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venerdì 24 agosto 2018

Recensione "Ordo Mortis" - Salvatore Conaci

Titolo: Ordo Mortis
Autore: Salvatore Conaci
Editore: WritersEditor
Genere: Horror
Prezzo: € 17
Pagine: 160



« ...il buio era l'unica dimensione di quel minuscolo nido di anime » 


Alessio Conci viene chiamato in Calabria come professore. Dopo un lungo viaggio arriva finalmente un piccolo paesino. L'anonimo paese di ridotte dimensioni cela dietro le quinte grandi segreti, complotti e misteri. Il professore viene acconto dall'aura misteriosa del paese e ne viene travolto. Incontri particolari lo scuoteranno talmente tanto che inizierà a guardarsi le spalle impaurito da ciò che si nasconde. Alessio sarà capace di agire e mettersi in gioco?
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Al primo impatto la lettura è stata un po' difficile ma, continuando a leggere, la storia è diventata sempre più intrigante e scorrevole. L'utilizzo di latinismi è stato molto utile per imparare espressioni nuove. L'autore ha dimostrato grandi abilità descrittive, soprattutto nella prima parte quando ci presenta il piccolo paesino calabrese. La minuziosità dell'autore, servendosi di espressioni colorite, permette al lettore di visualizzare immagini vivide di ci ciò che sta accadendo e di immergersi nel racconto. Le capacità di Salvatore Conaci risaltano tra le righe. Inoltre, tra le pagine troviamo situazioni di inquietudine e di puro terrore, situazioni che fanno battere i denti. Rumori strani uditi di notte che terrorizzano non solo il protagonista, ma anche il lettore. Una lotta contro il male e la ricerca del bene inesistente. Uno scontro con vicende terribili e assurdi misteri. 
L'obiettivo che l'autore assegna al protagonista è quello di riportare un po' di luce in un paese ormai avvolto dalle tenebre e di portare giustizia a chi ha sofferto. Una lettura consigliata a tutti, ne rimarrete soddisfatti. Se siete persone che si spaventano facilmente leggetelo alla luce del sole, magari in compagnia di qualcuno, se, al contrario, siete persone coraggiose e temerarie godetevi la lettura al buio. Mi raccomando leggete il libro con cura in modo tale da cogliere ogni dettaglio al fine di scoprire le tradizioni di una Calabria esoterica. 
Ringrazio molto Il taccuino ufficio stampa per questa opportunità.

« La mattina dopo il suo arrivo, Alessio si reca a scuola per cominciare il lavoro e il benvenuto non è dei più sereni; una donna anziana e dalla faccia incartapecorita gli si avvicina con aria misteriosa e gli dice: "Sta' attento, professore. Nella casa dei Roccia, nessuno canta né danza, se non per la Morte!". »

« Già, la giustizia. La chimera di chi la cerca e la delizia di chi non la merita, pensò. »

« Puro, perpetuo, movimento circolare. Gli occhi sempre puntati al soffitto, capiva, come non aveva mai capito fino a quel momento, che la sua vita intera era passata attraverso molti di quei passaggi critici e che ora, in quel letto, in quella terra di mistero e bellezza, ne stava attraversando un altro. Stava cambiando e questo voleva dire solo una cosa: stava vivendo!
Stava ricevendo un dono magnifico. Capiva uno degli infiniti meccanismi trascendentali della vita. Una forza, un'intelligenza superiore gli svelava un potente e silenzioso segreto e lui coglieva. Si sorprese nella solida consapevolezza d'essere parte dell'Universo, cullato com'era da correnti vorticose che gli davano ineffabili allucinazioni, lo portavano ad altezze vertiginose e lo lasciavano cadere giù, a velocità spaventose, salvandolo prima di impattare con la quintessenza del baratro.»


Salvatore Conaci
Nasce nel 1990 a Catanzaro. Laureato in Lettere Moderne all'Università della Calabria, ha pubblicato Perle Nere nel 2015. Ha collaborato brevemente con la rivista Luoghi Misteriosi e ha scritto per '900Letterario tra il 2016 e il 2017. Durante il breve soggiorno in Svizzera, ha studiato la lingua tedesca e insegnato italiano di base per stranieri. Attualmente vive in Calabria, dove sta lavorando a nuovi progetti letterari. "Ordo Mortis" è il suo primo romanzo pubblicato con la WritersEditor.


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