ora si sente pronto per una svolta. In realtà questo suo lato nerd e la passione per tutto ciò che è cultura è proprio uno dei tratti che, durante la lettura, ci fa affezionare a lui. Un altro suo tratto distintivo è sicuramente il sarcasmo e l'autoironia, che Daniel usa brillantemente come metodo di difesa. 
Insomma, Daniel Spoon è una matricola che lavora in un fast food e ha fretta di essere un adulto. Le sue aspettative però dovranno fare i conti con la realtà della vita universitaria. Almeno finché non vede un'ammaliante ragazza dai capelli rossi, Elisabeth, e non si invaghisce perdutamente di lei, salvo poi scoprire che la sua cotta colossale nasconde qualcosa di molto particolare, qualcosa di affascinante e spaventoso allo stesso tempo. Con lei sembrano accadere cose inspiegabili e pericolose, e lui ne resta ossessionato e, diciamolo, innamorato, trovandosi invischiato in uno scontro tra forze del bene e del male fatto di alleanze insospettabili.

Ogni capitolo si apre con l'estratto del testo di una canzone, che l'autore suggerisce di ascoltare man mano durante la lettura (c'è una specifica playlist su Spotify). Sono contenta di aver seguito il consiglio perché in questo modo la musica diventa parte della storia, una colonna sonora che ci accompagna in questo viaggio surreale, un valore aggiunto che segue l'andamento delle vicende e delle sensazioni dei personaggi. Inoltre la musica è uno degli interessi che legano il protagonista ed Elisabeth: lei ad un certo punto gli chiede "hai presente Comfort sound? Io sono lì dentro", ecco, nella musica riconosciamo noi stessi. 

Il fatto che il protagonista sia così giovane ci apre gli occhi su certi aspetti di come funzionano le relazioni umane da un punto di vista che magari gli adulti non considerano più, in modo forse un po' scettico ma sempre con l'ironia che lo contraddistingue e che è il suo punto di forza. Penso che giovani o meno giovani possiamo tutti empatizzare almeno in parte con i pensieri di Daniel in certe situazioni, con il suo sentirsi inadeguato o impacciato davanti a certe verità, con la sua voglia di sperimentare. 
Un altro motivo per cui il libro mi è piaciuto molto è il fatto che non risponda al classico stereotipo del ragazzo tenebroso e affascinante che giunge in soccorso della bella di turno, qui la situazione è un po' rovesciata. In un certo senso, i due personaggi principali si salvano a vicenda. Lei ha dalla sua la conoscenza, la forza e qualche potere di cui non voglio svelarvi nulla, mentre la maggior difesa del nostro Daniel sono la sua mente, la sua determinazione e la sua anima speciale. 

Il linguaggio è fresco, scorrevolissimo, avvincente, ricco di umorismo e di riferimenti che piacciono a noi lettori. Lo stile dell'autore non mi ha mai annoiato, anzi mi ha spinto a continuare con curiosità fino alla fine, con l'impazienza di scoprire tutta la verità sulla misteriosa Elisabeth e sull'evoluzione del suo rapporto con Daniel. Sono convinta che spesso i romanzi per ragazzi abbiano una marcia in più e questo non fa eccezione. Consiglio la lettura a tutti gli amanti del fantasy con particolari sfumature romance, divertenti e misteriosi. 

"La verità è che, quando ti mettono addosso un'etichetta, è difficile che questa se ne vada, e anche quando si scolora al punto di diventare illeggibile, come le istruzioni di lavaggio dei capi di abbigliamento, rimane sempre lì, bianca e presente, a determinare chi sei."

"Cammino su di un crinale molto pericoloso, perché lei mi fa sentire speciale, e mi rendo conto che, se tutto questo dovesse finire, io sarei in un gigantesco mare di letame. Però, se una come lei decide che tu sei speciale, allora non puoi fare altro che seguirla, perché Elisabeth, per me, è molto più di quanto io abbia mai pensato di meritare."


