![Simile ad una farfalla di [Giacomo Catani]](https://m.media-amazon.com/images/I/5113ZdTHMzL._SY346_.jpg)
Autore: Giacomo Catani
Copertina di: Enrico Ercolani
Genere: narrativa contemporanea
Pagine: 590
Prezzo: € 14,49 (cartaceo)
Attualmente gratuito con kindle unlimited
«Sono le cose che amiamo fare, che ci tengono in vita. Altrimenti, sopravviveremmo e basta.»
Un giovane operaio che sta per diventare padre, un'abitudinaria donna amante dei gatti e della lettura, un ambizioso manager in carriera... cosa potrebbero mai avere in comune?
Cosa ha in serbo per loro il destino, sempre ammesso che ci sia un fato già stabilito?
L'amore, il denaro, le paure, il lavoro, la felicità, la famiglia, la sofferenza. Tutto ciò che sentiamo e facciamo, ogni nostra decisione o il caso stesso, condizionano inevitabilmente questa fragile e preziosa vita che ci è stata concessa.
Una lettura sincera dalla prima all'ultima pagina (e non è che siano poche)!
L'autore ha saputo mantenere una scrittura semplice ma efficace anche nei tratti più emotivamente mutevoli.
Vi sembrerà un bel mattone con le sue quasi seicento pagine, eppure è molto scorrevole, soprattutto con il procedere degli eventi nella seconda parte del libro, e l'impaginazione non affatica la vista, il che è sempre un punto a favore.
I primi capitoli ci presentano i personaggi e ci introducono la loro quotidianità.
Tommaso è un giovanissimo operaio e vive ancora con i suoi genitori, malgrado ciò sta per diventare padre: la sua ragazza, Martina, una studentessa non ancora maggiorenne, aspetta una bambina. Sono innamorati, ma le difficoltà della loro situazione sono ancora più pressanti a causa della loro età, che non gli risparmia sguardi disapprovanti e pregiudizi. Benedetta, con un'infanzia complicata alle spalle, vive con i suoi gatti, ha serie difficoltà relazionali e niente sembra poterla convincere a spezzare la sua monotona routine, composta da precisi rituali assolutamente privi di qualsivoglia rischio. Cesare è un salutista, ama tenersi in forma, ama il suo lavoro ed è un ottimo leader e come tale punta al successo. Il denaro non gli manca di certo, ciò che gli manca è il tempo che avrebbe potuto e dovuto dedicare alla sua ragazza, Jessica.
Nel corso della narrazione si alternano nei capitoli le vite di queste tre figure, e possiamo quindi conoscere anche coloro che gli stanno accanto, coloro che amano, coloro che incontrano.
Si tratta di persone comuni, con problemi comuni e lavori normalissimi, e questo permette di immedesimarsi facilmente. Chiunque tra noi lettori o le persone che conosciamo, magari i nostri amici o i nostri parenti, potrebbero essere un altro Tommaso, un Cesare, una Benedetta.
Ho letto con molta calma la prima metà del libro circa, perché non sapevo bene cosa aspettarmi e ho conosciuto pian piano queste persone e iniziato a farmi un'opinione su di loro, così da riuscire poi meglio a entrare nella loro realtà.
La lettura è molto riflessiva e introspettiva, ci presenta i pensieri e i ragionamenti di queste persone, i loro timori e le loro speranze, i momenti di forza e quelli di debolezza.
Simile ad una farfalla è anche una riflessione più in generale sul senso della vita e su come l'animale che è, in fondo, l'uomo, sperimenti questa profonda ricerca di significato.
"Il tempo è la cosa più importante che abbiamo" afferma l'autore tramite uno dei personaggi, e questo libro ce lo dimostra davvero.
Non è una storia di avventure fantastiche o mondi paralleli, niente supercattivi e niente supereroi. Il mondo è il nostro, e i protagonisti siamo noi, il nostro pensiero più o meno razionale, e come decidiamo di usare il nostro tempo.
Mi ha lasciato qualcosa di imprecisato, alla fine della lettura, che sono sicura riemergerà d'ora in avanti ogni qualvolta avrò una scelta importante da prendere.
Consigliato!
L'autore ha saputo mantenere una scrittura semplice ma efficace anche nei tratti più emotivamente mutevoli.
Vi sembrerà un bel mattone con le sue quasi seicento pagine, eppure è molto scorrevole, soprattutto con il procedere degli eventi nella seconda parte del libro, e l'impaginazione non affatica la vista, il che è sempre un punto a favore.
I primi capitoli ci presentano i personaggi e ci introducono la loro quotidianità.
Tommaso è un giovanissimo operaio e vive ancora con i suoi genitori, malgrado ciò sta per diventare padre: la sua ragazza, Martina, una studentessa non ancora maggiorenne, aspetta una bambina. Sono innamorati, ma le difficoltà della loro situazione sono ancora più pressanti a causa della loro età, che non gli risparmia sguardi disapprovanti e pregiudizi. Benedetta, con un'infanzia complicata alle spalle, vive con i suoi gatti, ha serie difficoltà relazionali e niente sembra poterla convincere a spezzare la sua monotona routine, composta da precisi rituali assolutamente privi di qualsivoglia rischio. Cesare è un salutista, ama tenersi in forma, ama il suo lavoro ed è un ottimo leader e come tale punta al successo. Il denaro non gli manca di certo, ciò che gli manca è il tempo che avrebbe potuto e dovuto dedicare alla sua ragazza, Jessica.
Nel corso della narrazione si alternano nei capitoli le vite di queste tre figure, e possiamo quindi conoscere anche coloro che gli stanno accanto, coloro che amano, coloro che incontrano.
Si tratta di persone comuni, con problemi comuni e lavori normalissimi, e questo permette di immedesimarsi facilmente. Chiunque tra noi lettori o le persone che conosciamo, magari i nostri amici o i nostri parenti, potrebbero essere un altro Tommaso, un Cesare, una Benedetta.
Ho letto con molta calma la prima metà del libro circa, perché non sapevo bene cosa aspettarmi e ho conosciuto pian piano queste persone e iniziato a farmi un'opinione su di loro, così da riuscire poi meglio a entrare nella loro realtà.
La lettura è molto riflessiva e introspettiva, ci presenta i pensieri e i ragionamenti di queste persone, i loro timori e le loro speranze, i momenti di forza e quelli di debolezza.
Simile ad una farfalla è anche una riflessione più in generale sul senso della vita e su come l'animale che è, in fondo, l'uomo, sperimenti questa profonda ricerca di significato.
"Il tempo è la cosa più importante che abbiamo" afferma l'autore tramite uno dei personaggi, e questo libro ce lo dimostra davvero.
Non è una storia di avventure fantastiche o mondi paralleli, niente supercattivi e niente supereroi. Il mondo è il nostro, e i protagonisti siamo noi, il nostro pensiero più o meno razionale, e come decidiamo di usare il nostro tempo.
Mi ha lasciato qualcosa di imprecisato, alla fine della lettura, che sono sicura riemergerà d'ora in avanti ogni qualvolta avrò una scelta importante da prendere.
Consigliato!
«I suoi pensieri cominciarono a vagare e a portarlo in un mondo dove per vivere non era richiesto lavorare e dove il freddo alle mani e ai piedi non esisteva; dove le ragazze non vedevano l'ora di baciarti e di essere baciate e dove si rideva sempre, anche per le cose più stupide.»
«Benedetta iniziava ad essere stanca di sopravvivere: aveva bisogno di ricominciare a vivere.»
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