Autore: Blue Jeans
Editore: DeA Planeta
Genere: Thriller
Pagine: 590
Prezzo: € 18,00
La società condanna questo tipo di cose. È il male. Roba da persona malata.
Il corpo di una ragazza viene trovato nello spogliatoio di una palestra scolastica. Il corpo è quello di Aurora, una ragazza di diciassette anni silenziosa, solitaria, emarginata, senza amici e con problemi relazionali. La vicenda si svolge in un piccolo paesino della Spagna, nel quale tutti si conoscono per nome. L'assassino potrebbe essere il loro vicino di casa? Loro padre? Che segreti nasconde quella piccola comunità? La tragedia darà inizio alle indagini, alle quali parteciperà Julia, una ragazza coetanea di Aurora, che spinta dalla curiosità sarà fondamentale per scoprire gli inquietanti segreti nascosti nel tempo e taciuti da sempre.
La lettura è scorrevole, interessante e piacevole. La fluidità della scrittura ci permette di leggere il libro ad un ritmo sostenuto e senza riuscire a staccarci dalle pagine. La parte thriller è mescolata a sfumature romance delle quali l'autore non può fare a meno ma che, dal mio punto di vista, potevano essere omesse in quanto non necessarie per lo svolgimento della vicenda di Aurora. Troviamo gli indizi nei punti giusti e quando tutto sembra avere un senso e una fine l'autore, con astuzia, riesce a capovolgere la storia e a stupire il lettore con un corretto e spiazzante colpo di scena. Ho apprezzato la parte thriller, nonostante sia piuttosto leggera e semplice rispetto ad altri libri dello stesso genere. I temi affrontati sono molto forti e colpiscono la sensibilità del lettore. Blue Jeans ci parla di autolesionismo, alcolismo, emarginazione, del fenomeno della Balena Blu, dell'abbandono ma anche del pericolo che può rappresentare una piccola comunità. Questi temi danno forma alla storia, la arricchiscono e la rendono più coinvolgente e al tempo stesso più tragica. Sono temi che ben rappresentano alcune difficoltà che gli adolescenti devono affrontare e superare nella vita reale. Sono sintomi di fragilità e di necessità di aiuto. Nella storia sono tutti collegati, l'uno comporta l'altro.
Il primo punto forte del libro è Julia, il detective invisibile, una ragazza dalle doti straordinarie, alla quale l'autore si affida per la risoluzione dell'omicidio. Il secondo sono le descrizioni, dettagliate e precise, soprattutto quelle dei personaggi, grazie ad esse li possiamo infatti conoscere fino in fondo.
Il finale, seppur inaspettato, è aperto e non si sa di preciso cosa l'autore ci riserverà in futuro. I segreti portati a galla vi faranno paura, ciò che una persona può nascondere vi farà riflettere sulla realtà in cui vivete. L'unica difficoltà che ho incontrato è la scelta del pubblico a cui consigliare la lettura, essendo un mix tra thriller e young adult, per certi versi lo trovo adatto ad un pubblico giovanile ma per altri no. Sicuramente lo consiglio a chi si vuole avvicinare al genere ma non a chi ha già una certa esperienza. In conclusione posso dire che come primo approccio al genere da parte dell'autore non sia fallito totalmente e che in generale mi è piaciuto.
Ringrazio di cuore DeA Planeta per avermi dato l'opportunità di leggere questo libro.
Vanesa lancia un urlo e Ingrid si copre la bocca con la mano. Julia, dal canto suo, scambia uno sguardo con Iván, che si affretta ad abbracciare la fidanzata. Una studentessa del Rubén Darío è morta assassinata. Sembra un brutto sogno. La verità è che l’intero paese è appena sprofondato in un incubo.
Aurora si alza un po’ la felpa e passa i polpastrelli su una ferita che non si è ancora completamente cicatrizzata, sulla parte sinistra dell’addome. Per fortuna al suo tutor interessavano soltanto le braccia. Non è orgogliosa di quei tagli; anzi, li detesta. E allora perché se li fa? La prima volta è stata lo scorso novembre, per essere precisi il giorno diciassette, un gesto inconsapevole. Era nuda e piangeva davanti allo specchio del bagno e poi di colpo si era ritrovata a tagliarsi la pelle con un rasoio. Aveva provato dolore, ma anche un certo sollievo. Per qualche secondo aveva dimenticato la sua stupida esistenza e si era concentrata sulla ferita da cui sgorgava sangue caldo. Era quello il piacere? Gli assomigliava. Ma sapeva di sbagliare e si era ripromessa di non reagire più in quel modo dinanzi a un momento di debolezza. E invece una settimana dopo l’aveva rifatto; e questa volta in modo deliberato.
In ogni caso l’intera vicenda è molto strana. Il ragazzo fatica a credere che la vittima sia Aurora. Se fosse accaduto qualche anno prima ne avrebbe sofferto tantissimo. L’amava. Era innamorato di quella ragazza dai capelli castani lisci, con gli occhi azzurri e il sorriso intelligente. Ma lei non ricambiava. E non era stata per niente gentile il giorno in cui lui le aveva rivelato i propri sentimenti. Da lì in poi tra loro era cambiato tutto. L’amore aveva lasciato il posto all’odio e poi all’indifferenza. A Emi non interessava più Aurora e a Aurora non interessava più Emi; anzi, a lei non interessava più niente, dopo che suo padre se n’era andato di casa. Aveva staccato la spina ed era diventata invisibile.
«Non sono malato. È soltanto istinto» mormora nel tentativo di autoconvincersi, mentre osserva lo schermo. «È soltanto un istinto animale. Perché la società non mi capisce? Dio mi perdonerà di sicuro. Solo Lui mi può giudicare.»
Blue Jeans
E' lo pseudonimo con cui Francisco de Paula Fernández González firma i suoi libri. Nato a Siviglia, è cresciuto a Carmona. Attualmente vive a Madrid dove si è laureato in Giornalismo. Si dedica a tempo pieno alla scrittura: i suoi romanzi sono bestseller internazionali, con oltre un milione e mezzo di copie vendute all’attivo e anche un adattamento per il grande schermo. Con La ragazza invisibile Blue Jeans esordisce nella suspense, genere di cui è un appassionato lettore.
«Non sono malato. È soltanto istinto» mormora nel tentativo di autoconvincersi, mentre osserva lo schermo. «È soltanto un istinto animale. Perché la società non mi capisce? Dio mi perdonerà di sicuro. Solo Lui mi può giudicare.»
Blue Jeans
E' lo pseudonimo con cui Francisco de Paula Fernández González firma i suoi libri. Nato a Siviglia, è cresciuto a Carmona. Attualmente vive a Madrid dove si è laureato in Giornalismo. Si dedica a tempo pieno alla scrittura: i suoi romanzi sono bestseller internazionali, con oltre un milione e mezzo di copie vendute all’attivo e anche un adattamento per il grande schermo. Con La ragazza invisibile Blue Jeans esordisce nella suspense, genere di cui è un appassionato lettore.
Sembra carino!
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