Visualizzazioni totali

mercoledì 13 marzo 2019

Seconda giornata "Quattro blog per un autore" - Matteo: La regola dell'amico, di Niana Vinci


Buongiorno lettori! Oggi, dopo una lunga pausa, torna l'appuntamento del mercoledì con la rubrica "Quattro Blog per un Autore" . 
Come sempre vi invitiamo a curiosare tra i post degli altri blog partecipanti per conoscere meglio l'autrice protagonista di questa settimana. La scrittrice in questione è Niana Vinci, con il suo romanzo Matteo - la regola dell'amico, primo volume della serie The Holy Quaternary series



Titolo: Matteo - La regola dell'amico
           (The holy quaternary series, Vol.1)
Autrice: Niana Vinci
Genere: romance/erotico                            
Editore: CreateSpace Independent Publishing Platform        Pagine: 326

Prezzo: € 14,90 (copertina flessibile) 
https://www.amazon.it/Matteo-regola-dellamico-Niana-Vinci/dp/172108374X








Sinossi:
Sono passati sette anni da quando nostra madre è stata uccisa da un’automobilista ubriaco. Non vedo mio fratello da allora. Va bene così. Riesco persino a essergli grata di avermi tolto di torno Matteo. È il suo migliore amico, e stargli accanto mi ha sempre fatto l’effetto di una solenne sbronza. Avete presente? Quando non riesci a pensare e tutto quello che fai serve a renderti ridicola. Non avrei mai creduto di trovarmi a dividere casa con entrambi, ma sapevo di non avere scampo.
Non saprei in che altro modo descrivere Celeste se non dicendo che è una bella bambolina senza cervello. Non voglio fare lo stronzo. È che semplicemente non ho pazienza. Basta la sua sola presenza a innervosirmi. Ma so che Tommi ha un piano, e a quanto pare io ne faccio parte.







“LA VITA DIVERTENTE DI UN AUTORE”


Ci sarà sicuramente un aneddoto divertente legato alla stesura del tuo romanzo. Raccontaci un po’ del lato comico legato al tuo libro o magari legato alle tue prime presentazioni davanti a un pubblico.


💬 L’aspetto più divertente di Matteo è stato scriverlo. Mi sono divertita molto a farlo, e durante le scene in cui i personaggi si prendevano in giro o scherzavano tra di loro mi sono ritrovata a ridere da sola come una scena. Il problema è che l’ho scritto di notte, un po’ perché soffro di insonnia, un po’ perché non sopporto nessun tipo di rumore quando scrivo. Soprattutto le voci dei miei fratelli quando si alzano per fare colazione!


Per questo motivo quando scrivevo e loro arrivavano in cucina (la stanza più calda della casa d’inverno), io mettevo le cuffie. Purtroppo i miei fratelli fanno un chiasso infernale, e neanche con le cuffie riuscivo a sovrastarlo… se non mi sparavo nelle orecchie metal a tutto volume!

Col risultato che entrambi si mettevano a ridere come pazzi quando mi trovavano a picchiare i tasti del PC come una pazza, muovendo la testa su e giù a tempo di musica...



Nessun commento:

Posta un commento