Review Party "Hunger Games - La ragazza di fuoco" - Suzanne Collins

Eccoci con il secondo appuntamento di questo review party! 

Oggi ripercorriamo insieme il secondo capitolo della trilogia, cui seguirà nei prossimi giorni il terzo e infine il prequel, "Ballata dell'usignolo e del serpente", che sarà in vendita dal 19 maggio 2020.

Vi lascio il link per dare un'occhiata anche alla recensione del primo volume: 

https://lleggendoinsieme.blogspot.com/2020/05/review-party-hunger-games-vol1-suzanne.html

Titolo: Hunger Games (vol.2) - La ragazza di fuoco

Autore: Suzanne Collins
Editore: Mondadori
Genere: fantascienza/distopia

Pagine: 384

Prezzo: € 13,00

Katniss e Peeta  si sono salvati con un'azione estrema, che molti hanno interpretato come gesto di ribellione. Dopo essere tornati dalle rispettive famiglie, dovranno affrontare il Tour della vittoria negli altri Distretti, dove il clima che li attende è quanto mai teso, sul punto di esplodere. 

Sono stati proclamati vincitori dei settantaquattresimi Hunger Games, ma capiranno presto di non essere intoccabili, anzi di non essere mai stati tanto in pericolo. 

Per la prima volta nella storia degli Hunger Games, due ragazzi sono sopravvissuti al crudele spettacolo: Katniss e Peeta. 

E questo porterà il presidente Snow, dispotico leader di Panem, a diventare il loro peggior nemico.  Perché i due vincitori, inconsapevolmente, hanno acceso una fiammella di speranza tra la popolazione dei Distretti più poveri, una parvenza di rivoluzione che rischia di prorompere da un momento all'altro. 

Katniss è diventata, non intenzionalmente, il simbolo dell'ormai nascente sommossa contro Capitol City, è diventata "la ragazza di fuoco".

I nostri protagonisti dovranno quindi convincere la nazione intera di essere perdutamente innamorati e giustificare così il folle gesto che gli ha permesso di uscire entrambi vivi dall'arena, cosa non facile in un contesto di terrore, minacce e violenza come quello da cui credevano di essere scampati per sempre. Katniss poi non sembra provare per Peeta gli stessi sentimenti che animano il "ragazzo del pane" e si trova contesa tra quest'ultimo e l'amico di sempre, Gale.

Il Tour della Vittoria è l'unica occasione per dimostrare a tutti il loro amore e sventare sul nascere ogni speranza di rivolta. Il prezzo di un eventuale fallimento è la vita, dei vincitori e di tutti coloro che amano.

Non dico altro sulla trama o rischio di fare spoiler a chi non conosce ancora la storia!

Anche questo secondo capitolo delle vicende narrate dalla Collins è avvincente, colmo di suspense, adrenalina e maggior tormento e drammaticità rispetto al primo volume.

La scrittura è diretta, fluida e il libro si divora facilmente, avidi di scoprire come andrà a finire, cosa altro dovranno affrontare i personaggi (ci saranno anche diversi nuovi personaggi non presenti nel primo libro). 

Impossibile non arrivare a provare empatia per Katniss, a sperare in un lieto fine e a disprezzare il sistema in cui è disugualmente organizzata la fittizia Panem. 

Impossibile non schierarsi dalla parte dei più "deboli" e indifesi.

«Per una frazione di secondo non riesco a respirare, completamente avvolta da quelle strane fiamme. Poi, all'improvviso, il fuoco si spegne. Mi fermo lentamente, chiedendomi se sono nuda e perché Cinna ha fatto in modo che il mio vestito da sposa venisse consumato dal fuoco. Ma non sono nuda. Ho addosso un abito identico a quello da sposa, solo che ha il colore del carbone ed è fatto di minuscole penne d'uccello. Sollevo sbalordita a mezz'aria le lunghe maniche fluenti ed è in quel momento che mi vedo sugli schermi. Vestita tutta di nero, a parte le chiazze bianche sulle maniche. O dovrei chiamarle ali. Perché Cinna mi ha trasformato in una ghiandaia imitatrice.» 

"Nei miei incubi di solito ho paura di perdere te. E sto bene quando mi accorgo che ci sei."