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lunedì 4 maggio 2020

Recensione "Il tuo ultimo gioco" - Rachel Abbott

Titolo: Il tuo ultimo gioco 
Autore: Rachel Abbott
Editore: Piemme 
Genere: Thriller

Pagine: 368
Prezzo: € 19,90 
Data uscita: 5 maggio 2020



A che gioco stanno giocando Nina e Lucas? 
Un gruppo di amici si riunisce per i matrimonio del loro più grande amico, Lucas, colui che li ha salvati e aiutati. Un matrimonio che sembra essere organizzato perfettamente, in una villa enorme ubicata nel bellissimo paesaggio della Cornovaglia, ma che verrà rovinato da una tragedia. Un corpo viene trovato sulla spiaggia, è il corpo di Alex, la sorella di Lucas. Alex da piccola era una ragazzina allegra e vitale ma un evento drammatico e infausto le ha rovinato l'esistenza, segnando per sempre il suo futuro. Dopo un anno dal tragico incidente Lucas non si è ancora arreso, i dubbi continuano ad offuscargli la mente e non è soddisfatto da ciò che le indagini della detective King hanno rivelato. 
Cosa è successo veramente ad Alex? 
Lucas decide di invitare nuovamente i suoi amici, vuole capire e mettere a tacere ogni incertezza. E così, quando tutti sono seduti a tavola, Lucas propone un gioco. Un gioco difficile che metterà in dubbio anni di amicizia e risate, anni di fiducia e terribili segreti. E' giunto il momento di rivelare tutta la verità. 

Un romanzo letto in collaborazione con la casa editrice Piemme che ringrazio di cuore per avermi fatto scoprire questa nuova autrice. Un thriller che ha saputo sconvolgermi. Una storia che combacia alla perfezione, un puzzle fatto di bugie e segreti. Lo stile di scrittura è rapido e viscerale, scorre velocemente senza mai fermarsi. Decisamente il thriller di cui avevo bisogno.  Seppur la storia inizialmente sia molto lenta e apparentemente normale di colpo diventa intricata e sconvolgente. Un susseguirsi di colpi di scena da brivido. Verità inquietanti portate a galla, segreti tenuti nascosti da molto tempo e un'amicizia che sembra essere più un patto con il Diavolo. Un'amicizia che ora deve fare i conti con la realtà e un cadavere. Un'indagine pazzesca che irrompe nel lettore prepotentemente senza lasciarlo respirare. Una storia che oltre ad essere basata su menzogne, racconta anche di vendette, di follia e di violenza. La violenza nella sua forma più brutale e inumana. Si parla di errori, di sensi di colpa, di amore fraterno e di traumi psicologici. Di vicende imperdonabili tenute nascoste e ricatti. 
Ma come sono accadute veramente le cose quella fatidica notte? Sono vere le testimonianze degli invitati? O qualcuno nasconde qualcosa? Sono tutte domande che Lucas si pone appena le indagini vengono concluse. Ma è veramente quella la verità? Mentre i dubbi si fanno insistenti e il senso di colpa lo divora, Lucas decide di organizzare un gioco, un gioco in cui bisognerà tornare nel passato per scoprire la verità. Un gioco che, finalmente, metterà in luce azioni inaccettabili e segreti inconfessabili. Un gioco da brivido con un finale esplosivo. La confusione e la paura si faranno strada in ogni singola cellula del gruppo di amici. Il capo branco è sempre in agguato e bisogna guardarsi le spalle. Ma di chi ci si può veramente fidare? 
In tutto questo prenderà parte anche la detective King, una donna molto intuitiva e astuta, una donna che, fin dal primo momento, aveva scovato la montagna di falsità su cui tutti gli invitati avevano costruito il loro futuro. 
Apro una piccola parentesi sulla Cornovaglia, Rachel Abboott ha scelto proprio un'ambientazione con i fiocchi. Tutti i luoghi citati ho avuto l'occasione di visitarli e il loro aspetto misterioso e silenzioso dà al libro un'aura ancora più intrigante nonostante la bellezza inimmaginabile che quei luoghi hanno in serbo per i visitatori. 
Una nuova uscita che consiglio vivamente. Una lettura che, a molti, potrebbe aiutare ad uscire dal blocco del lettore. Sicuramente un bellissimo thriller e a questo punto non mi resta che recuperare anche il thriller precedente scritto dalla Abbott, La tua ultima bugia.Ma in fondo che ne sapeva di come si sentiva Alex? 

Era impossibile comprendere veramente il danno che era stato inferto non solo al corpo, ma anche all'anima. 

Che cos'ha in mente? Non so quale sia il suo piano, ma questo non è un semplice gioco. Non è pensato per essere divertente. Si aspetta che succeda qualcosa. E' deciso a svelare i nostri segreti, ci sta usando come pedine per raggiungere il suo obiettivo. Già, ma qual è il suo obiettivo?

Devo tornare con la mente a quel momento e accettarlo. Soltanto allora mi riprenderò davvero. Ma non ci sono riuscita. Ho bloccato ogni singolo, straziante istante. Fino a ora. Vederli, sentirli, parlare con loro durante la cena, mi ha riportata indietro, a un passato che avevo voluto dimenticare. All'improvviso, fuori dal mio controllo, le immagini hanno inondato la mia mente. Immagini vivide, che mi feriscono nel profondo. 



Rachel Abbott
È una signora inglese che nei primi anni Duemila ha venduto la sua azienda di comunicazione e media per ritirarsi in Italia, nelle Marche, dove ha ristrutturato un monastero del xv secolo. È lì che un giorno ha deciso di provare a scrivere thriller. Da allora è diventata una delle principali autrici di genere inglesi, con più di tre milioni di copie all'attivo. La tua ultima bugia è un bestseller internazionale, a lungo ai vertici delle classifiche. 

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