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lunedì 4 marzo 2019

Recensione "Dove il destino non muore" - Elisabetta Cametti

Titolo: Dove il destino non muore
Autore: Elisabetta Cametti                     
Editore: Cairo                                               
Genere: Thriller                                            
Pagine: 541
Prezzo: € 18,90 




Il nascondiglio era salvo.
Il nome protetto.
La chiave al sicuro.

Katherine Sinclaire è una scrittrice, vive grazie alle parole. La sua vita non è solo libri e presentazioni ma fa parte della Storia. Con la morte di suo zio dovrà trovare tutto il coraggio dentro di sé per poter seguire le orme di Napoleone, per scoprire ciò che è sacro e nascosto. Quello che non sa è che lei è importante per il futuro dell'umanità, senza di lei il futuro non si può compiere, è essenziale per il divenire. La protagonista si troverà catapultata in una realtà assurda e impensabile, una realtà sconvolgente, quasi irreale, che la metterà a dura prova. Sarà in grado Katherine di seguire gli indizi dello zio? Cosa ha da nascondere ancora la Storia? 



E' difficile separare passato e presente. Questo libro è letteralmente un meraviglioso viaggio nella Storia e nell'arte, quella Storia scritta tantissimi anni fa e che, ancora oggi, nasconde un'infinità di segreti. La vita e le imprese di Napoleone si mescolano con il presente in un mix sorprendente e mai banale, è impossibile annoiarsi. Elisabetta Cametti è riuscita a creare un perfetta sincronia tra gli avvenimenti del passato e del presente, tutto ciò è accompagnato da una scrittura colorata e scorrevole. La protagonista è una donna di successo con uno strano futuro che l'attende e che saprà gestire con grande prodezza senza mai arrendersi. Ho apprezzato tantissimo il rapporto di amicizia che si instaura tra tutti i protagonisti, un'amicizia necessaria per incoraggiare Katherine a combattere contro il suo destino. E' bellissimo vedere quanto sia complessa e, al tempo stesso, affascinate la Storia: il passato dell'Umanità intera e quanto essa possa influenzare, anche a distanza di anni, il nostro presente. Questo libro ci fa capire quanto il lavoro degli studiosi, ora e nel passato, sia stato fondamentale per risolvere i misteri storici e per poter far progredire la conoscenza della razza umana. L'autrice, con il suo stile, renderà le descrizioni storiche, anche quelle lunghe, molto piacevoli da leggere. Ho trovato geniale la scelta di ambientare la vicenda in Italia in quanto considero il territorio italiano un territorio ricco di storia, un territorio che ha tanto da raccontare, un territorio sanguinolento e protagonista di molte guerre e vicende importanti. L'Italia sarà in grado di insegnare tanto alla protagonista, le trasmetterà tutto ciò che sarà necessario per adempiere al suo compito.   

La verità al servizio della scienza. Quanto dovrà aspettare la scienza prima di conoscere la verità? Non poté fare a meno di pensare che scienza e conoscenza dipendessero l'una dall'altra. Erano la risposta a un equilibrio delicato. Fragile come la linea sottile che separa la vita e la morte, il bene e il male, il giusto e lo sbagliato. Non aveva mai smesso di interrogarsi su quanto fosse corretto ciò che faceva.

Per conoscere bisogna cercare la verità oltre le apparenze. Ogni medaglia ha due facce, ogni parola ha almeno un secondo significato. La coalizione è proprio questo: uomini e donne che gettano luce sul buio dell'ignoranza. 

Ti sei chiesta come mai in questi duecento anni abbiamo ottenuto così poche risposte alle domande ancora aperte sulla provenienza dell'umanità e la sua evoluzione? Solo una vita di studio è una vita che ha senso. 

Vincenzo Foppa, mi pare che fosse, ha sottolineato quanto sia ingannevole il male, che sa nascondersi dietro il bene per soddisfare i propri scopi. 

                                                                       

Classe 1970, con una laurea in Economia e Commercio in Bocconi, da vent'anni si occupa di editoria e lavora a Milano e Londra. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo romanzo della serie K, I guardiani della storia, suo thriller di esordio a bestseller internazionale. Nel mare del tempo, secondo romanzo della serie K, è stato pubblicato nel 2014. La stampa l'ha definita "la signora del thriller italiano" e la sua protagonista Ketherine Sinclaire è stata battezzata "il contraltare femminile di Robert Langdon, l'eroe dei romanzi di Dan Brown". Nel 2015 ha inaugurato la Serie 29 con il successo Il regista (Cairo). Caino, secondo romando della Seri 29, è stato pubblicato nel 2016. Elisabetta è opinionista in programmi televisivi di attualità e cronaca su Rai 1 e sulle reti Mediaset ì. Ed è responsabile della rubrica Giallo&Nero del settimanale Nuovo. I suoi libro sono stati pubblicati in 12 Paesi. 

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