Blog Tour: Alice, una ribelle altruista

Lo so, nella recensione vi ho parlato solamente dei due personaggi principali, ma ci sono altre figure che nella storia si rivelano fondamentali. La prima tra queste è Alice che, nonostante non sia una protagonista, è forse il personaggio che mi ha più intrigato e incuriosito, quindi ho pensato di approfondire un po' proprio con lei. 
Nella prima tappa del blog tour Eynyspaolinibook ci ha parlato di uno dei temi principali del libro: angeli e demoni. Proverò a presentarvi questo personaggio senza svelarvi a quale schiera appartenga, anche perché ogni schieramento ha posizioni abbastanza complesse al suo interno e perché dovrete scoprirlo da soli!

All'inizio Alice ci viene presentata semplicemente come la compagna di stanza di Elisabeth. Si mostra subito scontrosa e distaccata, scocciata più che mai dalla presenza di Daniel come di qualunque altro ammiratore in cerca di Elisabeth. Un carattere forte e ribelle, indipendente. 
Man mano scopriamo però quanto è importante e duraturo il legame che lega Alice alla sua compagna di stanza e amica, e iniziano ad emergere lati nascosti e repressi del suo carattere. Scopriamo che ci sono ragioni ben più profonde che spiegano il suo comportamento ostile, la vediamo sotto una luce diversa e diventa impossibile non entrare in sintonia con lei. 
Insieme al passato di Elisabeth ci viene rivelato anche il background di Alice, la sua vera identità. Le loro storie sono molto diverse, opposte anzi, eppure anche molto simili, piene di sofferenza e scelte difficili. Ma anche piene di coraggio, determinazione nel credere nei propri principi e tanta voglia di riscatto. La voglia di non lasciare che siano gli altri, il passato o lo stato di nascita a determinare chi siamo ma di deciderlo da sé e costruirsi pian piano un futuro diverso.
Alla fine, nonostante le varie incomprensioni e divergenze di carattere, Alice riesce ad aprirsi anche con Daniel e mi azzarderei a dire che diventano amici, compagni di avventura. Prima forzatamente, per il bene che entrambi nutrono nei confronti di Elisabeth, poi scoprono di riuscire a comunicare in modo pacifico e imparano i rispettivi limiti, ed infine si ritrovano coinvolti insieme a collaborare per qualcosa di più grande.

Vi lascio con le prossime tappe dell'evento e tutti i blog su cui potrete trovare recensioni e approfondimenti nei prossimi giorni:


L'autore:
Gabriele Delfino nasce a Milano nel 1979. Fin da piccolo si distingue per la propensione alla scrittura, sbilanciandosi in biglietti amorosi per convincere le compagne di classe a mettersi con lui. L'amore per il fantasy nasce quasi subito, immaginando storie d'amore fantastiche e impossibili. 

_Lisa_

martedì 18 gennaio 2022

Segnalazione libri di Hime Moon

Buongiorno readers, 
Rieccoci per segnalarvi due libri di Hime Moon, un paranormal romance pubblicato in ottobre e un romance contemporaneo uscito ad agosto. Vi lasciamo trame ed estratti, fateci sapere se vi abbiamo incuriosito!


Serie: KnO series
Titolo: Kokoro no Ongaku: La Musica del Cuore
Autore: Hime Moon
Editore: Amazon
Genere: Fantasy contemporaneo, Paranormal romance
Pagine: 475
Prezzo: ebook 4,99€ / copertina flessibile: 14,99€ / copertina rigida: 19,99€
Data di uscita: 31/10/2021


Trama:
Dopo aver passato anni a cercare di convincere i propri genitori, Rebecca ha la possibilità di trascorrere il suo sedicesimo compleanno nella terra che da sempre la affascina, il Giappone. Insieme alla sua migliore amica, Daniela, verrà ospitata per due settimane da Ichigo, una ragazza conosciuta qualche anno prima in rete, ritrovandosi a vivere con la sua elegante madre e le sue tre sorelle. Quello che Ichigo non le ha detto è che in quella stessa casa è ospite anche suo cugino, Shui. Tra lui e Rebecca sembra subito sbocciare un interesse che va al di là della semplice amicizia. Più di ogni altra cosa, ciò che la intriga è quell’alone di mistero che avvolge il giovane, un misto di tristezza e fierezza da cui si sente indicibilmente attratta. 
Se questa situazione già la incuriosisce, si aggiungeranno tutti i segreti che la famiglia sembra nascondere e che poco alla volta cercherà di svelare. Tra amicizie e nuove esperienze, Rebecca si ritroverà a vivere una favola dalle tinte oscure, che stravolgerà completamente la sua vita.

