Titolo: Lo Strano Caso del Cane ucciso a MezzanotteAutore: Mark Haddon
Editore: Einaudi
Genere: romanzo di formazione, giallo
Pagine: 247
Prezzo: € 9,00
Si può comunque continuare a desiderare qualcosa, anche se non ci sono molte probabilità che questo si avveri.
Christopher Boone è un quindicenne affetto dalla sindrome di Asperger, con problemi comportamentali e una straordinaria passione per la matematica. Una sera il cane della vicina di casa, Wellington, viene trovato morto in giardino, trafitto da un forcone. Essendo un convinto seguace del grande Sherlock Holmes, Christopher decide di iniziare le indagini per scoprire il colpevole dell'assassinio di Wellington, nonostante il disaccordo del padre. Una vera ricerca inizia tuttavia con una scoperta molto più sconvolgente e importante per il giovane, una verità che il padre gli ha nascosto per anni...

Un romanzo di formazione, un giallo, una lettura coinvolgente, che uscita emozioni forti pur restando delicata, genuina come il punto di vista del protagonista.
La sindrome di Asperger è una forma di autismo, a causa della quale Christopher odia essere toccato, non capisce le relazioni umane e le emozioni. Odia certi colori e ne ama altri, ha una memoria infallibile, straordinarie capacità logiche e un'invidiabile inclinazione per la matematica.
Sherlock Holmes è il suo eroe, mito e aspirazione, così il caso del cane della vicina assassinato sembra proprio fare al caso suo. Durante le indagini, tuttavia, il ragazzo scoprirà ben altro e con un coraggio, o inconsapevolezza, un po' spericolato, giungerà da solo alla verità attraverso i mezzi di trasporto pubblico inglesi, la città di Londra come meta segnata sulla mappa.
Il libro presenta al lettore anche gli amati quesiti matematici risolti da Christopher, grafici e appunti delle indagini, e il lavoro che svolge a scuola con l'insegnante di supporto, Siobhan.
Molto interessante e curiosa la narrazione trattata dalla voce del quindicenne, un approccio istruttivo che mostra una nuova prospettiva sulla realtà e gli stimoli del mondo esterno, per il ragazzo ancora inesplorato e, per certi versi, spaventoso.
Un mistero da risolvere, un colpevole da svelare, una storia familiare, menzogne, e gare a colpi di numeri e operazioni.
La difficoltà di farsi comprendere dagli altri e, viceversa, di capirli, quando per Christopher battute e metafore sono problemi irrisolvibili e le espressioni facciali della gente un codice indecifrabile.
Una lettura davvero consigliata, per un pubblico adolescente/ adulto.
Penso che le persone credano nell'aldilà perché detestano l’idea di morire, perché vogliono continuare a vivere e odiano pensare che altri loro simili possano trasferirsi in casa loro e buttare tutte le loro cose nel bidone della spazzatura.
I numeri primi sono ciò che rimane una volta eliminati tutti gli schemi: penso che i numeri primi siano come la vita. Sono molto logici ma non si riesce mai a scoprirne le regole, anche se si passa tutto il tempo a pensarci su.
Non pensavo di essere intelligente: guardavo le cose per quello che erano, e questo non voleva dire essere intelligenti. Significava semplicemente essere dei buoni osservatori. Essere intelligenti vuol dire guardare le cose per ciò che sono e utilizzare l’evidenza dei fatti per elaborare qualcosa di nuovo.
Le persone che credono in Dio pensano che Dio abbia messo gli esseri umani sulla Terra perché ritengono che gli esseri umani siano i migliori animali del mondo, ma gli esseri umani sono animali come tutti gli altri e si evolveranno in un altro animale, e quell’animale sarà più intelligente di loro e rinchiuderà tutti gli esseri umani in uno zoo, come facciamo noi con gli scimpanzè e i gorilla. Oppure ci sarà un’epidemia che sterminerà tutti gli esseri umani, o il livello di inquinamento alla fine sarà talmente alto che li ucciderà, e allora esisteranno soltanto gli insetti e saranno loro i migliori animali del mondo.
Mark Haddon (1962) è uno scrittore e poeta britannico. Ha scritto e illustrato numerosi libri per ragazzi ed ha lavorato per la radio e la televisione realizzando diverse sceneggiature. Tra i suoi scritti pubblicati in italiano: Il cavallo parlante e la ragazza triste e Il viaggio sotto il mare, oltre a Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, il suo libro più famoso.
Si può comunque continuare a desiderare qualcosa, anche se non ci sono molte probabilità che questo si avveri.
Christopher Boone è un quindicenne affetto dalla sindrome di Asperger, con problemi comportamentali e una straordinaria passione per la matematica. Una sera il cane della vicina di casa, Wellington, viene trovato morto in giardino, trafitto da un forcone. Essendo un convinto seguace del grande Sherlock Holmes, Christopher decide di iniziare le indagini per scoprire il colpevole dell'assassinio di Wellington, nonostante il disaccordo del padre. Una vera ricerca inizia tuttavia con una scoperta molto più sconvolgente e importante per il giovane, una verità che il padre gli ha nascosto per anni...

