Titolo: Dead Man - Il Fuorilegge della Magia Nera (Vol.1)Autore: Domino Finn
Editore: Dunwich Edizioni
Genere: Urban Fantasy
Pagine: 266 (ebook)
Prezzo: € 2,99 (ebook)
« E voi che pensavate che essere negromanti significasse solo vestirsi di nero e farsi crescere i capelli. Mi dispiace smontarvi, ma non sono lo stereotipo vivente di un fan del death metal. Non indosso un trench e ho i capelli corti. Vivo a Miami, cazzo. Fa caldo ed è umido anche in inverno. »
Il risveglio di Cisco Suarez non è dei migliori. In un cassonetto dell'immondizia, ricoperto di sangue, oltre che di fetore, dolorante, ferito e disarmato, con una gang haitiana alle calcagna. L'unico lato positivo sembrano essere nuovi muscoli, di certo non dovuti alla palestra, e un paio di incantesimi di difesa che non sapeva di conoscere. Da negromante e incantatore di ombre a preda degli specialisti vodoo di Miami? Cosa si era perso? I suoi assalitori sostengono di averlo già ucciso una volta... possibile?
Magia nera, vodoo, negromanzia... al centro dell'assolata Miami.
Una lettura adrenalinica per gli appassionati dell'urban fantasy. Ma il carattere distintivo, a mio parere, è la fresca ironia del protagonista (a tratti mi ha ricordato R. Riordan), che rende la lettura molto scorrevole, leggera e, soprattutto, divertente.
Cisco è determinato, spontaneo, coraggioso e abile con la magia, in particolare con la negromanzia e la manipolazione delle ombre, arma di attacco quanto di difesa.
Tuttavia, a seguito di un disgustoso e movimentato risveglio in un cassonetto, il suo mondo sembra sgretolarsi in mille pezzi.
Tutti quelli che conosceva, amici e nemici, lo credevano morto, ma perché? Una volta rimesso in sesto, Cisco si trova ad affrontare la perdita di persone a lui molto care, oltre ad essere inseguito da una violenta gang vodoo haitiana, il cui capo sembra avere un conto in sospeso con lui, e da altre creature non propriamente umane, senza conoscerne il motivo. Già, perché Cisco sembra non ricordare nulla degli ultimi anni della sua vita, ed intende andare a fondo della faccenda. Così, si ritroverà coinvolto in pericolosi giochi di potere, corruzione e vendetta, che lo spingeranno a rompere parecchie regole, scritte e non, pur di avvicinarsi alla verità.
Domino Finn crea un mondo curioso, che stupisce, con scene da videogioco, e lo imprime nell'ambiente reale della Florida.
È interessante l'effetto, sul protagonista, del cambiamento nel corso del tempo, dalla tecnologia ai luoghi che una volta gli erano famigliari, alle persone cui era affezionato, dopo il suo "risveglio", perché dà un'idea della rapidità dell'evoluzione nella realtà e della difficoltà di adeguarsi, vantaggi e svantaggi.
Una dinamica ricerca della verità, dei ricordi mancanti, di vendetta. Una lotta tra esperti delle arti magiche, e il prezzo di queste ultime, il prezzo della curiosità e della sete di potere.
Un misterioso manufatto scomparso, rituali, incantesimi, intrighi e fiducia mal riposta, amicizia e famiglia... di certo non mancano i colpi di scena!
Una lettura veloce ma coinvolgente, consigliata a tutti gli amanti del genere che apprezzano un po' di ironia tra le righe.
«Era ciò che stavo facendo nel cassonetto? Ero impegnato a essere morto? Era ridicolo. Tra l'emicrania, la nebbia nella mia testa e il fatto che mi sentissi di merda, le prove puntavano più verso la vita che verso la morte.»
«Ero un ragazzino normale alle medie. Un lettore più che un tipo da campetto. Come tutti i ragazzini normali, volevo essere tutto fuorché normale. Eppure non avrei potuto decidere di essere un negromante di punto in bianco. Il primo passo era stato molto più naturale e spaventoso. Ero stato incuriosito dalla morte.»
«La magia nasce dal bisogno. E' un altro strumento attaccato alla cintura della popolazione libera. L'uomo crea la magia, non il contrario. Non è intrinsecamente buona o cattiva dall'inizio.»
Il secondo volume della saga è Shadow Play (Il Fuorilegge della Magia Nera, Vol.2), disponibile su Amazon, Kobo e in tutti gli altri store.
Domino Finn è un veterano dell'industria dell'intrattenimento, ha contribuito allo sviluppo di videogiochi pluripremiati ed è l'autore della serie urban fantasy, già bestseller in America, Il Fuorilegge della Magia Nera.
