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lunedì 1 novembre 2021

Segnalazione Eleonora Nucciarelli

Buon pomeriggio a tutti! 
Oggi vi segnaliamo ben due libri dell'autrice Eleonora Nucciarelli.  


Titolo
: In primis, insieme
Autore: Eleonora Nucciarelli
Editore: Midgard Editrice
Pagine: 84
Prezzo: € 14,00 cartaceo




Eleonora Nucciarelli, educatrice, pedagogista, scrittrice e mamma, vive a Perugia dove lavora come docente di Sostegno, Filosofia e Scienze umane nella scuola secondaria di secondo grado. Ha fondato e dirige l’Associazione di promozione sociale Forma mentis e collabora con lo studio In primis. Autrice di poesie contenute in varie sillogi poetiche e di racconti, con Midgard Editrice ha pubblicato il saggio Lo squisito dolore. Una prospettiva filantropica (2021). In primis, insieme non è semplicemente un libro illustrato per bambini. È una storia di amicizia, di tepore, di fili e di trame che si intrecciano. Attraverso le avventure del bruco Precipitevolissimevolmente, della Principessa Perdindirindina e di tutti gli animali sociali (e non) che incontrerete in queste pagine, verrete catapultati in infiniti mondi fantastici in cui la possibilità di credere nel potere della gentilezza e dell’amore è ancora possibile.  #raccontipersentirsipiùvicini contenuti in questo libro riguardano temi sociali molto importanti e si propongono di offrire una visione libera da pregiudizi e stereotipi di genere, ponendo l’accento sull’importanza dell’accettazione della diversità e sulla promozione delle differenze. I racconti hanno l’intento di rivolgersi sia a grandi che piccini, ma soprattutto a chi, come me, crede ancora nei sogni. In copertina: Heart writer di Laura Nofrini 






Titolo: Lo squisito dolore
Autore: Eleonora Nucciarelli
Editore: Midgard Editrice
Pagine: 118
Prezzo: € 12,00




Rifuggire il dolore o, peggio, rinnegarlo, equivale ad abiurare noi stessi. Il dolore, volente o nolente, è costitutivo del nostro essere e delle nostre esistenze. Alla luce di quest’affermazione, nessun deus ex machina è in grado di fare ciò che noi possiamo portare a compimento con la nostra forza di volontà: porci dinanzi a questa squisita sensazione che a volte ci tormenta, a volte ci sazia, con tronfia e superba volontà di accettazione, perdono e desiderio di convivenza. Un elogio del dolore, un’esortazione ad assaporarne lo squisito sapore e tentare di sublimarlo, un’occasione per tentare di connettersi con questa potente sensazione che rappresenta il leitmotiv dell’esistenza di tutti noi, nessuno escluso; e se c’è un modo per rendere squisito il dolore, il livore, il supplizio è quello di condividerlo, esternarlo e affrontarlo insieme. Un volo pindarico dentro un mondo interiore, fatto di sprazzi di gioia e interminabili momenti di dolore. Una prospettiva filantropica fra trascendenza e perdizione, in questo viaggio incredibile che è, precipitevolissimevolmente, la vita. 


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