Estratto:
La normalità. Dovevo tornare alla normalità e chiudere tutto in me, per non far capire a nessuno come mi sentivo davvero. Perché quello che stavo provando in quei pochi giorni era troppo inedito, troppo fantastico, troppo irreale, troppo simile a un sogno vissuto ad occhi aperti. Mi faceva credere di essermi addormentata e di essere rimasta intrappolata nel mio mondo onirico, senza più avere alcuna possibilità di risvegliarmi. E ciò mi faceva troppa paura: quando avrei riaperto gli occhi, cosa mi sarebbe rimasto?


Titolo: Flying Silk
Autore: Hime Moon
Editore: Amazon
Genere: Romance Contemporaneo (Sport Romance)
Pagine: 131
Prezzo ebook: 1,99€ / copertina flessibile: 9,88€
Data di uscita: 03/08/2021



Trama:
Nel corso della vita capita di perdersi per strade lunghe e tortuose: non sappiamo dove ci condurranno, non sappiamo cosa c'è alla fine di esse, ma sappiamo che dobbiamo intraprenderle. Si tratta di scelte, le quali, una volta effettuate, possono cambiare totalmente la nostra esistenza. Anche Sanja Clark ha fatto delle scelte che l'hanno portata ad agognare qualcosa di inafferrabile. Tutto comincia da una passione maturata in tenera età, che le apporterà gioia e, al contempo, sofferenza; attraverserà turbamenti e delusioni, ma ciononostante troverà la forza di non scoraggiarsi e trovare una luce in mezzo alle ombre, grazie alla sua fiducia nel destino.
Un viaggio introspettivo di una giovane ragazza alla ricerca della sua identità perduta, espresso
tramite la poesia dei tessuti aerei.

Estratto:
Mi misi in posizione iniziale, in attesa che la musica cominciasse. E allora partirono, le note di quella me, quella me che ancora oggi risuona: il tema di Alice in Wonderland del film di Tim Burton, composto da Danny Elfman. Quella me persa, smarrita, quella me che precipitava, quella me senza sicurezze, certezze, senza identità, che cadeva giù, quella piccola grande me, quella incapace di vedere e di scegliere, quella che spesso si abbandonava alle lacrime, ai ricordi di un passato sempre più sfocato, sempre più lontano, quel tifone mesto e malinconico che viveva di fantasticherie e volava in alto, sempre più in alto, sperando di raggiungere il suo unico punto fermo, la sua stella cometa. […]
Era il mio momento, quello, in cui ci mettevo tutta me stessa. Sia a livello fisico, che emotivo e mentale. Ci mettevo la mia anima, la quale rapiva momentaneamente la musica per farla egoisticamente sua e narrare la sua triste fiaba.

lunedì 17 gennaio 2022

Recensione "Aucun" - Giovanni De Rosa

Titolo: Aucun
Autore: Giovanni De Rosa
Editore: Nulla Die
Genere: narrativa
Pagine: 155
Prezzo: 15,00 €




Parigi. Philip è un giovane uomo di bell'aspetto, affermato professionalmente. Un seduttore infallibile: la sua audacia e sfrontatezza con l'altro sesso vengono spesso premiate, permettendogli di creare un "harem ideale", dove riesce a frequentare le une all'insaputa delle altre. D'improvviso due donne che appartengono alla cerchia delle sue frequentazioni vengono uccise in modo brutale. Ogni indizio porta alla sua colpevolezza. L'avvocato Tapie, ingaggiato in sua difesa, scorge delle incongruenze, e comincia un'indagine parallela con l'aiuto di un'agenzia investigativa. Emergono una serie di profili di personaggi potenzialmente coinvolti nel crimine. Il lettore entrerà in ognuno di essi, nelle loro fragilità confondendo il torto e la ragione, come in una guerra dove non ci sono né vincitori né vinti, dove tutti sono potenziali colpevoli ma anche innocenti, provati dalla vita e quasi giustificati nel loro agire. Ma la verità, anche se scomoda, sconvolgente e inaspettata emergerà come sempre.


