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venerdì 7 aprile 2023

Recensione "Il mio salto nel vuoto" - Marika Delli Paoli

 

Titolo: Il mio salto nel vuoto 
Autore: Marika Delli Paoli 
Editore: Rossini Editore
Genere: Romanzo rosa
Pagine: 244
Prezzo: 15,99€


Se ci sarà ancora un ultimo salto nel vuoto da fare, io questa volta voglio volare. 
Ci sono amori che possono far male. Altri che fanno riflettere. Alcuni cambiano la nostra prospettiva. Molti ti cambiano e basta. Poi c'è un tipo di amore che ti distrugge, da cui sembra non ci sia più ritorno. E poi c'è l'amore che salva. Che lenisce. Che guarisce. Lillian Lea Harris ha 33 anni e ha smesso di credere nel lieto fine. Perché l'amore le ha fatto davvero male. Accettando la grande sfida di essere se stessa, con forza e tenacia imparerà ad essere grata per quello che ha e non su quello che le manca. Una famiglia un po' sgangherata ma sempre al suo fianco, un pazzo gruppo di amiche che la supporta sempre e un male di vivere che l'accompagna da anni ma che prova sempre a combattere. Asher Lee Cook piomba nella vita di Lillian come un tornado. Affascinante, irriverente e pieno di sé, Asher è un rischio che Lillian non vorrebbe correre.



Finalmente riusciamo a parlarvi di questa dolce, anche se a tratti turbolenta, storia d’amore. “Il mio salto nel vuoto” è una storia di vita, di quotidianità, di realtà, è una storia in cui il lettore può facilmente immedesimarsi e riconoscersi. Un libro che tutti dovrebbero leggere, soprattutto le persone che, come Lillian, la protagonista, hanno sofferto a causa dell’amore, quell’amore spesso troppo degradante da non essere più tollerato. E’ decisamente molto coinvolgente, ricco di sfumature, di risate ma anche di lacrime, di felicità e profonda tristezza, di dubbi e, in fondo, anche di speranza. Una trama ricca di vicende, a volte inaspettate, che si susseguono pagina dopo pagina incantando il lettore. Vicende che si rivelano grandi spunti di riflessione. Una storia d’amore che viene rappresentata perfettamente dal titolo, così particolare e insolita da poter essere considerata un coraggioso salto nel vuoto.

I protagonisti principali della storia sono Lillian e Asher, due adulti con i loro scheletri nell’armadio. Lillian ha 33 anni e lavora come donna delle pulizie. Ha paura dell'amore, le ha causato fin troppo dolore, cicatrici e delusioni. È una donna consapevole che per rialzarsi e per rinascere è prima necessario cadere. Anche se la rinascita comporta fatica. Rinnega questo sentimento, non vuole nemmeno più pensarci. Una donna che dopo anni ha finalmente capito che l'unico amore che salva è quello per sé stessi, non vuole più rinunciare a tutto per amare qualcun altro, non vuole più rischiare. Una donna che ha vissuto sulla sua pelle quel sentimento di inadeguatezza, il sentirsi sbagliata per poi capire che l'unico errore è stato amare la persona errata. Ama il rosa, è un po’ stravagante e particolare, è spontanea, divertente, altruista e sincera. Vive con la sua coinquilina Harper che, come lei, non ha un buon rapporto con il genere maschile. Una donna che è scappata dalla tensione familiare nella speranza di trovare un uomo in grado di darle tranquillità, mai cosa più sbagliata. Ha una vita normale, con la sua solita routine, tra lavoro, famiglia e amiche. Una donna apparentemente forte ma che in realtà, sotto la dura corazza, nasconde un cuore ormai troppo malandato, un dolore che si fa pesante e un senso di mancanza. 
Harper non è solo una coinquilina, ma un mentore che ha aiutato Lillian a superare il suo passato. Uno spirito guida che l'ha aiutata a ricostruire il suo mondo ormai in pezzi. Senza di lei non sarebbe mai riuscita a superare tutti i momenti difficili, in cui anche la depressione smaniava per la sua vittoria. 

Asher è un uomo di 37 anni che non passa inosservato, è bello e affascinante ma anche arrogante. Un uomo che si sente di vivere all'ombra del padre e del nonno, che ha sacrificato la sua vita per il lavoro. Un uomo con un padre amante del lusso e dei vizi privo di morale e affetto che non ha mai imparato ad amare. Si convince di non essere fatto per indossare e vivere tutte le sfumature dell’amore, le tiene lontane e le rinnega. Un uomo che si è sempre dovuto mostrare forte e che non hai mai avuto la possibilità di essere se stesso, di essere libero dalle sue paure e che si è convinto di non essere in grado di amare veramente. 