Se Domino Finn avesse uno slogan sarebbe: il fantasy è una faccenda seria. Per rimanere in contatto potete andare sul sito DominoFinn.com.
ps: bellissima copertina _Lisa
« E voi che pensavate che essere negromanti significasse solo vestirsi di nero e farsi crescere i capelli. Mi dispiace smontarvi, ma non sono lo stereotipo vivente di un fan del death metal. Non indosso un trench e ho i capelli corti. Vivo a Miami, cazzo. Fa caldo ed è umido anche in inverno. »
Il risveglio di Cisco Suarez non è dei migliori. In un cassonetto dell'immondizia, ricoperto di sangue, oltre che di fetore, dolorante, ferito e disarmato, con una gang haitiana alle calcagna. L'unico lato positivo sembrano essere nuovi muscoli, di certo non dovuti alla palestra, e un paio di incantesimi di difesa che non sapeva di conoscere. Da negromante e incantatore di ombre a preda degli specialisti vodoo di Miami? Cosa si era perso? I suoi assalitori sostengono di averlo già ucciso una volta... possibile?
Magia nera, vodoo, negromanzia... al centro dell'assolata Miami.
Una lettura adrenalinica per gli appassionati dell'urban fantasy. Ma il carattere distintivo, a mio parere, è la fresca ironia del protagonista (a tratti mi ha ricordato R. Riordan), che rende la lettura molto scorrevole, leggera e, soprattutto, divertente.
Cisco è determinato, spontaneo, coraggioso e abile con la magia, in particolare con la negromanzia e la manipolazione delle ombre, arma di attacco quanto di difesa.
Tuttavia, a seguito di un disgustoso e movimentato risveglio in un cassonetto, il suo mondo sembra sgretolarsi in mille pezzi.
Tutti quelli che conosceva, amici e nemici, lo credevano morto, ma perché? Una volta rimesso in sesto, Cisco si trova ad affrontare la perdita di persone a lui molto care, oltre ad essere inseguito da una violenta gang vodoo haitiana, il cui capo sembra avere un conto in sospeso con lui, e da altre creature non propriamente umane, senza conoscerne il motivo. Già, perché Cisco sembra non ricordare nulla degli ultimi anni della sua vita, ed intende andare a fondo della faccenda. Così, si ritroverà coinvolto in pericolosi giochi di potere, corruzione e vendetta, che lo spingeranno a rompere parecchie regole, scritte e non, pur di avvicinarsi alla verità.
Domino Finn crea un mondo curioso, che stupisce, con scene da videogioco, e lo imprime nell'ambiente reale della Florida.
È interessante l'effetto, sul protagonista, del cambiamento nel corso del tempo, dalla tecnologia ai luoghi che una volta gli erano famigliari, alle persone cui era affezionato, dopo il suo "risveglio", perché dà un'idea della rapidità dell'evoluzione nella realtà e della difficoltà di adeguarsi, vantaggi e svantaggi.
Una dinamica ricerca della verità, dei ricordi mancanti, di vendetta. Una lotta tra esperti delle arti magiche, e il prezzo di queste ultime, il prezzo della curiosità e della sete di potere.
Un misterioso manufatto scomparso, rituali, incantesimi, intrighi e fiducia mal riposta, amicizia e famiglia... di certo non mancano i colpi di scena!
Una lettura veloce ma coinvolgente, consigliata a tutti gli amanti del genere che apprezzano un po' di ironia tra le righe.
«Era ciò che stavo facendo nel cassonetto? Ero impegnato a essere morto? Era ridicolo. Tra l'emicrania, la nebbia nella mia testa e il fatto che mi sentissi di merda, le prove puntavano più verso la vita che verso la morte.»
«Ero un ragazzino normale alle medie. Un lettore più che un tipo da campetto. Come tutti i ragazzini normali, volevo essere tutto fuorché normale. Eppure non avrei potuto decidere di essere un negromante di punto in bianco. Il primo passo era stato molto più naturale e spaventoso. Ero stato incuriosito dalla morte.»
«La magia nasce dal bisogno. E' un altro strumento attaccato alla cintura della popolazione libera. L'uomo crea la magia, non il contrario. Non è intrinsecamente buona o cattiva dall'inizio.»
Il secondo volume della saga è Shadow Play (Il Fuorilegge della Magia Nera, Vol.2), disponibile su Amazon, Kobo e in tutti gli altri store.
Domino Finn è un veterano dell'industria dell'intrattenimento, ha contribuito allo sviluppo di videogiochi pluripremiati ed è l'autore della serie urban fantasy, già bestseller in America, Il Fuorilegge della Magia Nera.
Se Domino Finn avesse uno slogan sarebbe: il fantasy è una faccenda seria. Per rimanere in contatto potete andare sul sito DominoFinn.com.
ps: bellissima copertina _Lisa
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