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lunedì 31 agosto 2020

Review Party Sorelle Brontë - Cime Tempestose


Buongiorno readers, 
finalmente possiamo presentarvi questo meraviglioso volume pubblicato da Mondadori il 25 agosto. La raccolta contiene i capolavori delle tre sorelle e scrittrici vittoriane, che vi abbiamo recentemente presentato (qui), oltre ad alcune poesie che vi faranno riscoprire le brughiere dello Yorkshire dell'Ottocento.
Noi abbiamo letto Cime Tempestose, di cui vi lasciamo la recensione di seguito, ma il volume contiene anche Agnes Grey e Jane Eyre, che sicuramente non vediamo l'ora di recuperare!
Buona lettura

I capolavori delle impareggiabili penne sororaliTitolo: I capolavori delle impareggiabili penne sororali              
Autrici: Sorelle Brontë                  
Editore: Mondadori oscar 
Collana: Draghi          
Pagine: 780       
Prezzo: euro 28,00





Cime Tempestose

«Di qualunque cosa siano fatte le anime, certo la sua e la mia sono simili...»

Un trovatello viene accolto alla Tempestosa, la rigida dimora degli Earnshaw immersa nella brughiera inglese. Disprezzato dai più, viene invece accolto dalla giovane Catherine, anima selvaggia quasi quanto la sua, con cui instaura un profondo legame. Ella è però destinata a diventare una donna facoltosa, moglie e padrona di casa Linton, mentre il grezzo e ignorante ragazzo, Heathcliff, fugge in cerca di fortuna. Tornerà uomo, ricco ed istruito, con inganno e astuzia diventerà il temuto padrone della Tempestosa e metterà in atto la sua paziente vendetta.  


Wuthering Heights è un classico senza età. 
Un amore inconciliabile, tormentato ed eterno, tra due animi focosi e impulsivi. Una storia angosciosa e trascinante, vicina alla tragedia.  
Attorno ai due protagonisti, assistiamo alle vicende di tutti coloro che vi hanno vissuto accanto, da semplici spettatori o partecipando attivamente, come la domestica Ellen Dean, principale narratrice degli eventi che ci vengono riportati tramite i suoi ricordi. 
Visualizza immagine di origineEmily Brontё descrive gli effetti distruttivi di sentimenti come gelosia e vendetta, le passioni e la violenza che ne derivano, l'agonia e la crudeltà che spesso vanno a braccetto con il cuore. Descrive però anche la dolcezza e la libertà dalle costrizioni sociali che caratterizza l'infanzia, seppur tormentata anch'essa, dei due protagonisti. 
Heathcliff non può soffrire le convenzioni alle quali, crescendo, Catherine si è in parte adattata decidendo di sposare Edgar Linton, tanto differente dal carattere capriccioso e altezzoso della bella moglie quanto perdutamente innamorato di lei. Quando Catherine, attratta dalla vita agiata che la famiglia Linton le avrebbe garantito, rinnega la libertà della loro infanzia selvaggia, Heathcliff si sente abbandonato e tradito, ed è deciso a vendicarsi del rivale, a qualsiasi costo. 
E quale migliore occasione se non sposare Isabella, la giovane sorella di Edgar, che sembra perdutamente innamorata del tenebroso e temibile uomo?
Un sentimento corrosivo, una furia cieca e calcolatrice spinge Heathcliff a portare a compimento la sua vendetta, trasgredendo qualsiasi legge umana o morale. Vittima e carnefice si confondono, in una società in cui il valore di una persona si misura in denaro, discendenza e livello di istruzione.
Amore e morte legano Heathcliff e Catherine, fino a sfiorare una diabolica follia.
Catherine arriva addirittura ad affermare, nel tentativo di spiegare il suo legame con lo spirito malvagio dell'ex compagno di scorribande, "io sono Heathcliff!", come si identificasse in lui, subendone gli stessi dolori e le stesse gioie, due anime inscindibili.
Non fatevi ingannare, la storia non è per nulla banale o scontata e la scrittura dell'autrice è tuttora scorrevole e coinvolgente, con un tocco d'ironia che non guasta mai. Una lettura d'obbligo, affascinante per tutti gli amanti della letteratura inglese, con tratti gotici e un po' di critica all'animo umano e alle sue più profonde manifestazioni.
Il curatissimo volume oscar vault sui toni dell'oro e dell'azzurro poi è una gioia per gli occhi!

«Se tutto il resto perisse e lui restasse, io potrei continuare ad esistere; ma se tutto il resto durasse e lui fosse annientato, il mondo diverrebbe, per me, qualche cosa di immensamente estraneo: avrei l'impressione di non farne più parte.»

Cime Tempestose è l'unico (purtroppo per noi) romanzo scritto da Emily Bronte, nel 1847, un anno prima della sua morte. Le vicende sono però ambientate tra il 1771 e il 1801. Nel corso degli anni si sono susseguiti molti adattamenti cinematografici, da quello con Merle Oberon e Laurence Olivier del 1939 al più recente, nel 2011, con la giovane Kaya Scodelario.


« Hareton provava lo stesso terrore come davanti alla tenerezza bestiale e selvaggia del padre come davanti alla sua ira da pazzo: perché in un caso era esposto a essere abbracciato fino a morir di soffocazione, nell'altro a esser gettato nel fuoco... » 

« ... mi dissi: "Voglio tenerla ancora tra le mie braccia! S'Ella è fredda, penserò che è il vento del nord che ghiaccia me; s'Ella è immobile penserò che dorme". » 
    

_Lisa_

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