Autrice: Elenia Stefani
Editore: Marco Serra Tarantola editore
Genere: poesie e pensieri
Pagine: 128
Genere: poesie e pensieri
Pagine: 128
Prezzo: 22,00 €
La prima cosa che si nota, sia dall'esterno sia all'interno del libro, è la cura di quest'edizione. Ogni poesia è accompagnata, anzi preceduta, da un'immagine a pagina intera. Ho trovato queste illustrazioni davvero stupende, le foto sono di una delicatezza e una sensibilità deliziose che ben si adattano alla lettura!
La raccolta è suddivisa in tre sezioni, la prima è dedicata a Carlotta, figlia dell'autrice. Parla della gravidanza e poi della maternità, con tenerezza e immenso amore e gratitudine per la piccola, che le ha ispirato la necessità di scrivere questa raccolta. Elenia ci racconta dei suoi momenti più intimi con lei, della possibilità di crescere insieme e di quanto una bambina possa essere il dono più meraviglioso che si possa ricevere.
«Ieri ho chiuso gli occhi dopo averti dato un bacio.
Ieri ho chiuso gli occhi dopo averti accarezzato.
Ho sognato il primo calcio.
Ho sognato il primo incontro.
Ho sognato il primo pianto e il primo sorriso
[...]»
La seconda parte contiene riflessioni su vari temi, da quelle sulla realtà, mature e forse un po' disilluse, a quelle sull'amore. Amore che si declina in un'ampia serie di persone che donano e al contempo ricevono questo sentimento: c'è l'amore per il marito, per la figlia, per se stessi e la bellezza della vita, per il padre, l'amica, e anche per quel compagno d'avventura che è il la sua cagnolina.
Questi pensieri sono quasi delle vere e proprie dediche per le persone importanti nella vita della scrittrice, ma ciascuno di noi può vederci anche delle persone a sé care. Ci parla anche della passione per la musica e la fotografia, e della sua ammirazione per la natura, che tra l'altro ci accomuna.
C'è sicuramente molta autobiografia in questi ricordi, nel parlare della famiglia, delle proprie passioni e della propria città. E forse è proprio l'elemento autobiografico che rende le poesie così sincere. Questa seconda sezione è anche quella con cui ho trovato più affinità e che quindi ho preferito, ma il libro mi è piaciuto nel suo complesso!
«Capita di avere paura della solitudine
[...]
Si ha paura del rumore dei pensieri,
della pioggia nel cuore,
del silenzio negli occhi.
Ma, a volte, immergersi in questa piena solitudine
è l'unico modo per riscoprire veramente chi siamo.»
Con la terza e ultima parte l'autrice ci racconta sensazioni raccontategli da altre persone, e ci ricorda che nella vita ci sono sempre anche momenti di tristezza, lacrime e amarezza. Ma, come sottolinea nella quarta di copertina "a volte il dolore è utile per far apprezzare il valore della vita".
Ho trovato questa raccolta molto coerente e in linea con le tematiche delle altre due opere di Elenia Stefani precedentemente lette, Una danza di emozioni e Colorando i giorni bui (di entrambe potete trovare la recensione sul blog).
Il mio ordine di lettura, però, non è stato del tutto corretto perché Il mio girotondo di emozioni in realtà, seguendo l'ordine di pubblicazione, precede gli altri due scritti.
Una lettura molto piacevole, che esprime dei bei concetti in modo semplice e delicato.
A Elenia, non smettere di trasferire su carta i tuoi pensieri e continua a coltivare questa bella passione.
Vi rimando al blog dell'autrice per ulteriori curiosità su questa raccolta e sulle sue altre pubblicazioni: www.eleniastefani.com/il-mio-girotondo-di-emozioni/
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