La lettura inizia in modo forte e intrigante, il narratore parla direttamente al lettore e si ritiene detenuto ingiustamente, ci svela di essere stato incastrato con false accuse e noi non sappiamo se credergli. Disilluso, critica la massa che ferocemente gode della sua pena e medita vendetta. Vendetta che viene poi rappresentata da un virus che obbliga la popolazione a restare in quarantena, isolati come lo è lui in cella.  
Siamo in Francia, a Parigi, ma in realtà non vediamo molto dell'ambientazione, il focus è tutto sui personaggi e sulla loro interiorità, in molti casi deviata. 

Philip ha un ego spropositato, è un manipolatore meschino e un abile bugiardo. Nessuna donna sembra riuscire a soddisfarlo appieno, così si crea, all'insaputa delle sue amanti, un harem per avere da ognuna la qualità migliore mancante nelle altre. Quello che più stupisce di questo personaggio è come appaia davanti a ogni compagna, e anche al lettore, come una persona totalmente diversa: da dolce e divertente a sfacciato e arrogante.  
Artur riflette molto sull'ipocrisia dei comportamenti altrui, ha uno sguardo molto critico e forse un po' pessimistico, seppur non troppo lontano dalla realtà. È un personaggio distaccato, che finge di assecondare gli altri quando in realtà trama alle loro spalle, in nome di quella che per lui è la giustizia. Con Artur entriamo nel dettaglio delle sue motivazioni più profonde, dei suoi ricordi e delle sue ossessioni quasi morbose. 
Amanda ama la sua immagine e l'effetto che questa ha sugli altri. È egocentrica e sempre a caccia di like. Pamela invece è un'estetista con un figlio da mantenere da sola. Lei ci ricorda che esistono vari tipi di prigionia, diversi modi di sentirsi in gabbia, e che uno di questi è l'amore tossico. 
Aucun ci svela di essere il vero colpevole degli omicidi per i quali Philip è stato condannato ...non preoccupatevi non è uno spoiler, starà a voi scoprire il vero nome dell'assassino. Aucun infatti, penso non a caso, in francese significa "nessuno", e io l'ho interpretato in due modi: non solo fino alla fine non sappiamo chi sia questo Aucun, ma la verità è che forse nessuno dei personaggi è totalmente innocente e privo di macchia. 

Fortunatamente per Philip, il suo avvocato crede alla sua innocenza e non si dà per vinto, indagando con una squadra di detective. Da qui le cose si fanno ancora più interessanti, perché alcuni personaggi si rivelano per ciò che sono realmente e il lettore cerca o crede di capire l'identità di Aucun, senza averne la certezza fino alla fine. 
Un altro aspetto, che purtroppo ci tocca da vicino ma che nella storia sembra toccare soltanto uno dei protagonisti, è un virus che costringe alla quarantena e alla prudenza, un "nemico invisibile" che mette un freno ai piani di questo personaggio. 

Quello che apprezzo dell'autore, oltre al fatto che scrive veramente bene come già aveva dimostrato in Onice nera, altro suo romanzo letto tempo fa, è che riesce a mostrarci l'interiorità dei protagonisti nonostante la brevità di questo leggero thriller psicologico. Devo anche ammettere che questo nuovo romanzo mi ha coinvolto anche più del precedente, forse per il numero maggiore di personaggi implicati fin dal principio o per il fatto che sono rimasta sorpresa dal colpo di scena finale. 
Non mi resta che fare i miei complimenti all'autore e ringraziarlo per questo libro che vi consiglio di leggere, penso possa stupirvi!

« Dopo un po' il livello di accettazione delle abitudini altrui peserà e verrà meno il compromesso mantenuto in vita dalle poche ore serali condivise e dai weekend. Prenderanno piede le pulsioni più negative. Ognuno vacillerà in balia delle proprie emozioni. Ecco cosa ti succederà essere umano! [...] Hai pensato di voler battere la natura, un gigante imprevedibile. A lei è bastato immettere in circolo un piccolissimo nemico invisibile, e ti ha fottuto. » 

« Poi è bastato un virus e abbiamo perso tutto. E a cosa è servito correre così tanto, far la guerra con chiunque, sempre in concorrenza, sempre in gara con l'altro? Abbiamo perso la tenerezza di un abbraccio, il calore di uno sguardo, la dolcezza di un bacio, la sensualità di una fusione di corpi nudi. » 

