
Buongiorno readers,
Oggi vi presentiamo Come due gocce nell'arcobaleno, una freschissima uscita Mondadori in vendita dal 7 luglio!
Anche questa volta abbiamo intrapreso la lettura in occasione di un review party quindi vi abbiamo lasciato qui sopra il banner con le altre bloggers partecipanti, potete trovare la recensione di questo libro anche sui loro profili nelle date indicate!

Autrice: Amber Smith
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Genere: narrativa contemporanea
Pagine: 300
Prezzo: € 17,00
Chris passerà l'estate dalla zia, in una piccola cittadina del North Carolina, dove nessuno lo conosce e finalmente potrà ritrovare se stesso. Maia sta, a suo modo, affrontando un grave lutto e da quel fatidico momento nulla sembra andare per il verso giusto.
Il loro incontro non è tra i migliori, per un pelo sfiorano l'ennesima tragedia, ma in qualche modo iniziano a conoscersi e scoprono di aver bisogno l'uno dell'altra. Entrambi, tuttavia, nascondono dei segreti, dei trascorsi talmente intimi e profondi che, forse, ancora non sono pronti a rivelare per amarsi e lasciarsi amare davvero.
Lo stile di scrittura è altrettanto fresco, moderno e molto scorrevole.
Sicuramente la lettura è adatta a un pubblico giovane (possiamo considerarlo uno young adult), ma mi sento di consigliarla in ugual modo anche a chi ha già superato l'adolescenza: non fa mai male tornar un poco indietro nel tempo!
L'autrice americana Amber Smith affronta tematiche delicate, e lo fa con fragilità e forza assieme.
Chris è transgender. È un ragazzo, e le curve del suo corpo lo hanno sempre intrappolato in un'identità che non gli apparteneva.
«Non che mi vergognassi, però mi sentivo sbagliato. E la cosa peggiore era che quel corpo nuovo sembrava portare con sé una serie di regole nuove, d aspettative sul mio modo di pensare, agire, ed essere.»
La sua decisione di cambiare, di diventare finalmente chi desidera essere, provoca continue discussioni in famiglia, oltre ad odio e violenza ingiustificati negli ambienti che prima frequentava abitualmente, e per allontanarsi da tutto ciò passerà l'estate (la narrazione si suddivide infatti nei mesi estivi) dalla zia Isobel, nel North Carolina. Qui, anche se non nel migliore dei modi, incontra Maia.
La famiglia della ragazza non è mai stata così divisa, pur vivendo sotto lo stesso tetto e condividendo lo stesso irrimediabile dolore, lo stesso lutto.
Insomma, a entrambi sembra il momento peggiore anche solo per pensare di innamorarsi. E se invece fosse proprio il momento giusto?
Conoscersi sarà la loro fuga dalla monotonia della vita ordinaria, la loro occasione per rielaborare il passato con le sue tragedie e ricominciare a guardare il mondo con occhi un po' più fiduciosi.
«Nulla come una tragedia mette in risalto le fragilità che nascondiamo.»
Chris sa benissimo chi è e chi vuole diventare, Maia invece non ha mai capito cosa aspettarsi dal futuro.
L'uno è l'ancora di salvezza dell'altro, ma il rischio è ora quello di affondare insieme.
La difficoltà più grande per entrambi è prendere in mano le redini della propria vita, mettere fine alla recita e ritrovare se stessi, sotto tutti gli strati costruiti per proteggersi e tutto il tempo passato a fingere di essere ciò che gli altri si aspettavano da loro.
Mi è piaciuto anche il personaggio di Isobel, la zia di Chris, con il suo modo saggio e spregiudicato di affrontare le cose.
Allo stesso modo ho apprezzato i brevi flashback nella narrazione, il fatto che questa alterni equamente il punto di vista dei due protagonisti, e quel pizzico di sarcasmo che non guasta mai.
L'autrice affronta temi come il bullismo, il lutto, le ricerca dell'identità e la comunità LGBTQ, ma lo fa con delicatezza.
Ci parla di fragilità e coraggio, delle difficoltà di questi adolescenti in famiglia, in amicizia e in amore. Difficoltà che possono essere di chiunque e per i motivi più disparati, non necessariamente legati alle storie personali di Chris e Maia!
Davvero consigliato.
In una nota a fine libro, l'autrice dice: "Quando scrivo, cerco sempre di pensare alle storie di cui avevo bisogno quando ero giovane, quelle che mi facevano sentire meno sola al mondo."
«Vivere o morire. Credevo che fosse così semplice, niente più di una scelta, in realtà.
Vivere in modo autentico o morire avendo finto.
Pensavo di aver deciso per la prima opzione e di aver finalmente iniziato la mia vita.
Eppure ignoravo che non è una scelta che si presenta una sola volta, ma di continuo.
Perché la vita non aspetta che diventiamo perfetti, o migliori, o che non proviamo dolore prima di presentarci ciò che ci riserva. Bisogna scegliere ogni minuto, ogni giorno.»
«Quando una stella diventa una supernova, espandendosi finché non riesce più a sopportare la propria forza gravitazionale, collassa ed esplode, e dai suoi resti deriviamo anche noi.
Esistiamo - siamo ciò che siamo - perché è morta una stella.»
Trovate anche un approfondimento sul tema della diversità legato a questa pubblicazione sul sito della casa editrice: https://www.librimondadori.it/news/diversita-e-molto-altro-come-due-gocce-nell-arcobaleno-di-amber-smith/
Amber Smith è una scrittrice americana di young adult, da sempre si batte contro la violenza di genere e a favore dei diritti LGBTQ. Coi suoi libri cerca di stimolare la discussione su questi argomenti nella speranza di favorire un reale cambiamento nella società. Vive nel North Carolina.
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