Titolo: L'invitato
Autrice: Massimiliano Alberti
Editore: InfinitoEdizioni
Genere: Fiction
Pagine: 218 (versione cartacea)
Prezzo: € 11,99 (copertina flessibile) €5,99 (formato kindle)
"Il verde per il colore dei tuoi occhi, Leonardo. I pois bianchi per la tua arroganza. E il nodo ben stretto, per la tua presunzione!"
Vienna, una città magnifica e ricca di cultura, dalla musica all'arte. Proprio in questa splendida città avrà luogo la storia. Una storia scritta da tre grandi amici, Tom, Kevin e il presuntuoso Leonardo. Tom propone ai due amici un'avventura particolare: la galleria di Pop Art, che li farà riunire come un tempo. Questi tre uomini dovranno affrontare il clima asburgico sempre sotto l'osservazione dell'aristocrazia, pronta a criticare e a mettere in risalto gli aspetti negativi. Saranno in grado i protagonisti di affrontare le insidie di questa città? Come reagirà Leonardo alle provocazioni dell'aristocrazia? E, soprattutto, saranno capaci Kevin e Leonardo di sostenere Tom nella sua impresa?
E' stata una lettura divertente ma al tempo stesso crudele. Mi sono innamorata del personaggio di Leonardo, presuntuoso e arrogante. Di lui mi è piaciuto davvero tanto la sua capacità di aver sempre qualcosa da dire, di non stare mai zitto, il suo coraggio di mettersi sempre in gioco anche davanti ad un popolo così ostile. Inoltre, l'ho apprezzato anche per non aver mai reagito in modo passivo alle provocazioni, Leonardo è stato capace di fare testa alle persone di alto rango. Non si è lasciato sottomettere dal potere di questi uomini ma si è fatto valere. La ricchezza e la fama non lo hanno intimorito nonostante lui fosse esattamente il contrario. Dovremmo prendere esempio dal protagonista, non dobbiamo mai aver paura di ciò che pensiamo e di ciò che vogliamo dire. E soprattutto non bisogna mai soccombere a chi è più potente di noi. Leonardo verrà giudicato e criticato di continuo, per ciò che dice e per ciò che fa, ma, nonostante ciò, non perderà mai la sua grande personalità. Sebbene l'aristocrazia lo giudicasse, con disprezzo, un italiano lui non si è mai pentito d'esserlo. Leonardo è un po' come la vita, sempre pronta a rispondere al fuoco. Nonostante l'arroganza e la presunzione non siano mai state qualità positive, spesso, posso aiutarci, soprattutto nelle situazioni più ostili. Anche l'arte ha un ruolo importante, grazie ad essa il libro si carica ancora di più di emozioni e, soprattutto, permette un confronto maggiore tra i personaggi. E' un libro molto scorrevole, piacevole e spiritoso. L'autore è stato capace, attraverso anche l'uso dell'ironia, di non farmi staccare più dalle pagine. I dialoghi sono studiati e perfetti per ogni situazione. Ho trovato il libro geniale e sono stata molto soddisfatta dalla lettura. Inoltre, vorrei fare i miei complimenti all'autore per il risultato ottenuto e, soprattutto, ringraziarlo per questa opportunità.
"In fondo, ero solo un ragazzo sulla trentina che riusciva decentemente a comunicare in lingua tedesca. Non una persona nobile e galante, ma nemmeno un volgare o un morto di fame da non poter essere degno di non far parte dell'élite. Ero il classico italiano vestito per bene a spese degli altri , a modo e con poco denaro nelle tasche. E, ahimè, anche quel poco gestito in maniera bizzarra."
"Mi girai da una parte all'altra, affondando la faccia nel guanciale, sino a quando vidi la piccola genziana blu che giaceva sul comodino, dove l'avevo lasciata, appassita, sola. Allora una triste verità mi tolse ogni dubbio sul significato di quel piccolo fiore: siamo consapevoli di essere egoisti?"
"E' una prerogativa del genere umano insistere dove sarebbe conveniente lasciare."
"Lo so,per molti potrò passare per imbecille, per un pomposo idiota o , più propriamente parlando, per un maleducato pieno di sé. Ma in ogni caso, non sarà per questo motivi che non fischietterò in una giornata di sole."
Link di acquisto: https://www.infinitoedizioni.it/cart/
Massimo Alberti
(Trieste 1979), ama scrivere alla sera e rileggere alle prime luci dell'alba alla continua ricerca della perfezione. Il suo lavoro lo porta a trascorrere molto tempo via da casa, dove nei momenti di solitudine ha coltivato la passione per i libri e la scrittura. L'inviato è il suo romanzo d'esordio, alla cui scrittura ha dedicato anni della sua vita.
Contatti:
Nessun commento:
Posta un commento