_Lisa_

giovedì 13 gennaio 2022

Recensione "Il killer del loto" - Marco De Fazi

Titolo: Il killer del loto
Autore: Marco de Fazi 
Editore: Porto Seguro Editore
Genere: Thriller
Pagine: 246
Prezzo: 15,90 € 



A Minneapolis, sulla sponda del fiume, viene rinvenuta una testa umana, recisa di netto. Nella sua bocca è stato inserito un fiore di loto e alla base del collo c’è il numero quattro tatuato. Il detective Clay Stone è al suo primo caso di omicidio e con l’aiuto di Rabbit, un giovane tecnico forense, ha il compito di scoprire l’identità della vittima e quella dell’assassino. Il giorno seguente però, nel pieno delle indagini, viene ritrovata una seconda testa, sempre con un fiore di loto inserito in bocca e un tatuaggio con il numero tre sul collo. Un terribile conto alla rovescia. Tra corse contro il tempo e oscure verità riemerse dal passato, Clay Stone si troverà nel mezzo di un macabro meccanismo ad orologeria che dovrà superare per riuscire a stanare Il killer del loto. 



Prima di parlarvi di questa incredibile lettura vogliamo ringraziare Lisa Di Giovanni dell'ufficio stampa Diffondilibro per l'opportunità. Vi abbiamo lasciato sopra proprio un video Youtube dell'ufficio stampa in cui vengono presentati il libro e l'autore. 

"Il killer del loto" rappresenta il secondo libro pubblicato dall'autore, un nuovo thriller che riprende il medesimo protagonista, Clay Stone, del primo romanzo "L'uomo del buio". Clay non è più sceriffo ma, trasferito nella caotica Minneapolis, è diventato un detective. Diventato tale dopo studi, sacrifici e un caso che lo aveva reso un eroe, il caso di Pinefall, in cui le sue grandi abilità lo avevano portato a risolvere l'indagine di brutali ed efferati omicidi che avevano disseminato panico e caos in città.

Clay è un personaggio perfettamente caratterizzato con una grande personalità. E' un uomo generoso, coraggioso ed intelligente. Un uomo d'azione, sempre pronto a fronteggiare in prima linea il male. Un'anima buona che cerca quotidianamente di riportare la luce in un mondo che, ormai, sta lentamente sprofondando nel buio e nell'oscurità. Un'anima a disposizione del bene per sconfiggere ed eliminare il male e la cattiveria umana. Un uomo che dimostra spesso di essere compassionevole ed umano. Un marito innamorato di sua moglie, Amanda, la quale è sempre molto preoccupata per la vita dell'amato a causa del suo lavoro e della sua determinazione nel risolvere i casi quasi a tutti i costi. Preoccupata di ricevere una brutta chiamata e di perdere per sempre quell'uomo tanto buono. 
Al suo fianco troveremo altri protagonisti come l'agente Dana Lewis, una donna forte, poco emotiva e determinata che ha avuto la sfortuna di vivere sulla propria pelle il male. La malvagità dell'uomo le ha dimostrato di non avere limiti, tutto è consesso, anche la più truce delle azioni. Una donna con un passato molto doloroso alle spalle e una promessa da mantenere, quella di distruggere il male passo dopo passo. Una donna fredda, perennemente distaccata ma con una grande esperienza e forza, la stessa che le serve per combattere costantemente contro i suoi demoni. Una donna con una grande sete di vendetta, dopo che un pazzo le ha strappato ciò che di più caro aveva, sua figlia.
Conosciamo quasi subito anche Thomas Rowland, detto Rabbit, un ragazzo giovane, un esperto forense che lavora per la Polizia Scientifica, un genio. Un ragazzo dalle molte abilità, logico, intelligente ed intuitivo. Un vero prodigio della natura. Nel corso della storia il lettore avrà modo di conoscere anche altri personaggi, alcuni buoni altri volti solo ad ostacolare la storia. 

