Buongiorno readers,
oggi vi parliamo di una nuova e avvincente uscita firmata Mondadori. Mi riferisco al primo libro della nuova trilogia di Leigh Bardugo, "Tenebre e ossa". È il mio primo incontro con questa autrice, ne ho sentito parlare molto bene e io, dopo questa meravigliosa lettura, posso solo che confermare. Non vedo l'ora di recuperare anche i suoi fantasy precedenti e, soprattutto, di scoprire come procede questa nuova avventura.
Autore: Leigh Bardugo
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy, young adult
Pagine: 240
Prezzo: 17,90 euro (cartaceo)Data pubblicazione: 3 novembre 2020
"Il dolore e la paura mi vinsero. Urlai. La parte nascosta dentro di me risalì con impeto in superficie. Non riuscii a fermarmi. Il mondo esplose in una sfolgorante luce bianca. Il buio si infranse intorno a noi come vetro".
L'orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell'esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d'Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell'amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l'élite di creature magiche che, al comando dell'Oscuro, l'uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l'intera corte. Alina, infatti, è l'unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore. Da questo romanzo la serie Netflix di prossima uscita.
Una lettura veramente avvincente, travolgente e molto curiosa. Una lettura che ci introduce nel mondo dei Grisha, ovvero coloro che possono praticare la Piccola Scienza. I Grisha suono uomini potenti ma non tutti uguali, essi appartengono a vari ordini e ciascuno deve svolgere i propri compiti.
L'autrice ci introduce, quasi prepotentemente, in questo nuovo universo facendoci conoscere fin da subito la nostra particolare protagonista, Alina.
Una ragazza magra, non troppo bella, pallida e troppo insicura. Rimasta orfana da piccola, è stata salvata da un Duca, lo stesso che le insegnerà a leggere e a scrivere. Non sappiamo però nulla delle sue origine e del suo passato, l'autrice non ci rivela molto.
Di punto in bianco scopre di avere un grande potere, lo stesso che potrebbe salvare il suo mondo dalla zona d'ombra, che da tempo sta interferendo con gli affari del Re, la stessa zona che ha creato problemi economici rendendo inefficaci le città portuali. Alina mi ha fatto provare molta tenerezza, la vediamo impacciata, smarrita e curiosa di fronte a quello che le sta capitando ma, nel corso della storia, la vediamo anche crescere, costruirsi quel carattere forte e determinato che le permetterà di affrontare il futuro.
Una ragazzina profondamente intimorita da ciò che la circonda diventa l'eroina indiscussa di un fantasy mozzafiato.
Il primo personaggio maschile che incontriamo è Mal. Il ragazzo che viene adottato da Duca insieme ad Alina. Mal è un ragazzo amante del cibo, solare e sorridente. Sempre al fianco di Alina per proteggerla e aiutarla a crescere. E' diventato un uomo forte e coraggioso al servizio del Re. Di lui però non scopriamo molto durante la lettura, infatti spero vivamente che l'autrice lo approfondisca nel secondo volume.
Troviamo anche un altro personaggio maschile, l'Oscuro. Misterioso, ambiguo e molto potente. Partecipa a gran parte della vicenda ma alla fine il lettore avrà ancora parecchi dubbi a riguardo. Non lo conosciamo perfettamente, ci manca qualche pezzo da mettere insieme che la Bardugo omette.
La trama è costruita con maestria seppur il libro conti solo 240 pagine. Una trama che mi ha totalmente conquistato e molto soddisfatto. Le descrizioni dei personaggio e dell'ambientazioni sono ben fatte, ricche di piccoli dettagli che rendono perfettamente nell'immaginazione del lettore.
Un fantasy accattivante, ricco di colpi di scena, amore e tanta tanta magia. Quell'amore che Alina tiene nascondo nel suo cuore, quell'amore che prova verso l'unico ragazzo che ha mai conosciuto veramente, Mal.
Una storia che ci parla di tantissime forme di potere, dal fuoco alla luce, dall'oscurità alla guarigione. Un primo libro che consiglio sicuramente, che pone le basi di una trilogia che potrebbe diventare veramente straordinaria. Confido nell'autrice e spero che riesca a mantenere questo ritmo incalzante fino alla fine.
Il lettore resta ancora più stupido dal finale aperto e ansiogeno.
Nata a Gerusalemme ma cresciuta a Los Angeles, si è laureata a Yale e ha lavorato, tra le altre cose, nella pubblicità e come giornalista. Con Mondadori ha pubblicato GrishaVerse – Sei di corvi, GrishaVerse – Il regno corrotto (2019), e La nona casa (2020). Dai suoi romanzi ambientati nel GrishaVerse, Netflix ha realizzato una serie di otto puntate attesa in tutto il mondo.
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