La narrazione si alterna tra i due protagonisti e, oltre a farceli conoscere meglio, ci aiuta a restare sempre al passo con le interazioni tra i due e quello che provano, un contatto diretto con le loro più sincere emozioni.
Dal loro primo e casuale incontro ne seguiranno altri sempre più intensi, in cui l’attrazione reciproca sarà difficile da nascondere. Passione, curiosità, scintille, brividi a fior di pelle, paura, rifiuto, negazione, battibecchi e sguardi profondi saranno gli elementi principali. Una curiosità fulminea nata su un tetto in cui entrambi, nel loro breve dialogo, sono stati sinceri e veri anche con poche parole. Una sincerità che ha messo a nudo Lillian mostrando la sua vulnerabilità e fragilità. 
Una delicata, genuina, inaspettata storia d’amore in cui entrambi fin dall’inizio sentono una sintonia e una complicità incredibili, per la prima volta entrambi sentono di poter essere se stessi con le proprie fragilità ed insicurezze, con le proprie cicatrici e le brutte esperienze. Una storia d'amore che si alterna tra alti e bassi, tra tira e molla, tra passione e rimorsi, tra coraggio e paura. Una storia in cui entrambi danzano sulle note, spesso anche stonate, dell'amore. 

“Il mio salto nel vuoto” è un titolo perfetto per la storia, perché è quello che realmente farà Lillian, un salto nell'ignoto verso un cammino senza garanzie e senza previsioni. Un salto che però si contrappone al senso di frustrazione e paura di soffrire un'altra volta, di tornare a odiare l'amore. 

“Il mio salto nel vuoto” è un libro in cui l'amore cerca ogni piccola crepa per inondare la storia di Asher e Lillian, due adulti troppo diversi tra loro, ognuno con le proprie paure e cicatrici, con dubbi e paranoie. Una storia in cui molte volte le emozioni verranno nasconde e tenute a bada, in cui si cerca di controllare l'amore. 
Un libro che attraverso Lillian ci fa capire l'importanza di accettare la sfida di essere noi stessi, di mostrarci per quello che siamo, l'importanza di essere naturali e autentici. 
Un libro che parla di vita vera in tutte le sue sfumature, che ci fa capire quanto i soldi non portino alla felicità, di quanto le apparenze possano ingannare, di quanto la vita a volte ci possa stupire all'improvviso, stravolgendo completamente l’esistenza. 
Tratta temi importanti, oltre all’amore, come la depressione e il cancro. Entrambe, come l’amore, imprevedibili e difficili da controllare, difficili da nascondere ed evitare. Tematiche che sicuramente fanno riflettere chi legge soprattutto riguardo alla forza che bisogna trovare per poter rinascere e rialzarci a testa alta dopo aver toccato il fondo, dopo aver perso la speranza, dopo aver smesso di sognare e di desiderare di volare. Un libro che pone l’attenzione anche su quelle corazze spesse ed indistruttibili che quotidianamente vengono indossate per nascondere tutto quello che fa più male, per nascondere la parte ferita e dolorante di noi stessi. 
Ma anche sull’importanza della famiglia che, seppur complicata ed imperfetta, è capace di aiutare nei momenti più difficili e sull’essenzialità dell’amicizia, di sentirsi parte di un gruppo che è sempre disposto a difenderci e a sostenerci. 

Le descrizioni, seppur brevi, sono concise ed essenziali, soprattutto quelle che riguardano gli intensi attimi tra i due protagonisti, sono capaci di trasmettere perfettamente quello che provano e a farlo vivere appieno al lettore. Le scene più intime si mescolano perfettamente con la narrazione senza essere volgari ed esagerate, rendono la storia quel pizzico più piccante. È scorrevole, chiaro, travolgente, semplice, emozionante, ben scritto, ricco di dialoghi e passione. È delicato ma, al tempo stesso, ricco di ironia, vi garantisco tantissime risate. Una lettura mai banale che vi consiglio vivamente, in particolar modo a chi cerca una storia che mescola amore e sofferenza, ironia e paura. 

L'amore mi ha distrutto. Più e più volte. E dall' alto dei miei trentatré anni ho capito che la distruzione fa parte della ricostruzione. Se non cadi non ti rialzi ed io mi sono rialzata più volte. Ogni volta è stato sempre più faticoso, sempre di più disumano, ma sono ancora qui. Non chiedetemi di ripensare all'amore.

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