Titolo: Storia di una ladra di libri Autore: Markus Zusak Edito da: Frassinelli Prezzo:16,90€ Genere: Romanzo storico drammatico Pagine: 564 p. PRIMA I COLORI. POI GLI ESSERI UMANI. È COSÌ CHE DI SOLITO VEDO LE COSE. O ALMENO CI PROVO. Tempo di guerra. Germania nazista. Terrore ovunque e una madre, un figlio e la figlia, Liesel, su un treno: è così che inizia questa avventura narrata da Markus Zusak. Su quel treno però accade che il fratellino di Liesel morì e così le due donne dovettero seppellirlo in un piccolo cimitero vicino alle rotaie. In quel desolato e freddo cimitero però Liesel trovò un "tesoro", un libro abbandonato o dimenticato. Velocemente lo raccolse, lo nascose e lo portò con se sul treno, questo fu il primo e non ultimo furto di Liesel. Arrivati a destinazione la ragazza incontrò la sua nuova famiglia, Hans Hubermann, un uomo buono, paziente e gentile, e sua moglie Rosa molto irascibile. Una sera però mentre Liesel era a letto, il padre salì per darle la buona notte e la vide mentre osserva il libro del cimitero, incuriosito le domanda cosa fosse, ed è proprio da quella sera che Hans insegnerà pian piano alla figlia a leggere. Liesel si innamora sempre di più dei libri al punto da rubareli dai roghi dei nazisti e persino dalla biblioteca della moglie del sindaco. Per un po' la vita di Liesel sembra trascorrere tranquilla, facendo progressi con la lettura, anche se in tutta questa tranquillità c'è qualcosa che la tormenta infatti le manca molto sua madre e il suo fratellino. Questa tranquillità viene rotta quando Hans e Rosa sono costretti a nascondere in casa loro un ebreo, costui però diventerà una parte importante nella vita della ragazza. Cosa accadrà nella vita di Liesel? Perché l'ebreo ha scelto proprio la casa degli Hubermann?
Un libro fantastico, sono rimasta molto contenta, non solo perché è un libro ben scritto molto scorrevole ma per la storia che Zusak racconta. Un libro pieno di emozioni e sentimenti come la speranza, l'amore, la paura, l'angoscia e con un finale che mi ha fatto versare molte ma molte lacrime. Sono stata molto contenta di aver acquistato questo libro e appena avrò la possibilità comprerò Io sono il messaggero, romanzo redatto sempre dal nostro caro Markus Zusak. Vi saluto lasciandovi a seguito degli estratti: “C'era una volta una ragazza, che aveva una amico che viveva nell'ombra. Lei gli ricordava cosa si provava a sentire il sole sulla pelle e cosa si provava a respirare.....e questo ricordava a lei, che era ancora viva” “Nelle mia religione ci insegnano che ogni essere vivente, ogni foglia, ogni uccello, sono vivi solo perché contengono la parola segreta per la vita. È l’unica differenza tra noi e un grumo di argilla. La parola. Le parole sono la vita, Liesel. Tutte quelle pagine bianche le regalo a te per riempirle.” “Sono queste le cose che non saprò mai, né mai comprenderò: di che cosa sono capaci gli esseri umani”
Ammetto di non aver letto ancora quesro libro...e mi sono rifiutata di vedere anche il film proprio perché prima mi devo dedicare alla lettura è nella mia whislist 😍
RispondiEliminaUno dei miei libri preferiti, si legge praticamente da solo. È stato uno dei regali librosi che ho più apprezzato.
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