Titolo: Harry Potter e la maledizione dell'erede Autore: J.Thorne, J.K.Rowling, J.Tiffany Editore: Salani Genere: fantasy (scriptbook) Pagine: 368 Prezzo: 19,80€
«Non c’è mai una risposta perfetta in questo mondo disordinato ed emotivo. La perfezione è fuori dalla portata del genere umano, al di là della portata della magia. In ogni momento splendente di felicità c’è sempre una goccia di veleno: la consapevolezza che il dolore verrà di nuovo. Siate onesti verso chi amate, mostrate il vostro dolore. Soffrire è altrettanto umano che respirare.» _Albus Silente
Diciannove anni sono passati dalla sconfitta di Voldemort nella battaglia di Hogwarts. Harry e Ginny, come Ron ed Hermione, sono ormai adulti, lavorano e hanno formato una propria famiglia. Proprio a bordo dell'Espresso per Hogwarts, Albus Severus Potter incontra Scorpius Malfoy, figlio di Draco, e a sorpresa di tutti entrambi vengono smistati in Serpeverde. Il primo è uno studente senza particolari talenti, figlio di uno dei maghi più popolari e dotati di sempre, il secondo soffre della morte della madre e delle dicerie sulla sua dubbia discendenza. Un'avventura affascinante attente i due ragazzi, che verranno coinvolti da un misterioso oggetto, una giratempo, e da un pericoloso nemico che riesce a conquistare la loro fiducia. Saranno necessari il coraggio di Albus e la mente di Scorpius, oltre alla collaborazione delle rispettive famiglie, per poter ristabilire l'ordine del tempo nel mondo magico.
Non si tratta di un romanzo, ma della trasposizione della sceneggiatura dello spettacolo 'Harry Potter and the Cursed Child', che ha avuto luogo nel West End di Londra il 30 luglio 2016. Il libro è strutturato proprio come copione dell'opera teatrale, in due parti di due atti ciascuna. Molti fan del maghetto protagonista della saga sono rimasti decisamente delusi da questa lettura, ma io credo che nonostante sia difficile passare sopra certi aspetti del racconto e accettare il mutamento dei personaggi a cui eravamo tanto affezionati, anche qua si può ritrovare parte dell'incanto che ci ha coinvolto leggendo la storia di Harry Potter. Oltre alla magia, troviamo anche aspetti della vita reale di noi 'babbani', come la ribellione e la lite coi genitori durante il periodo adolescenziale, i pregiudizi e l'egoismo di chi critica senza conoscere ciò che ciascuno ha passato, e soprattutto il valore della famiglia e dell'amicizia. Lascio di seguito un estratto: « Bane: "C'è una nuvola nera attorno a tuo figlio, una nuvola nera e pericolosa." Harry: "Attorno ad Albus?" Bane: "Una nuvola nera che può rappresentare un pericolo per tutti noi. Ritroverai tuo figlio, Harry Potter. Ma potresti perderlo per sempre." »
Jack Thorne scrive per il teatro (Hope e Let the Right One In), il cinema (War Book e The Scouting Book For Boys), la televisione (Don't Take My Baby) e la radio. J.K.Rowling autrice della saga di Harry Potter, oltre che de Il seggio vacante, e di una serie di gialli sotto lo pseudonimo di Robert Galbraith. Ha debuttato nella sceneggiatura col film Animali fantastici e dove trovarli (2016). John Tiffany regista teatrale pluripremiato di grande successo sia nel West End che a Broadway. Tra gli altri, ha diretto Once, Lo zoo di vetro, Macbeth, Le Baccanti. Inoltre, è Associate Director del Royal Court Theatre.
Super recensione per un super libro 📚 😍❤️💕
RispondiEliminaChiaramente non mi crederai se ti dirò che non ho letto, né visto Harry Potter 😂😂 ma prometto di recuperare al più presto! Magari nel relax estivo....
RispondiEliminasono d'accordo con tutto quello che hai scritto (la recensione che ho fatto io è simile). non capisco perché alcuni "super fan" lo hanno bocciato a prescindere senza dargli nemmeno una possibilità.... alla fine è pur sempre una storia "ufficiale" perché riconosciuta fa zia Row (altro che tutte le ff in sul se che ci sono in giro). io l'ho adorato!!
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