Titolo: La rabbia e l'orgoglio Autore: Oriana Fallaci Editore: Rizzoli Genere: saggistica Pagine: 163 Prezzo: 8€ circa
« Vi sono momenti, nella vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre. » Una lettera, una raccolta di appunti scritta di getto sotto imposizione della rabbia e dell'orgoglio, che esprime tutta la delusione e le critiche dell'autrice nei confronti della società. Partendo dallo sconvolgente attacco alle Twin Towers di New York l'11 settembre del 2001, racconta la Guerra Santa, Jihad, dal suo punto di vista, e le radici del fenomeno del terrorismo. Racconta anche le esperienze che l'hanno condotta a drastiche scelte di vita e il suo esilio volontario, nel quale si era ritirata in lotta con quel male vorace che era il cancro, prima di tornare in scena con un nuovo libro.
Coraggiosa, senza timore di esporre le proprie idee e le proprie verità, la Fallaci scrive in maniera severa, critica e aggressiva verso ciò contro cui combatte fino alla fine. Non è semplice recensire questo genere di letture, l'autrice stessa ha scatenato numerose e dure polemiche in merito alla sua schiettezza e al suo stile, ma i toni aspri e i contenuti di questo libricino sono tanto discutibili quanto capaci di far riflettere. I temi spaziano dalla politica alla religione, dal rispetto per i patrimoni culturali ai valori delle civiltà, dal conflitto al patriottismo, dalla condizione femminile nei paesi islamici alle grandi personalità storiche che ha avuto modo di conoscere. Ognuno può condividere o meno le sue posizioni, ma indipendentemente da ciò questa può rivelarsi una lettura stimolante e soprattutto riflessiva, perché ognuno dovrebbe poter essere abbastanza informato da sviluppare una propria opinione e sentirsi partecipe delle vicende del proprio tempo.
Lascio un estratto: «Il puzzo della morte entrava dalle finestre, dalle strade deserte giungeva il suono ossessivo delle ambulanze, il televisore lasciato acceso per l’angoscia e lo smarrimento lampeggiava ripetendo le immagini che volevo dimenticare»
Oriana Fallaci (Firenze,1929 - 2006)
Giornalista, scrittrice e attivista italiana. Partecipò alla Resistenza italiana e a numerosi conflitti tra cui quello nel Vietnam, in prima linea in qualità di inviata speciale, divenendo reporter di guerra; fu testimone di tutti i principali avvenimenti internazionali dei suoi anni e fu in grado di intervistare irraggiungibili personaggi politici ( come Indira Gandhi, Yassir Arafat, lo Scià di Persia, Imam Khomeini, Muammar Gheddafi...).
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