Buongiorno a tutti lettori!
Con grande rammarico siamo giunte alla terza e ultima tappa dedicata a Nona Grey, la nuova trilogia di Mark Lawrence pubblicata da Oscar Mondadori.
Una serie che mi ha subito catturata, ho amato ogni singolo dettaglio dei primi due volumi, purtroppo un po' meno per quanto riguarda il terzo capitolo ma vale comunque assolutamente la pena di leggere questa trilogia!
Questo Review Party è stato organizzato per recensire l'intera trilogia quindi vi lasciamo anche le tappe precedenti:
- Holy Sister (4 novembre)
Autore: Mark Lawrence
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 864
Prezzo: 30,00 euro (cartaceo)Data pubblicazione: 13 ottobre 2020
NEL CONVENTO della Dolce Misericordia si allevano fanciulle per trasformarle in devote quanto pericolose assassine. Ci vogliono dieci anni di formazione, ma sono poche le ragazze dotate di vero talento per la morte, quelle nelle cui vene scorre il sangue delle antiche tribù di Abeth. Compito delle monache è scoprire e affinare queste doti innate, insegnando le tecniche della lotta con e senza armi e dello spionaggio, l’uso dei veleni e infine la tessitura delle ombre.
Ma neppure le sorelle più anziane sono in grado di comprendere fino in fondo la potenza del dono di Nona Grey, una bimba di otto anni che giunge al convento con l’accusa di aver compiuto un omicidio. Qui crescerà, ma non sarà facile per lei scegliere quale cammino seguire: indosserà la tonaca nera delle Spose dell’Antenato, per abbracciare una vita di preghiera e servizio? Vestirà il rosso delle Suore Marziali, esperte nel combattimento, o il grigio delle Suore di Discrezione, imbattibili nelle arti della segretezza? O il suo colore sarà il blu delle Suore Mistiche, capaci di percorrere il Sentiero?
Quale che sia il suo destino, dovrà lottare aspramente per conquistarlo.
Una vicenda che rimane comunque ricca di azione, colpi de scena, violenza e sangue. Una vicenda che continua a mettere a fuoco il tema dell'amicizia e della sorellanza ma anche della fede. Quella fede che spinge ogni Sorella a proseguire il proprio percorso, che dà loro la forza di combattere e di imbracciare le armi. Quella fiducia riposta nelle altre, nel futuro e nella loro unione per una guerra ormai alle porte.
Nona ormai è una donna, il lettore non riesce più a percepirla come una bambina e nemmeno a realizzare la sua grandissima e precoce crescita. Ormai è diventata una guerriera, si è fortificata e ha costruito la sua corazza. In lei aumenta sempre di più la brama di violenza e sangue. Ha trovato la sua strada, il suo posto nel mondo ed è pronta a svolgere il suo compito dopo il duro addestramento. Fino alla fine ci dimostra la sua lealtà verso le sue compagne, che è sempre pronta a difendere. I voti e la fede spesso, però, passano in secondo piano e Nona si abbandona ai suoi desideri nonostante i sensi di colpa e l'incapacità di espiare i propri peccati. Tutto ciò che può fare è incanalare la rabbia interiore e combattere al meglio delle sue capacità.
Con la guerra sempre più vicina e l'ansia in continuo aumento, il lettore, soprattutto io, viene messo alla prova con la comparsa di una protagonista, Joeli, fino a quel momento rimasta nell'ombra. Una protagonista che ho odiato fin da subito, pronta a mettere alla prova tutto l'autocontrollo di Nona. Joeli, è una ragazzina dal carattere irritante e odioso, acido e fastidioso. La sua antipatia è quasi palpabile e lo si percepisce fin da subito. Un personaggio usato per deviare la protagonista, per mettere a repentaglio l'unione delle Sorelle del Convento prima della guerra.
L'autore introduce una novità narrativa: compie salti dal passato al presente, e viceversa, per spiegare gradualmente al lettore tutta la situazione e chiarire ogni dubbio. Lawrence mantiene sempre un linguaggio crudo ma, questa volta, non basta ad incuriosire il lettore. Riduce drasticamente il ritmo che risulta essere spesso troppo lento, quasi noioso. Per la prima volta vediamo un Lawrence frettoloso che non dà spazio ai personaggi e allo sviluppo della trama. Purtroppo non basta strutturare bene la trama nei primi due volumi utilizzando un linguaggio dinamico e poi cadere nella superficialità e nella lentezza narrativa per terminare la trilogia.
Mark ha cambiato troppe carte in tavola in questo terzo romanzo e forse non avrebbe dovuto. In generale consiglio comunque la lettura di questa trilogia fantasy perché vale veramente la pena leggere ed entrare nel cupo e spietato mondo di Nona Grey.
Mark Lawrence
(1966), nato negli Stati Uniti, si è trasferito giovanissimo nel Regno Unito, dove si è laureato in fisica e ha preso un dottorato in matematica. Ricercatore nel campo dell'intelligenza artificiale, ha esordito in letteratura nel 2011 con il primo volume della Trilogia dei fulmini. Sono seguiti romanzi, racconti, poesie, tra cui l'acclamata trilogia di Nona Grey. Lawrence è tradotto in 20 lingue e ha venduto più di un milione di copie.
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