Clay Stone si trova di punto in bianco a dover affrontare questa macabra situazione, questi omicidi efferati che scuotono la tranquillità di Minneapolis. Il primo inquietante ritrovamento ci lascia un po' perplessi ma, al tempo stesso, molto curiosi di saperne di più. Una testa perfettamente mozzata viene rinvenuta sotto il ponte della ferrovia decorata con un fiore di loto giallo. Una testa che guarda il cielo con gli occhi spalancati e il fiore di loto che, adagiato nella bocca spalancata, fa contrasto con l'ombrosità di tutta la situazione. 
Dall'analisi autoptica della testa si viene a conoscenza dei primi indizi e, così, la squadra investigativa di Clay ed il lettore iniziano a ragionare sulle prime ipotesi, a porsi altre domante e ad accumulare sempre più dubbi. Inizia una vera e propria corsa contro il tempo, tre giorni in cui Clay dovrà scovare il killer, identificare le vittime e trovare le prossime sulla lista nera dell'assassino. 
Tre convulsi giorni in cui tanto sangue verrà sparso, in cui Clay seguirà come un segugio tutti gli indizi e le possibilità. Indizio dopo indizio, tutto inizia a delinearsi in maniera più nitida e il lettore verrà catapultato nel passato, nel 1984, più precisamente il 24 dicembre, giorno in cui la vita di un bambino è stata totalmente e brutalmente sconvolta da un incidente. 
Una storia agghiacciante che è stata taciuta e nascosta come se nulla fosse successo. Una storia tragica dimenticata fin da subito ma la vendetta sembra ormai aver raggiunto i carnefici. 
Un thriller che prosegue con altre morti e altro sangue fino a quando Clay capirà che la vendetta è il motore che muove tutto, una vendetta premeditata e studiata nel minimo dettaglio e che ha atteso troppo a lungo. Un killer con uno schema preciso, che esegue il suo piano senza lasciare tracce organiche, che non ha nulla da perdere ma vuole più di tutto fare giustizia, è ora che i carnefici espiino i loro peccati e le loro colpe. Una vendetta macabra e crudele per regolare i conti del passato, per vendicare un'infanzia andata in frantumi per sempre. 

L'autore con questo thriller saprà mantenervi sempre con il fiato sospeso, vi assicuro che non riuscirete a staccarvi dalla lettura perché la storia vi coinvolgerà totalmente. Il lettore è costretto ad utilizzare il suo fiuto investigativo, insieme a Clay, e lentamente far combaciare i pezzi. Ma, ogni volta, quando gli indizi sembrano condurre in una direzione l'autore stravolge tutto lasciandoci pieni di domande e di dubbi, non è mai possibile rilassarsi e abbassare la guardia. Indizi che aumentano in capitolo in capitolo e che, anche grazie ad una serie di flashback, intessono una trama che lascia il lettore costantemente in tensione e con il fiato sospeso. 
Mi è piaciuta molto l'idea dell'autore di dare la parola all'omicida e di farci capire e percepire la vicenda anche dal suo punto di vista, ripercorrendo il suo passato, il suo dolore e la sua sete di sangue e vendetta. Un macabro countdown che terminerà con un epilogo a dir poco brillante ed ingegnoso. Un libro che gli amanti del genere non posso lasciarsi sfuggire, "Il killer del loto" è uno di quei libri da avere assolutamente in libreria e da consigliare a tutti i fan del thriller. 

«Mi hanno assegnato un omicidio» rispose. Avrebbe voluto aggiungere la parola finalmente, ma sapeva che quella parola avrebbe dato il via a un lungo litigio. Pur comprendendo e rispettando le paure della sua compagna, Clay era un detective. Lo era diventato perché stufo di essere uno sceriffo provinciale, e non vedeva l’ora di gettarsi su casi intricati. 

«Se c’è una cosa che ho imparato questa notte, è che il passato non conta per quanto orribile possa essere. Siamo noi che decidiamo se e come lasciarlo alle spalle per voltare pagina. Tu l’hai fatto, quei due fratelli no. E per me tanto basta.»

Rabbit non poté che ammirare l’inquietante bellezza metaforica di quel reperto: sia la testa che il fiore erano stati separati nello stesso momento dai propri corpi, e ora stavano appassendo insieme. 