Un romanzo di formazione, un giallo, una lettura coinvolgente, che uscita emozioni forti pur restando delicata, genuina come il punto di vista del protagonista.
La sindrome di Asperger è una forma di autismo, a causa della quale Christopher odia essere toccato, non capisce le relazioni umane e le emozioni. Odia certi colori e ne ama altri, ha una memoria infallibile, straordinarie capacità logiche e un'invidiabile inclinazione per la matematica.
Sherlock Holmes è il suo eroe, mito e aspirazione, così il caso del cane della vicina assassinato sembra proprio fare al caso suo. Durante le indagini, tuttavia, il ragazzo scoprirà ben altro e con un coraggio, o inconsapevolezza, un po' spericolato, giungerà da solo alla verità attraverso i mezzi di trasporto pubblico inglesi, la città di Londra come meta segnata sulla mappa.
Il libro presenta al lettore anche gli amati quesiti matematici risolti da Christopher, grafici e appunti delle indagini, e il lavoro che svolge a scuola con l'insegnante di supporto, Siobhan.
Molto interessante e curiosa la narrazione trattata dalla voce del quindicenne, un approccio istruttivo che mostra una nuova prospettiva sulla realtà e gli stimoli del mondo esterno, per il ragazzo ancora inesplorato e, per certi versi, spaventoso.
Un mistero da risolvere, un colpevole da svelare, una storia familiare, menzogne, e gare a colpi di numeri e operazioni.
La difficoltà di farsi comprendere dagli altri e, viceversa, di capirli, quando per Christopher battute e metafore sono problemi irrisolvibili e le espressioni facciali della gente un codice indecifrabile.
Una lettura davvero consigliata, per un pubblico adolescente/ adulto.
Penso che le persone credano nell'aldilà perché detestano l’idea di morire, perché vogliono continuare a vivere e odiano pensare che altri loro simili possano trasferirsi in casa loro e buttare tutte le loro cose nel bidone della spazzatura.
I numeri primi sono ciò che rimane una volta eliminati tutti gli schemi: penso che i numeri primi siano come la vita. Sono molto logici ma non si riesce mai a scoprirne le regole, anche se si passa tutto il tempo a pensarci su.
Non pensavo di essere intelligente: guardavo le cose per quello che erano, e questo non voleva dire essere intelligenti. Significava semplicemente essere dei buoni osservatori. Essere intelligenti vuol dire guardare le cose per ciò che sono e utilizzare l’evidenza dei fatti per elaborare qualcosa di nuovo.
Le persone che credono in Dio pensano che Dio abbia messo gli esseri umani sulla Terra perché ritengono che gli esseri umani siano i migliori animali del mondo, ma gli esseri umani sono animali come tutti gli altri e si evolveranno in un altro animale, e quell’animale sarà più intelligente di loro e rinchiuderà tutti gli esseri umani in uno zoo, come facciamo noi con gli scimpanzè e i gorilla. Oppure ci sarà un’epidemia che sterminerà tutti gli esseri umani, o il livello di inquinamento alla fine sarà talmente alto che li ucciderà, e allora esisteranno soltanto gli insetti e saranno loro i migliori animali del mondo.
Mark Haddon (1962) è uno scrittore e poeta britannico. Ha scritto e illustrato numerosi libri per ragazzi ed ha lavorato per la radio e la televisione realizzando diverse sceneggiature. Tra i suoi scritti pubblicati in italiano: Il cavallo parlante e la ragazza triste e Il viaggio sotto il mare, oltre a Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, il suo libro più famoso.

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