Ero in piedi in mezzo al campo di lavanda, davanti a me una distesa di fiori blu, viola, lilla, era indescrivibile ed era tutto come avevamo immaginato quel giorno io e Reneè quando qui era interamente ricoperto di neve.
Parigi è la città dell'amore, ma non per tutti. Ellie è una giovane donna con un dolorosissimo passato alle spalle : la morte di una persona molto cara. Viveva a Boston quando è avvenuta la tragedia, ma poi, per il troppo dolore, decise di fuggire e rifugiarsi a Parigi. Lavora presso un ristorante e la sua vita sembra essere migliorata, ma c'è sempre quel dolore, quel senso di colpa che le rode il cuore. Il destino vuole però che, durante il soggiorno in quella splendida città, incontri una persona che le sconvolgerà la vita e i pensieri, che le farà provare emozioni che ormai aveva archiviato, privandosi della possibilità di provare di nuovo l'amore, l'amicizia e un pizzico di felicità e spensieratezza. Questa fantastica persona sta scappando anche lei da un passato molto difficile, ed è proprio questo il motivo che le unirà talmente tanto da decidere finalmente di cercare, insieme, di mettere da parte il passato e il dolore per iniziare a vivere di nuovo.
Una storia molto particolare ed avvincente. L'autrice è riuscita a farmi provare le stesse emozioni di tutti i protagonisti, ho vissuto il loro dolore, le gioie, la speranza e le illusioni. Tutti abbiamo qualcosa da cui fuggire, da cui scappiamo pensando di riuscire a dimenticare tutto e iniziare una nuova via. Fuggire è facile ma ricominciare tutto dall'inizio è un'altra storia, non è per niente semplice e questo libro ce lo dimostra. Ellie è fuggita, ma non ci vuole coraggio a scappare, ci vuole coraggio a dimenticare il dolore, a dimenticare le emozioni e un pezzo della nostra vita. Scappando non si risolve niente, perché il il dolore ci insegue ovunque noi andiamo, sarà sempre presente nel nostro cuore per straziarlo e farlo morire piano piano. Dunque dobbiamo trovare la forza che c'è in noi, la voglia di vivere e andare avanti, proseguire il nostro cammino. A volte però non riusciamo da soli ad affrontare la vita e la sofferenza e come Ellie ci affidiamo ad una persona che il destino ha voluto farci incontrare, una persona che si trova nella sua stessa situazione, ma insieme riusciranno ad affrontare il loro insopportabile dolore?
Lascio delle citazioni:
"«No, aspetta. Fammi finire. Tu mi hai ridato la gioia di andare avanti che stava sparendo dalla mia vita dopo tutto quello che mi era accaduto e dopo aver saputo della malattia, e io devo ringraziarti se sto vivendo ancora, se sto vivendo più del dovuto e se sto vivendo con il sorriso nel cuore»" "«Non credo più alla vita. Mi ha portato via la felicità.» Reneè sbuffò rumorosamente mentre prese il bicchiere che le avevo riempito fino a metà. «La vita non ti regala la felicità, sei tu che devi trovarla. La vita ti regala dolore, ma preferirei non doverla abbandonare perciò ti pregherei di non dire così.»" "«E tu sei sicura che questo sia amore?» «Desiderare di vivere anche se sei conscia ndi morire da molto tempo, anche se ti sei rassegnata e te ne eri fatta una ragione andando avanti fino a che il celo chiami. Credo sia proprio questo l'amore, desiderare la vita grazie a qualcuno.»"
"«E' il mio lato peggiore, perdonami.» «Ovvero? Quale è il tuo lato peggiore?» «Tu» Rimasi sorpresa e dovetti sorseggiare un altro goccio di bourbon che ancora galleggiava nel ghiaccio quasi sciolto del mio bicchiere. «Come, scusa?» «Tu sei il mio lato peggiore, è semplice. Perché mi fai desiderare di vivere oltre le mie possibilità e so che non posso farlo, cosi come non potrei abbandonarti.»
Sono in attesa di ricevere questo libro e davvero non vedo l'ora di leggerlo 😍
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