Marco De Fazi 
Classe 1986, è nato e risiede a Legnano. Appassionato da sempre di arte e intrattenimento, è un musicista e compositore per diletto. Ha all’attivo tre album musicali pubblicati, tutti contenenti pezzi originali in lingua inglese. Laureato in Scienze e tecnologie della comunicazione, con un master in Management multimediale, il suo lavoro è quello del consulente di web marketing, mentre le sue passioni sono la chitarra, i fumetti, i romanzi gialli e i film. Inizia a scrivere nel 2020 e vince diversi concorsi letterari, che includono la pubblicazione cartacea di alcuni suoi racconti brevi. L’uomo nel buio è il suo romanzo d’esordio.

venerdì 7 gennaio 2022

Segnalazione "Il Padrone oscuro" - Tanja Mengoli

Buongiorno readers, 
Oggi vi presentiamo un fantasy autoconclusivo edito Ode edizioni e pubblicato il 15 dicembre. La cover è stupenda e la trama ci sembra intrigante, quindi non potevamo non segnalarvelo! 
Buona lettura. 
 

Titolo: Il Padrone oscuro - Il grimorio maximus
Autore: Tanja Mengoli
Editore: ode edizioni
Genere: fantasy
Prezzo ebook: € 2.99
Prezzo cartaceo: € 12.99
Data pubblicazione: 15 dicembre
Pagine: 300






Sinossi
Un pericoloso manoscritto è stato rubato dalla sede centrale della Tirannide, un’organizzazione mondiale che vigila sugli essere umani e non. Jacob Cavanon I è un Giustiziere che milita fra le sue fila da più di duecento anni, dà la caccia a tutti coloro che violano le regole. Febe Ferrari è una donna esuberante e solare, ma è anche una strega che ha deciso di allontanarsi dal mondo delle Congreghe. Tuttavia, sa di non poter sfuggire al proprio destino. Jacob e Febe si troveranno ad affrontare nemici potenti, verità a lungo taciute, segreti di famiglia e obblighi dal sapore antico, mentre saranno impegnati ad affrontare le proprie paure, i propri demoni e la passione crescente che li attrae implacabile.  

Estratto
Febe si sentì strattonare con forza e smise di colpo di respirare, il panico che l’aveva già invasa schizzò alle stelle, montando dentro di lei come un mare in tempesta. L’uomo che l’aveva strattonata le serrò la bocca con una mano e la schiacciò contro il muro con il proprio corpo. 
La giovane sgranò gli occhi terrorizzata, le mancò il fiato, cercò di liberare le mani per allontanarlo, ma la superiorità fisica dell’uomo glielo impedì. Era in trappola. Tentò di divincolarsi per provare a usare la magia, ma lui le serrò i polsi in una morsa d’acciaio. Febe ne rimase sbalordita e capì, dal leggero schiocco delle sue labbra, che l’uomo che aveva di fronte sapeva benissimo cosa aspettarsi da lei.
«Ban-Draoidh, non fare sciocchezze e fa’ silenzio» intimò lui mentre lanciava occhiate feroci verso la strada. Il suo ordine le penetrò nel petto immobilizzandola. Dopo un primo momento di smarrimento, Febe si agitò in un nuovo nel disperato tentativo di liberarsi, costringendo l’uomo a calcare la mano e stringere ancora di più la presa. Un lamento strozzato le morì in gola, ma il suo sguardo implorante non scalfì la dura scorza del Giustiziere.
«Non sono io il cattivo» sibilò lo sconosciuto al suo orecchio.

Biografia autrice
Ho quarantacinque anni, lavoro come impiegata in un’azienda pubblicitaria. Ho un compagno da ventisette anni e tre gatti, amo tutti e quattro alla follia. Adoro viaggiare per vedere posti nuovi e fare nuove esperienze, se non posso farlo fisicamente lo faccio leggendo, attività che mi ha avvicinato alla scrittura. Ho praticato karatè per un ventennio, una disciplina che mi ha aiutata a crescere e che tuttora mi aiuta a mantenermi in equilibrio.  Sono appassionata di storia, mitologia e folclore. Materie di cui le mie storie sono intrise. Amo tutti i generi, ma quello nel quale mi trovo più a mio agio è l’Urban Fantasy, perché può succedere di tutto. Storie di ambientazione contemporanea con elementi fantasy. Ho iniziato a scrivere da ragazzina, racconti, veri e propri romanzi o diari. Ho sempre avuto una fervida immaginazione e mettere nero su bianco le mie storie inventate è stato un passaggio naturale. Continuerò a scrivere, sempre, nella speranza di emozionarmi ed emozionare.