Autore: Fosca Griziotti Basevi
Editore: Independently published
Genere: fantasy
Pagine: 458
Prezzo: 14,99€
Io sono Yabhet Guerriera di Luce, e questa è la mia storia.
Una storia fatta di sofferenza e combattimenti, di amicizia e di amore, di buio e di Luce.
Yabhet vorrebbe essere come le altre ragazze della sua età, ma in realtà è un’Eletta, possiede dei Doni, è destinata a combattere il male. Tuttavia non è sola: ha una famiglia che la ama, un valido e comprensivo tutore, Pintus, e Ilar e Fergus, i suoi migliori amici, insieme ai quali andrà in Accademia per addestrarsi e diventare così a tutti gli effetti un Guerriero di Luce. In un mondo apparentemente in pace Yabhet crescerà, conoscerà l’amicizia e vivrà le sensazioni che le regala il primo amore, fino a quando tutto non verrà sconvolto dall’arrivo di forze oscure. E sarà insieme al suo comandante Melek e ai nuovi compagni di squadra che Yabhet affronterà la lotta contro l’Esercito delle Tenebre. In un turbinio di emozioni e avvenimenti – tra senso del dovere, amicizia, amore e grandi dolori – si dipana la storia di Yabhet e degli altri Guerrieri di Luce, una storia che evento dopo evento rimanda alla eterna lotta tra Bene e Male.
«Guerrieri, siete pronti a lasciare in questo posto ciò che siete stati e a intraprendere questo cammino?» chiese il loro comandante.
«Sì, signore!» gridarono a pieni polmoni i tre ragazzi.
«Siete pronti a dedicare la vostra esistenza come Guerrieri alla salvaguardia del vostro mondo e alla difesa dei più deboli?»
«Sì, signore!»
«E infine, siete pronti a fare tutto ciò nel nome e per conto della Luce?»
Il nemico è potente e crudele. Riusciranno i Guerrieri di Luce a sconfiggerlo?
Conosciamo la protagonista, Yabhet, quando è ancora quindicenne e vive con la famiglia nel tranquillo paese di Elboc. Yabhet però non è una qualsiasi ragazzina, è un'Eletta, nata con doni speciali per poter proteggere il creato. Il suo potere principale è la capacità di volare, che tanto la fa sentire libera e spensierata, ma insieme ai privilegi seguono doveri e responsabilità. Essere un'Eletta, venerata e diversa dai suoi coetanei, per Yabhet significa anche solitudine.
Fortunatamente è una ragazza determinata, impulsiva e circondata da persone che le vogliono bene: il suo tutore Pintus, i suoi genitori e il fratello maggiore. A questi si aggiungono Ilar e Fergus, due Eletti proprio come lei, con i quali nasce subito un'amicizia unica. Insieme, una volta compiuti i diciassette anni, abbandoneranno il loro luogo di nascita per recarsi in Accademia e diventare, al termine di un difficile percorso di studi e allenamenti, Guerrieri di Luce.
Il loro percorso tuttavia, non sarà affatto così lineare e si troveranno presto ad affrontare un grande pericolo: le Ombre, esseri del male che portano terrore e morte. Un nemico del passato che torna a minacciare le terre pacifiche. Ad affrontarlo, un esercito di Eletti tra cui la squadra di Yabhet, Ilar, Fergus, il loro carismatico comandante Melek e altri compagni che diventeranno la loro nuova famiglia.
È una storia di lotta tra Bene e Male, tra Luce e Ombra. C'è tanta amicizia ma anche qualche scontro, fiducia profonda ma anche risentimento. Non manca l'amore, sentimento che però dovrà spesso essere messo da parte per un dovere più grande.
Una storia ben sviluppata e davvero ben curata, così come i personaggi e l'ambientazione. La trama è appassionante e avanzando nella lettura aumenta l'azione.
Mi sono piaciuti i dettagli, l'equilibrio tra le forze in campo, la trasformazione del paesaggio, l'elemento dell'"energia" percepita e utilizzata dai nostri guerrieri e dai loro avversari.
L'autrice dedica tanta attenzione anche allo stato d'animo della protagonista e ai suoi cambiamenti. Ci ricorda sempre che Yabhet è sì una guerriera, ma è anche una ragazza innamorata. La accompagniamo nella sua crescita, accelerata dall'avanzare delle forze nemiche, da insofferente nei confronti delle sue responsabilità a fiera di poter proteggere i suoi compagni. Ho apprezzato molto la battaglia che la protagonista affronta non solo nella guerra contro il male, ma innanzitutto dentro di sé, con le proprie tenebre e i propri dubbi. E man mano che Yabhet cambia, evolve anche il rapporto con la sua squadra.
È veramente uno di quei casi in cui "l'unione fa la forza".
Nella dedica l'autrice mi ha augurato buon viaggio, e ora posso dire con certezza che la promessa è stata mantenuta! Questo libro si è rivelato un bellissimo viaggio.
Ho apprezzato la storia dall'inizio alla fine, sia per la trama avvincente che per i personaggi.
Lo stile di scrittura è chiaro e scorrevole. Si nota la passione che l'autrice ha messo nelle vicende!
Per questo la ringrazio tantissimo per avermi fatto conoscere il suo libro, che consiglio a tutti gli amanti del fantasy, con una protagonista femminile e con la storica lotta tra le forze del bene e quelle del male. Se come me amate queste caratteristiche, è decisamente il libro che fa per voi.
«Il potere dell'amore è molto più forte di quello dell'odio e della distruzione; l'amore ti permette di avere una visione globale e di accettare il sacrificio per un bene superiore, per il bene di tutti e non solo per te stesso. Il male, al contrario, è "egocentrico" e limitato, non può andare oltre sé stesso, quindi anche se le doti sono uguali, da una parte e dall'altra, quello che può farci vincere è credere in ciò che facciamo per il nostro mondo, credere nella Luce e nell'amore, e che può esistere un mondo migliore.»
_Lisa_
Grazie mille per la bellissima recensione, felice che vi sia piaciuto
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